salve a tutti amici, spiego meglio la mia domanda in oggetto... finito il militare mi fu rilasciato un diploma/attestato di operatore radio hf/vhf ...oggi mi chiedo serve ancora a qualcosa ai fini di una licenza civile? o serviva solo allora per giustificare/ringraziarmi il fatto che ho passato notti insonni dietro agli apparati per 300.000 lire al mese? grazie a tutti
Buona giornata Gianni. Se sei un ex operatore di bordo puoi richiedere l'esonero, quanto segue è riportato dal sito del MISE...
ESONERO DALLE PROVE DI ESAME PER PATENTE DI OPERATORE DI STAZIONE DI RADIOAMATORE
Da tutte le prove sia teoriche che pratiche per chi è in possesso dei seguenti documenti rilasciati dal Ministero delle Comunicazioni:
1) Certificato di radiotelegrafista di 1^ classe;
2) Certificato di radiotelegrafista di 2^ classe;
3) Certificato speciale di radiotelegrafista
4) Diploma di qualifica di radiotelegrafista di bordo rilasciato da un istituto professionale di Stato;
Sono esonerati dalle prove scritte gli aspiranti in possesso di uno dei seguenti titoli:
1) Certificato generale di operatore GMDSS, rilasciato dal Ministero delle Comunicazioni;
2) Laurea in ingegneria nella classe dell'ingegneria dell'informazione o equipollente;
3) Diploma di tecnico in elettronica o equipollente conseguito presso un istituto statale o riconosciuto dallo Stato.
Possono essere altresì esonerati dagli esami gli aspiranti che, muniti di licenza o di altro titolo di abilitazione, rilasciato dalla competente Amministrazione del Paese di provenienza, abbiano superato esami equivalenti a quelli previsti in Italia.
Ciao Gianni. Se veramente ti interessa diventare radioamatore l'esonero non è però l'unica strada, basta impegnarsi e mettersi a studiare. Ti consiglio comunque di contattare il mise per capire se effettivamente il tuo diploma ha titolo per l'esonero.
Giusto per puntualizzare..... Io ho conseguito Diploma tecnico in telecomunicazioni nel lontano 1995.....l esonero dalla esame scritto vale anche per me??
Direi proprio di si, poi che l'hai conseguito nel 1995 non ha importanza, puoi però contattare l'ispettorato della tua regione https://www.mise.gov.it/index.php/it/comunicazioni/ispettorati-territoriali-e-altri-organismi e toglierti ogni dubbio.
Ok...ok...grazie
Che tipo di esame deve sostenere una persona Diplomata in Telecomunicazioni??qualcuno puo' darmi info aggiuntive??.......questa cosa avrei già dovuta farla parecchio tempo addietro e chissà che forse forse........
L'esame è uguale per tutti ma se il tuo titolo di studio ti da diritto all'esonero non devi sostenere nessun esame sennò che esonero sarebbe. :)
Infatti vorrrei sapere se Visto il mio diploma in Telecomunicazioni si tratta di esonero totale o solo dell'esame scritto......... çç16 çç16
Non esiste l'esonero parziale, esiste solo l'esonero totale, l'esame scritto comunque, come quello pratico, non esiste più da una vita, oggi ci sono i quiz con una sessantina di domande e tre possibili risposte per ogni quesito.
Si hai ragione...grazie per la puntualizzazione.Ho visto anche i quiz on line con le domande e la verifica delle risposte...davvero toste.......
ho provato a rispondere ad alcune domande ma mi sa che è dura se dovessi davvero sottopormi a esame........
mi sa che dovro' telefonare e chiedere direttamente all'ufficio dedicato......
ma secondo te.....caro Sendere vista la mia situazione.........cosa mi risponderanno???......esonerato dagli esami o no??? çç37 çç37
Citazionema secondo te.....caro Sendere vista la mia situazione.........cosa mi risponderanno???......esonerato dagli esami o no???
Teoricamente il tuo titolo di studio dovrebbe rientrare in....
Diploma di tecnico in elettronica o equipollente conseguito presso un istituto statale o riconosciuto dallo Stato
Ok.... In teoria dovrei essere a posto... M :P...... Scusa per l errore commesso nello scrivere il tuo nome.....
CitazioneScusa per l errore commesso nello scrivere il tuo nome.....
Non me ne ero nemmeno accorto. :D
devo dire che questa cosa stasera mi ha davvero messo il buon umore..........se davvero rientro nella posizione di poter ottenere il patentino(...cosa che dovevo già fare nel lontano 95)......pianto un urlo che mi sentono a km di distanza........ çç11 çç11 çç11.......e tutto scoperto per caso si puo' dire......
Spero bene per te ma è meglio aspettare prima di cantare vittoria sennò la delusione sarà tanta. ;)
eh si...anche questo è vero.....ma stando a quello che abbiamo letto entrambi..........non dovremmo sbagliarci.Comunque è meglio aspettare a esultare come dici bene te...... çç31 çç31
Vai tranquillo, con quel diploma sei esonerato dal sostenere l'esame, fai domanda per la patente.
73 m.
Buongiorno a tutti...
vi aggiorno in merito alla richiesta della Patente :..stamattina ho contattato il MISE di Torino e mi ha inviato la documentazione da presentare,tra cui ovviamente la copia del mio Diploma in Telecomunicazioni....... çç26 çç26.
Mi ha confermato quindi l'esonero dall'esame e non potete immaginare che felicità rappresenti questo per me.
Non appena avro' inviato tutta la documentazione e aver ricevuto a casa la mia patente dovro' affrontare lo STEP 2 che è quello della richiesta di nominativo che va presentata direttamente a ROMA..
