DMR e...... Pirati !

Aperto da IW2BSF, Lun 01 Maggio, 19:17 2017

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Senza nome 1

"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

IW2BSF

DMR e PIRATI !!!! ,dopo le solite cose, oggi direi siamo arrivati all'apoteosi del DMR....



Gia successo msi fa' con il solito bontempone che ha messo nella sua radio
ID di Antonio IZ0JHY

Stamattina un simpaticone ha iniziato con il clonare il MIO call e continuare a
mettere la portante sul TG Nazionale , poi visto che non si divertiva piu di tanto
ha pensato bene di mettere nella sua radio il call dell' OM di turno che parlava!

Il tutto sulla rete BrandMeister e proveniva da IR2UIQ mi pare da Milano.

Ora il solito sta continuando da piu di 1 ora usando il call di IN3GID prima con
la sola portante ora emettendo anche pernacchie !

E sembra che abbia pure cambiato diversi ripetitori .... cosa molto stana o sto
tizio ha cosi tanta benzina da sprecare per cambiare zona , o c'e qualche
backdoor per l'accesso ai vari sistemi ?

Un sysop della zona 1 ha gia provveduto a registare il tutto e segnarlarlo
nel relativo gruppo FB, vediamo cosa succede .

Certo che se il primo "pirla" puo' acquistare una radio su ebay o amazon ,
scaricarsi un codeplug da uno dei tanti siti che li mettono a disposizione
(ok ham-spirit ... ma il radioamatore NON dovrebbe essere sperimentatore
e farsi lui da solo appunto imparando come si fa, senza scaricarsi da
internet la pappa gia pronta? ) e a quel punto scriversi i vari ID e poi
metterli dentro alla sua bella radiolina facendo poi quello che sta succedendo
oggi.....

Mi pare davvero tutta assurda questa cosa, davvero cosi vulnerabile dal primo
stupido che passa, la rete DMR ?


73

APRS

ll personaggio in questione è da un bel po' che circola e sembra non abbia intenzione di smettere, credo sia anche lo stesso che sulla rete Wires-X si diverte a mettere portanti con scritto le parolacce invece del nominativo.

Credo sia arrivato il momento di segnalarlo ai gestori delle reti DMR https://amzn.to/3tdDqZf in modo da inserire nella blacklist tutte le sue radio ed escluderlo così dalla rete DMR, poi se vuole può spendere anche milioni per comprarsene di nuove a ciclo continuo.
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IW2BSF

sembra non si possa fare nulla in dmr......


....passate quasi 2 ore e ancora a fare le pernacchie con il call di Santino GID .


in D-Star non so , ma In c4fm si possono bloccare l'ID della radio non necessariamente il nominativo, quindi questo tipo di problema lo si può arginare!


ok che se passa tramite internet si potra' credo beccare il suo IP, ma se accede da
ripetitore RF , possibile NON ci sia modo di beccarlo sto pirla ?

ASSURDO !!!

Dantes

Saluti a tutti. Credo che in realtà si tratti di più di una persona

Come sempre quando va in tx è pur sempre ritracciabile come se fosse in analogico, la storia però è sempre la stessa e pure peggio, per eliminare il disturbatore/i non rimane che individuarlo, è importante segnalare a tutti che facciano un bel reverse quando lo sentono e prima o poi il cerchio si stringerà del tutto
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IW2KWD

Io sono sempre meravigliato dal fatto che ci sia gente che trovi il tempo di disturbare.

Acquistare una radio ed usarla (anche) per disturbare il prossimo lo trovo inconcepibile. Un pò li invidio tali personaggi, beati loro che non hanno nulla da fare se non disturbare...

