Marchiatura CE e Radioamatori: Le radio si possono finalmente modificare!

[IW2BSF]

Marchiatura CE e Radioamatori: Le radio si possono finalmente modificare!

Il collega Alessandro IZ0RIN  Il 18 settembre 2017, scriveva – in qualità di Vice Presidente dell'Associazione 773 Radio Group –  al Ministero Sviluppo Economico, per avere delucidazioni riguardo la modifica di apparecchiature radioamatoriali marchiate CE in relazione al nuovo D.Lgs. 128/16 che abrogò, lo scorso anno, l'ex decreto 269/01.

maggiori info qui:

http://www.773radiogroup.it/archives/2115


73 de IW2BSF - Rudy

[IW2BSF]

commento del collega I7PHH :

questo rafforza ma le modifiche si potevano fare anche prima, la legge è ben chiara a tale proposito. Modifiche fatte dal radioamatore per usi NON commerciali.

Il commerciante che espande l'rtx anche se a richiesta del cliente commette un illecito e decade la conformità, non decade se l'OM se la fà per se..........

[IZETA5]

Non ho mai avuto dubbi che fosse così anche perché significherebbe non solo non poter modificare gli apparti senza marchio CE ma nemmeno utilizzarli, di fatto saremmo stati tutti fuorilegge.

[IW2BSF]

Un ringraziamento per la qualificata relazione presentata da IZORIN al Ministero Sviluppo Economico e ai funzionari che hanno saputo e voluto interpretare correttamente e non ristrettivamente questa relazione che giova a tutti noi Radioamatori.


PS L'allegato 26, (art. 16, comma 2) al codice delle comunicazioni elettroniche: è molto chiaro, riguardo a radio "strane"




commento del collega I7PHH :

questo rafforza ma le modifiche si potevano fare anche prima, la legge è ben chiara a tale proposito. Modifiche fatte dal radioamatore per usi NON commerciali.

Il commerciante che espande l'rtx anche se a richiesta del cliente commette un illecito e decade la conformità, non decade se l'OM se la fà per se..........

[Marco]

Io ne ho diverse senza l'etichetta CE e li ho da decenni. Ci mancherebbe altro che da radioamatore non ci posso mettere le mani. Di fatto allora non potrei nemmeno auto-costruirle visto che quelle che faccio io non hanno ovviamente il marchio CE, sarebbe come vietare di essere radioamatori.

[in3eqa]

Probabilmente pochi sono a conoscenza che molti articoli dell'allegato 26 furono scritti con il contributo diretto di un radioamatore che, all'epoca, era componente del consiglio superiore delle comunicazioni. Il fatto di dover interpretare, 14 anni dopo, un articolo dell'allegato 26 è del tutto surreale. In luogo di queste situazioni, continuerò a definire quell'amministrazione "mistero"...
I radioamatori sono gli unici soggetti privati che, in virtù del titolo di abilitazione conseguito, possono utilizzare qualunque dispositivo radioelettrico per effettuare collegamenti sulle frequenze assegnate al proprio servizio. I radioamatori sono gli unici soggetti privati che possono autocostruire per intero il proprio impianto: ricevitore/trasmettitore e antenna. Imporre ai radioamatori di utilizzare unicamente dispositivi radioelettrici commerciali e con restrizioni (omologazioni) equivale a sospendere il servizio di radioamatore stesso. Nel territorio dove ha operato il sig. Marconi, lo riterrei un atto di una gravità senza precedenti, al pari di una dichiarazione di guerra.

[VFO-160]

Se consideriamo che un radioamatore è principalmente uno sperimentatore e costruttore non vedo che c'entra il marchio CE! L'obbigo della certificazione CE riguarda solo il mercato commerciale e la relativa distribuzione. Se me le costruisco da me e per me allora significa che non sono in regola! che discorso è!

Così fosse allora sarebbero vietati tutti gli apparecchi auto costruiti ma anche quelli per il solo mercato estero e quelle surplus, di fatto un Geloso o Collins sarebbero vietati proprio perché a quei tempi non c'era il marchio CE.

Se invece il problema è come vengono interpretate certe cose, allora secondo me è anche inutile discuterne poiché ci stiamo inventando un problema che non esiste.

[VFO-160]

Il commerciante che espande l'rtx anche se a richiesta del cliente commette un illecito e decade la conformità, non decade se l'OM se la fà per se..........

Veramente un OM non può espandere nessun rtx ne se autocostruito ne se comprato visto che guai al mondo andare oltre il proprio band plan. Naturalmente con "espansione" intendo dire oltre le frequenze assegnate ai radioamatori.

[R.O.S. 1:1]

Le radio si possono finalmente modificare!