Per adesso un piccolo passettino e come disse qualcuno ai tempi ''...un piccolo passo per l'uomo.....un grande passo per l'umanità''.... çç25 çç25
......scherzi a parte son felice .......ogni tanto una buona notizia fa piacere....
Allora complimenti al nuovo radioamatore, non so di che zona sei ma se non abiti in qualche isola comincerà per IU. çç16
Citazione di: Sender il Ven 18 Ottobre, 16:18 2019
Allora complimenti al nuovo radioamatore, non so di che zona sei ma se non abiti in qualche isola comincerà per IU. çç16
...scusami Sender...ma non ho colto....??? çç30 çç30
comunque sono di Torino......e aspettiamo di avere tutti i documenti per chiamarmi RADIOAMATORE........ çç37 çç37..........comunque molto contento....
....e ho davvero tanto da imparare...qui siete tutti in gamba e preparatissimi........mi sento una CHIAVICA...a vostro confronto......
Mi riferivo al nominativo e visto che sei della zona uno inizierà per IU1xxx
Citazione di: Sender il Ven 18 Ottobre, 18:18 2019
Mi riferivo al nominativo e visto che sei della zona uno inizierà per IU1xxx
.....come detto proprio poc anzi....qui' ho tanto da imparare.Non so proprio in base a cosa viene dato il nominativo e visto la tua dritta presumo che esista una tabella di riferimento che lo determina.
Io per adesso sono ancora fermo allo STEP 1 che è quello di ricevere il patentino........il nominativo per adesso lo vedo come progettare ancora lo sbarco sulla luna... :)) :))
I sta per Italia mentre 1 è la regione o zona di provenienza, il resto sono caratteri progressivi, ti allego anche la tabella così cominci a capire come sono suddivise le varie zone italiane. Qui invece trovi la tabelle con i prefissi di tutto il mondo: https://it.wikipedia.org/wiki/Tabella_dei_prefissi_radioamatoriali_G_-_I
Come avrai capito un foglio di carta non fa il radioamatore ma avrai tutto il tempo di imparare, ci sono cose importanti da sapere a cominciare dal band plan e non dimentichiamo la terminologia, l'alfabeto internazionale ecc.. E' importante fare molto ascolto prima di cominciare a trasmettere anche per evitare brutte figure ma come detto se ti appassiona l'argomento avrai la vita intera per imparare. :)
....Thanks.....
ciao, faccio notare che la cartina ha degli errori, Slovenia è S5, Croazia è 9A, e omissioni, le zone 1 e 3 sono diversificate, le regioni a statuto speciale hanno una lettera ulteriore, dopo la I.
73 m.
E' la prima che ho trovato e in effetti è fatta col paraocchi, anche i confini delle zone non sono tutti chiari, era comunque di esempio, il link di Wikipedia però riassume decisamente meglio la situazione.
Nessun problema...intanto era giusto per avere un idea generale.......
Credo che la cartina sopra riportata sia del periodo delle guerre puniche....o giù di lì!! çç44
73 de IW3HQD
Infatti, vedo anche Slovenia YT e Croazia YU :D
ora YT e YU sono della Serbia, una volta della Yugoslavia, anche se YT non credo fosse normalmente in uso.
73 m.
A prescindere dalla conoscenza tecnica, è "cosa molto buona e giusta" per tutti coloro che conseguono la patente di operatore con esonero dalla prova d'esame, studiare comunque la normativa di settore. Ovvero il codice delle comunicazioni elettroniche (negli articoli inerenti questo servizio, essendo un mattone di oltre 200 articoli) e il relativo allegato 26. Oltre a studiare bene il piano di ripartizione delle frequenze. Un radioamatore DEVE sapere cosa si intende per statuto di servizio ESCLUSIVO, PRIMARIO e SECONDARIO. E quali altri servizi possono utilizzare le medesime gamme di frequenza assegnate al servizio di radioamatore, con quale priorità o limitazioni.
E in caso di contestazioni con qualunque organo di controllo, l'ultima parola è sempre dell'ispettorato territoriale.
Il codice delle comunicazioni è un po' come il codice della strada, se non lo si conosce si rischia di fare danni agli altri e a se stessi oltre che a fare una brutta figura verso gli altri radioamatori. Curioso poi che per sostenere l'esame devi conoscerlo ma se sei esonerato non serve saperlo come non serve sapere tutto il resto, l'ennesimo controsenso che non ha bisogno di commenti. çç42
Citazione di: Trevor il Lun 11 Novembre, 16:16 2019
Il codice delle comunicazioni è un po' come il codice della strada, se non lo si conosce si rischia di fare danni agli altri e a se stessi oltre che a fare una brutta figura verso gli altri radioamatori. Curioso poi che per sostenere l'esame devi conoscerlo ma se sei esonerato non serve saperlo come non serve sapere tutto il resto, l'ennesimo controsenso che non ha bisogno di commenti. çç42
Confermo. La ratio della norma aveva un senso soprattutto negli anni in cui era obbligatorio l'esame di telegrafia o se il candidato aveva effettuato un ciclo di studi specifico. Le "maglie" si sono poi allargate progressivamente fino a costituire un bypass degli esami proprio a prescindere dalla conoscenza del regolamento e delle relative sanzioni. L'esempio di @Trevor è assolutamente calzante.
Si tratta di una formalità inutile semmai è mai stata utile che ci portiamo dietro fino ai giorni nostri come se fosse una tradizione popolare, anzi diciamo pure che ormai lo è, poveri noi. çç19