IW2BSF

e non dimentichiamo i ben 2 o 3 attacchi  hacker alla rete dmr !   çç29

APRS

Purtroppo le reti DMR, così come tutto il sistema, non funziona tramite un password o comunque un codice non pubblico per ogni utente, sarebbe stato meglio se gli ID non fossero stati ne pubblici e ne visibili in alcun modo, in questo caso si avrebbe potuto accedere con un nome utente che appunto sarebbe il nominativo, e la password che sarebbe l'ID, purtroppo tutto ciò non è possibile in quanto il sistema stesso non è stato pensato per funzionare in questo modo, speriamo però che il discorso blacklist sia effettivamente attuabile altrimenti sarebbe un bel problema.
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IW2BSF

speriamo davvero ! in altro posto dove ho sollevato il problema sono stato incolpato "io" di spandere  testuali parole MxxxA...

capisco che sollevare i problemi da noia a certa gente...mah !   poveri OM , hi

APRS

Citazionestato incolpato "io" di spandere  testuali parole MxxxA..
In che senso?
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IW2BSF

che non dovevo "dire" cosa e' successo (e non la prima volta! ) ... una sorta di pseudo omerta' !

APRS

Io toglierei anche il pseudo, forse hanno semplicemente paura che si venga a sapere che le reti digitali dei radioamatori hanno una sicurezza pari a zero, perlomeno dal lato radio anche se non è di certo un mistero visto che non esiste alcun sistema di sicurezza in questo senso.
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IW2BSF

esatto hai centrato il problema.... gli rode e come gli rode !!!  ah ah

in3eqa

La normativa prevede che chiunque possa accedere ai sistemi automatici adibiti al servizio di amatore. D'altra parte anche utilizzare black-list non sarebbe pienamente lecito, poiché ciò contrasta con il libero accesso a qualunque sistema automatico. A livello professionale è differente, in quanto i parametri di ID degli apparati, color code, talk group non sono pubblici e soprattutto si possono sfruttare pienamente le peculiarità del trunking (Tier III) che ristringono fortemente la possibilità di accesso. Tier III ha alcune similitudini con TETRA (chi vuole può approfondire attraverso questo video: https://www.youtube.com/watch?v=o7DtEryyqqU).
Tutto ciò non è possibile per il servizio di amatore. La normativa garantisce quindi anche al potenziale disturbatore di utilizzare quel determinato sistema automatico. Per fortuna esistono tanti TG, quindi io semplicemente commuto il mio apparato. Chi risponde a questi personaggi contribuisce ad aumentarne il suo interesse nel proseguire l'attività di disturbo. Un disturbatore ignorato terminerà la propria opera in tempi rapidi. E' come se ad una fiamma venisse rimosso il comburente....

Per altro anche la rete radio in analogico della polizia italiana ha una sicurezza praticamente nulla, quando sono stati attivati i trasponder.

APRS

CitazioneLa normativa prevede che chiunque possa accedere ai sistemi automatici adibiti al servizio di amatore
Si ma non agli abusivi o a chi voglia disturbare >:(

CitazioneD'altra parte anche utilizzare black-list non sarebbe pienamente lecito, poiché ciò contrasta con il libero accesso a qualunque sistema automatico.
Essendo una rete privata creata gestita e pagata dagli stessi radioamatori non vedo il motivo per qui non di si debba escludere chi commette dei reati usando la rete stessa e senza essere autorizzati e magari usando pure i nominativi degli altri (ormai di gran moda) o addirittura per minacciare come è già successo, non solo una black-list è lecita ma pure un calcio nelle palle çç31

CitazioneChi risponde a questi personaggi contribuisce ad aumentarne il suo interesse nel proseguire l'attività di disturbo. Un disturbatore ignorato terminerà la propria opera in tempi rapidi. E' come se ad una fiamma venisse rimosso il comburente....
Eh già qui hai toccato un punto cruciale, spesso hanno più colpe i radioamatori che gli stessi disturbatori, a volte vanno pure in escandescenza e non si rendono conto che così facendo fanno solo il gioco di chi disturba, ricordo cose inenarrabili sul link nazionale, nemmeno i bambini dell'asilo hanno simili comportamenti.
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in3eqa