Io a certe voci che si sentono in giro ci metterei direttamente una pietra sopra, anzi ce la metto proprio 73

[IU8IZU]

Salve a tutti sono un "novizio" e avrei bisogno di un chiarimento.
Sono a conoscenza delle novità introdotte dal Ministero circa la non obbligatorietà della notifica di prodotti non comunitari a partire dal 2016, ma non riesco a recuperare informazioni se il mio portatile rientra nell'obbligo o no. Si tratta di un baofeng GT3 Mark III https://amzn.to/338HHDl magari qualcuno di voi si sarà già trovato ad affrontare il problema.

grazie in anticipo.

IU8IZU Massimiliano

[VFO-160]

Ciao

Non esistono rtx che un radioamatore non possa usare, qualsiasi ricetrasmettitore è consentito sia autocostruito che di tipo commerciale, l'importante è che funzioni solo ed esclusivamente sulla frequenze assegnate, che non superi la potenza massima consentita, che non emetta spurie e che usi emissioni in chiaro, volendo puoi anche usare le radio in dotazione alle forze dell'ordine, basta che vengano modificate in modo che diventino funzionanti solo sulle frequenze a noi consentite.

Le cose comunque stanno così da sempre e questa storia della marchiatura CE a me sembra una presa in giro!

[in3eqa]

Salve a tutti sono un "novizio" e avrei bisogno di un chiarimento.
Sono a conoscenza delle novità introdotte dal Ministero circa la non obbligatorietà della notifica di prodotti non comunitari a partire dal 2016, ma non riesco a recuperare informazioni se il mio portatile rientra nell'obbligo o no. Si tratta di un baofeng GT3 Mark III https://amzn.to/338HHDl magari qualcuno di voi si sarà già trovato ad affrontare il problema.

grazie in anticipo.

IU8IZU Massimiliano

Questa situazione della cosiddetta "marcatura CE" si è prodotta in quanto il mercato è stato invaso da questi apparti cinesi a basso prezzo. E con componentistiche che lasciano, diciamo, altrettanto a desiderare... Quindi per limitarne la vendita sul mercato, al dettaglio. Come riportato negli interventi precedenti, il radioamatore può legalmente detenere qualsivoglia apparato. Ne risponde in proprio se tale apparato, in trasmissione, producesse spurie o armoniche in valore tale da creare interferenze ad altri servizi. Si dà per scontato che il radioamatore conosca questa situazione, avendo conseguito un titolo di abilitazione tecnico. D'altra parte ci sono innumerevoli radioamatori che trasmettono in onde corte con apparati surplus militari, perfettamente in regola, progettati per trasmettere anche, per dire, fino a 40 MHz o 60 MHz... Essere radioamatori è anche un privilegio, da questo punto di vista, in quanto noi siamo gli unici a poter "auto-omologare" (sotto la propria responsabilità) gli apparati che utilizziamo. Quindi il tuo Boafeng 3GP Mark III se non avesse questa benedetta "marcatura CE" potrebbe non essere venduto in Europa, ma se tu lo avessi acquistato extra-EU nessuno potrebbe dirti nulla finché non si dimostra che quell'apparato, in trasmissione, produca i sopramenzionati difetti.

[VFO-160]

So che in Svizzera l' UV-5 era (e forse lo è ancora?) stato vietato proprio perché non rispettava alcune direttive, credo avesse delle armoniche dove proprio non ci dovevano essere. In questo caso però ci troviamo di fronte ad un apparecchio che non rispettava le direttive, di fatto sarebbe come se un radioamatore si costruisse un rtx che però risulterebbe avere delle armoniche anche in altre frequenze, insomma per dirla breve: non confondiamo una radio con una ciofeca che disturba cani e porci sia essa di tipo commerciale o autocostruita.

[tmmlrd]

Ho l'impressione che ci sia un po' di confusione tra marcatura CE ed eventuale omologazione.
La marcatura CE che io sappia non c'entra niente con le caratteristiche funzionali della radio come potenza, frequenze ecc... ma solo con gli aspetti legati alla sicurezza d'uso, come per tutti gli apparati elettrici, dalle lavatrici ai rasoi da barba. In questo senso anche le radio che si trovano sul mercato commerciale europeo devono obbligatoriamente avere la marcatura CE.
Ovviamente questa cosa non si applica a quello che è di costruzione ed uso personale. Un po' come l'impianto elettrico di casa: l'elettricista che lo fa deve fornire certificazione di aver rispettato tutta la normativa in materia (scelta dei materiali conformi, messa a terra, salvavita ecc...) ma niente mi vieta di collegare la rete del letto ad una presa a 220V, al massimo prendo di idiota ma non c'è legge che possa impedirmi di farlo a casa mia.
Invece se ci fosse una certificazione che dovesse attestare ad es. che le radio coprano solo certe frequenze o abbiano determinate potenze massime, ecc. questa sarebbe una omologazione. Ce l'hanno i CB ed i PMR ma non mi risulta l'abbiano mai avuta gli apparati da radioamatore. Sta all'utilizzatore rispettare i limiti imposti dalla legge.
Sbaglio?

[Marco]

Esatto quindi null'altro da aggiungere