Citazione di: APRS il Mer 03 Maggio, 10:10 2017
Essendo una rete privata creata gestita e pagata dagli stessi radioamatori non vedo il motivo per qui non di si debba escludere chi commette dei reati usando la rete stessa e senza essere autorizzati e magari usando pure i nominativi degli altri (ormai di gran moda) o addirittura per minacciare come è già successo, non solo una black-list è lecita ma pure un calcio nelle palle

Tecnicamente inserire in black-list un ID è banale ma non porta ad un risultato efficace e, per incredibile, può danneggiare chi opera lecitamente. Nel caso di specie, poiché chi disturba ha configurato il proprio apparato con un ID lecitamente aseegnato ad una persona, l'inserimento in black-list impedisce all'ID di quella persona di transitare sulla rete attraverso quel determinato ripetitore. Chi disturba, in pochi secondi, può riprogrammare il proprio apparato con un ID differente e riprendere la propria attività "molesta".
In analogico, a mali estremi, si disattivava il ripetitore per un periodo di tempo. Come ho detto, in DMR ci sono tantissimi TG su cui spostarsi e proseguire il collegamento.

Citazione di: APRS il Mer 03 Maggio, 10:10 2017
Eh già qui hai toccato un punto cruciale, spesso hanno più colpe i radioamatori che gli stessi disturbatori, a volte vanno pure in escandescenza e non si rendono conto che così facendo fanno solo il gioco di chi disturba, ricordo cose inenarrabili sul link nazionale, nemmeno i bambini dell'asilo hanno simili comportamenti.

Purtroppo ciò dimostra la scarsa maturità delle persone. Un disturbatore può effettuare tutti i versi che preferisce, ma se nessuno dà seguito, è scientifico che questa attività cesserà in tempi rapidi (a meno che proprio non si tratti di una persona affetta da reale disordine nello sviluppo neurologico, ma non dovrebbe essere mai capitato). Per me è "rumore bianco", quindi il disturbatore può trasmettere ciò che vuole, ma perde tempo e consuma inutilmente corrente elettrica.

APRS

Aspetta, ovviamente non mi riferivo all'ID che ci viene assegnato ma a quello hardware, cioè a quello interno e univoco presente su ogni singola radio, ha anche un nome tecnico ma ora non mi sovviene, è appunto questo che si deve bloccare, in questo modo si blocca la radio sulla rete digitale e può quindi essere usata solo in diretta sia tra radio e radio che tra radio e ripetitore ma senza più poter entrare sulla rete. Se n'era parlato parecchio tempo addietro specie ai primi tempi del D-STAR ma sembra che in realtà la cosa non sia invece fattibile.
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IW2KWD

Immagino sia il corrispondente dell'IMEI dei cellulari

APRS

Si esatto anche se mi sa di una mezza bufala, non credo che tutte le radio siano dotate di un proprio id inequivocabile e nemmeno che tutte le reti server ecc.. siano in grado di operare in questo senso, sicuramente è una cosa fattibile e che riguarda il D-STAR ma per il DMR evidentemente non è così.
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IW2BSF

Raga svelato l'arcano.....


Vi consiglio di ascoltare nella timeline del BM di oggi dalla 12:01 alle 12:07


davvero MOLTO INTERESSANTE e con una chiave di lettura che ritengo

NESSUNO di noi (forse perche siamo in buona fede)avrebbe MAI pensato.




Ecco finalemnte "forse" svelato perche il tizio e' cosi tanto sgamato e senza

timore alcuno, agendo su piu ponti e usando SOLO alcuni call dei cosidetti

"OM scomodi " o come affermato ...rompicogli...ni i per la rete!




quindi ora (ma per me NON e' affatto una novita' !) oltre agli OM di serie A e B

cioe' quelli con le radio belle e costose e noi sf***ti con le cinesine, abbiamo

anche gli Om "amici" che vanno bene e quelli che danno noia, appunto

l'altra classe di OM i "rompicogl...ni " .




a buon intenditor poche parole...... lascio a voi ogni conisderazione  çç29


e come si suol dire a pensar male forse a volte ci si azzecca ?

APRS

Ma su quale TG! Sul 222 a quell'ora non sento nulla di strano!
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IW2BSF

su quello del   Brandmeister....

APRS

Appunto, mi riferivo al TG 222 sul sito dello streaming audio di Brandmeister, ho dato il play a un po' di qso ma non sento nulla di strano!
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IW2BSF

scrivimi in PVT che ti svelo tutto ... 73

in3eqa

Ho letto alcune proposte di "protezione" del proprio ID personale su altro forum e chiaramente l'unica possibilità è data dalla implementazione di un servizio ulteriore sulla rete BrandMeister, data l'intrinseca limitazione dello standard TIER II. Ho avuto conferma da un intervento di Raffaello, IK0QWM, che solo il passaggio ad una infrastruttura TIER III in trunk risolverebbe il problema. Ma ciò, oltre ad escludere qualsiasi apparato differente da Motorola o Hytera di fascia alta, richiederebbe anche una riprogrammazione dell'intera rete, nonché una programmazione totalmente differente dell'apparato stesso. In definitiva TIER III non ritengo sia applicabile al settore amatoriale.
In ogni caso, più sistemi di protezione vengono inseriti, più questi renderanno complessa l'attività operativa. Ad esempio avere un account personale abbinato al proprio ID attraverso cui abilitare o disabilitare o configurare l'instradamento delle comunicazioni sulla rete è una soluzione senz'altro interessante, ma mi domando quanti saranno in grado di usarla con regolarità o con competenza...

IW2BSF


cmq totalmente il dmr un sistema NON sicuro ...visto i fatti di questi 3 gg !


ora e "finalemnte" il BM Team fara' esposti per  appropiazione indebita di identita' .

se questa e' l'unica soluzione contro i pirati... siamo a cavallo , hi !  :(

in3eqa

Citazione di: IW2BSF il Ven 05 Maggio, 09:11 2017

cmq totalmente il dmr un sistema NON sicuro ...visto i fatti di questi 3 gg !


ora e "finalemnte" il BM Team fara' esposti per  appropiazione indebita di identita' .

se questa e' l'unica soluzione contro i pirati... siamo a cavallo , hi !  :(

Gentile Rodolfo, il DMR è un modo di emissione digitale sicurissimo, ma progettato in primis per scopi professionali in cui l'utente dispone di un apparato che non può modificare in alcun modo (perché i codeplug sono anche protetti da password in lettura) e provvisto di criptofonia a livello top-secret. Dovendo adattare il DMR Tier II al settore amatoriale, tutti gli accorgimenti di controllo sono stati disattivati, per rendere questo modo di emissione utilizzabile da qualunque operatore. Disporre comunque dei log di trasmissione, attraverso cui si può tracciare ogni singolo accesso sulla rete (e relativa intensità di segnale ricevuto), attraverso un ripetitore o hotspot consente comunque di tutelare gli operatori da un uso illecito del proprio ID. Non si può bloccare (ancora) che accadano eventi di questo tipo, ma intanto si può presentare una comunicazione alle autorità. Tutto è migliorabile, nei limiti imposti dalla normativa di settore.

IW2BSF

capito grazie.


da altro post un collega scrive:



"Magari e' uno al quale non stanno bene le regole a volte discriminanti, stupide e ferree che si inventano alcuni col buon proposito di "moderare" le reti/room/tg digitali.

Magari e' qualcuno che volendo provare ma venendo da un'altra realtà non condivide o magari e' stato messo in disparte o attaccato per qualche errore di gioventu' nell'uso delle reti digitali. "



C'e molta gente che NON ha le "p***e" per dire in faccia alle persone cosa non va', o trova vie traverse o mille mezzucci da asilo, e anche quello che dici tu magari con questo ANTIPATICO sistema .


Io infatti NON sono ben visto perche' ho sempre detto cosa non va senza mezze parole o altro, e infatti, in radio un tizio (collega non direi proprio) in zona 6 mi ha detto che appunto rompo le pal...le , o come leggi qui sopra "spargo M...da .


Quindi la cosa ideale e' forse in modo omertoso starsene "buoni e zitti" e non rompere, da buon parco buoi.


PS da quello che ho capito soluzioni tecniche pare non ve ne siano quindi .... rassegnatevi.

      anzi ieri un tizio in zona 0 mi ha pure detto che al Ministero del ns caro ID dmr

     (con relativa clonazione dei ns call) non gliene puo fregar di meno e che ci si
     puliscono il -.....   [:(]

APRS

Comunque dal punto di vista della sicurezza/radioamatori non è sicuro nemmeno il D-Star o il C4FM, ma nemmeno il Tetra o qualsivoglia sistema, il problema di base è l'ambito stesso, i radioamatori non sono un azienda privata ma una comunità pubblica e di conseguenza anche se venisse deciso di utilizzare una chiave di criptografia comune bisognerebbe divulgarla a tutti e di conseguenza tutti la saprebbero disturbatori e pirati compresi, quindi di fatto la chiave criptografica non sarebbe più tale visto che tutti la conoscerebbero e ad ogni modo le trasmissioni cifrate non ci sono concesse, l'unico sistema sarebbe un proprio account personale come già avviene ad esempio per echolink per l'ingresso dal lato internet, purtroppo però per fare una cosa del genere bisognerebbe cambiare tutto, sia il sistema digitale stesso che tutta la rete che ci sta dietro.

In fondo però i disturbatori sono sempre esistiti quindi nulla di nuovo e tutto sommato si presentano raramente, credo invece che la cosa peggiore siano quei radioamatori che mal si comportano e che sono certamente in numero superiore ai disturbatori abusivi, forse la cosa non piace ma è così, comunque ripeto che parliamo in tutti i casi di una esigua minoranza e basta non pensarci troppo.

Una cosa però va sottolineata, a comportarsi male sono per primi i gestori della rete DMR, questi litigano tra loro già in partenza di qui già sappiamo tutti delle lotte interne per imporre le proprie idee e relativo distacco tra alcune reti, insomma quel che si dice: Predicare bene e razzolare male, l'Ham Spirt è sempre opzionale.
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APRS

Concludendo la faccenda dell'ID, credo che questo fantomatico ID abbia un senso solo sulla radio D-STAR e C4FM in quanto le producono solo Icom e Yaesu, invece quelle DMR le fanno ormai cani e porci e quasi tutte sono cinesi, quindi figuriamoci se si prendono la briga di mettergli anche un ID a livello hardware.
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IW2BSF



SERIETA'  E RISPETTO DELLE REGOLE DELLA RETE  DMR-MARC ?


dal gruppo su FB :



DMR-Marc: attenti alle regole !!

Colgo l'occasione di un recente fatto accaduto, per ricordare ad alcuni che sul network DMR-Marc vi sono alcune regole che devono essere rispettate. Mi riferisco ad un recente fatto, per il quale un radioamatore italiano è stato bloccato, dal momento che per un paio di giorni aveva creato molti disturbi. Ovviamente, la persona non lo ha fatto apposto (speriamo noi ....). In parole povere, in diverse occasioni veniva generato traffico continuo, spesso senza voce o con chiamate in italiano. I gestori del network in più occasioni si sono accorti di questa situazione, hanno invitato il radioamatore a smettere, senza successo. Dopo diversi tentativi, alcune nazioni hanno disattivato il transito di questo radioamatore, per impedire i disturbi.


Il fatto scaturisce da un problema fondamentale, tutto italiano: un buon numero di radioamatori italiani sono attivi sulla rete Brandmeister che, ricordiamo, opera principalmente con il TG222 e i TG regionali. Capita dunque che, senza volerlo, si spostano sulla rete DMR-Plus Italia ed utilizzano lo slot 1 in modo non coerente alle regole, tenendolo magari impegnato per ore con QSO locali o magari utilizzando i TG internazionali, con QSO locali in italiano.


Può anche capitare che con la malaugurata idea di copiarsi un "codeplug" da qualche sito, si ritrova programmato male il proprio apparato: ricordo, ad esempio, la necessità di avere il time out a 180 ms. Tenere più alto questo valore, vuol dire creare disservizi sui trasferimenti di voce tra tutti i ripetitori del mondo.


L'incidente ora è concluso, la persona è stata avvisata e il suo ID ripristinato.

Deve rimanere chiara l'idea che bisogna informarsi un pò prima di usare un apparato: non basta copiare la programmazione e pensare di essere in regola..... DMR-Marc, e tutti i gestori ad esso connessi, si riservano il diritto di mettere in atto qualsiasi stratagemma tecnico, per garantire il corretto funzionamento della rete mondiale.


Radioamatore avvisato .... mezzo salvato !

BarraMobile

CitazioneIl fatto scaturisce da un problema fondamentale, tutto italiano: un buon numero di radioamatori italiani sono attivi sulla rete Brandmeister che, ricordiamo, opera principalmente con il TG222 e i TG regionali. Capita dunque che, senza volerlo, si spostano sulla rete DMR-Plus Italia ed utilizzano lo slot 1 in modo non coerente alle regole

Fatemi capire, se si passa da un ripetitore collegato con Brandmeister a uno collegato con alla DMR-Plus Italia cosa cambia? i TG e gli slot non sono usati in egual maniera!!, quello che non capisco è per quale motivo quando passano su di un ripetitore collegato DMR-Plus Italia non si accorgono di essere sul TG mondiale e perché questo accade? Forse ho capito male io! forse si tratta semplicemente di operatori che non si rendono conto che quando vanno volontariamente sul TG mondiale non si comportano di conseguenza!
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IW2BSF


perche sono 2 reti separate !  E alcuni ripetitori sono su una rete altri sull'altra ....bel casino vero ?  çç29

BarraMobile

Comunque è assurdo che quando si parla di DMR ci siano tutte queste polemiche e questi casini.
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IW2BSF


assurdo ma e' la TRISTE realta' ....

quindi se sei con i vari ripetitori e magari ti sposti, potresti inziiare un qso in BM e poi finire a parlare con altra gente ...

e quelli che senti in una rete non senti nell'altra.


noi radioamatori ci distinguiamo sempre, hi !  çç50

Gustmah

Ciao Rodolfo! Pazzesco! Ma il pirata "radio" si comporta come il pirata informatico? Cioè può creare una backdoor sui ponti radio e manomettere dei segnali o rubare nominativi? Nella mia ignoranza pensavo che il pirata radio si intrufolasse solo in frequenze non consentite.

APRS

Il pirata radio a differenza di quello informatico fa solo lo scemo in radio in quanto altro non può fare, inoltre non ci guadagna nulla se non una bella denuncia con tutto quello che ne consegue ;)

CitazioneCioè può creare una backdoor sui ponti radio e manomettere dei segnali o rubare nominativi?
Per rubare non ce nulla da rubare, al massimo può fare finta di essere un altro usando un nominativo esistente non fosse che dopo dieci secondi viene scoperto C:-)

Fortunatamente i pirati dell'etere, a differenza di quelli informatici, (comunque in comune c'è solo la definizione) sono identificabili senza troppe difficoltà visto che quando si emette un segnale radio è facile individuare la zona da qui parte il segnale, ragion per qui rischiano veramente grosso anche perché le sanzioni possono essere molto pesanti.

Di fatto però, pirati informatici e quelli radio sono due cose completamente diverse e inoltre lo scopo dei secondi è solo quello di disturbare o fare gli scemi, anche perché come già detto non c'è nulla da guadagnarci, al massimo esiste lo sfigato che non riesce a farsi la patente e preso dalla disperazione usa un nominativo di qualcun altro.

Tralascio poi cose di interesse economico e politico come per esempio le emittenti radio/tv commerciali, satelliti, militari ecc.. qui andiamo su un discorso di un altro livello.
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IW2BSF



CONCORDO raga .......   

" non c'è nulla da guadagnarci, al massimo esiste lo sfigato che non riesce a farsi la patente e preso dalla disperazione usa un nominativo di qualcun altro. "


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