Leggi e sperimentazione...

[ziorick2018]

Salve (risalve) a tutti... Mi serve un qualche chiarimento od una opinione (già sarebbe sufficiente) sul discorso "sperimentazione". Letto e riletto dalla debole potenza ai radioamatori, agli usi civili, ai PMR e LPD https://amzn.to/3NVG6Wl e via e via... ma in nessuna parte si parla di sperimentazione. Ovvero... Un progetto richiede delle prove on air (periodi di prova di tempo diciamo limitato, pochi  minuti al giorno, tra le 10 e le 20 ore di ricetrasmissioni nell'arco del mese), con apparecchi autocostruiti o cinesi commerciali pesantemente modifcati sia nel firmware, sia nell'hardware... e l'unica cosa che non ho costruito sono le antenne: 1 diamond x30n, un paio di gommini per bibanda, un paio di bibanda sempre per portatili ma a frusta ed una base magnetica per auto (pesa inutile visto che penso non userò mai).

Esistono bande in cui posso lavorare senza dar noia ad altri? Esiste una "terra di nessuno" in cui non infrango nessuna regola se pianto un beacon di riferimento per qualche ora od un trasmettitore che blatera qualche dato in qualche modo sicuramente non standard?

Chiedo questo perché "SE" (rimarco il se) tutto dovesse andare a buon fine dovrei relazionare e certificare la cosa e non mi sembra molto bello se in una relazione, nel capitolo dei test effettuati (non simulati) ci si trova scritto: provato n ore in banda xxx.xxxx... E soprattutto qualora ci fosse qualche radioamatore vicino, l'impatto che potrei avere sulla sua attività (e lui sulla mia) potrebbe non essere bello no?

Il buonsenso mi suggerisce una linea dispendiosa: quella di richiedere come ditta una frequenza dedicata e lì sbizzarrirmi come voglio, sempre che al ministero piaccia assegnarmela nella banda di mio interesse... Ma poi rimarrei legato anche se la sperimentazione finisse a dover buttar via tutto...

Consigliatemi voi...

Riccardo.

[Tomas]

Ciao. Francamente dovresti spiegare più dettagliatamente che cosa devi fare, ho capito che devi trasmettere per tot periodi ma non si capisce in che contesto, non so neanche se sei radioamatore o cosa! Non so se devi trasmettere a lunga distanza oppure a pochi metri! in quest'ultimo caso, al posto dell'antenna usi un carico fittizio https://amzn.to/3CIOH8n e puoi trasmettere anche sulla frequenza di RAI UNO, tanto al massimo disturberai la moglie che guarda la tv.

Se dai dei dettagli più precisi allora si può dare una risposta più precisa.

[ziorick2018]

Ciao. Francamente dovresti spiegare più dettagliatamente che cosa devi fare, ho capito che devi trasmettere per tot periodi ma non si capisce in che contesto, non so neanche se sei radioamatore o cosa! Non so se devi trasmettere a lunga distanza oppure a pochi metri! in quest'ultimo caso, al posto dell'antenna usi un carico fittizio https://amzn.to/3CIOH8n e puoi trasmettere anche sulla frequenza di RAI UNO, tanto al massimo disturberai la moglie che guarda la tv.

Se dai dei dettagli più precisi allora si può dare una risposta più precisa.

In effetti sono stato un po' troppo generico. Allora... Non sono radioamatore (ho spedito la richiesta di esame un paio di giorni fa). Sto lavorando su un progetto a lunga distanza, la frequenza più alta è, meglio è (le antenne HF ingombrano). Trasmetto dati (in FSK per capirci) a bassa velocità e dovendo fare dei test di portata radio on-air non so su quale frequenza mettermi. UHF o VHF sarbbe ottimale.
Ho visto varie normative (una addirittura parlava intorno a 5 MHz e 10mW per un utilizzo libero), ma quando si parla di sperimentazione tutto tace. Il carico fittizio l'ho provato per allineamenti e misure varie, ma... un sano test in aria sarebbe la cosa migliore (anche perché alla bisogna posso "dare bumba" ai trasmettitori a piacimento).

Parliamo di una sorta di telemetria "interattiva".

[Tomas]

Il punto è questo, sperimentazione o non sperimentazione sempre di trasmissione radio abusiva si tratta, di fatto chiunque potrebbe tramettere magari ovunque e affermare: ma tanto sto sperimentando! Non so se mi spiego, la tua è una attività di trasmissione a tutti gli effetti, poi sul fatto che sono delle prove non ha alcuna importanza, sarebbe come pretendere di guidare la macchina per strada per imparare prima di avere la patente, anche questa in fondo è sperimentazione.

Inoltre nel tuo caso parliamo di trasmissione dati, cosa non consentita per uso hobbistico se non appunto radioamatori.

Se propri devi fare queste prove le fai a tuo rischio e pericolo, magari fallo sui canali PMR446 o meglio ancora su quelli LPD e magari sui canali corrispondenti alla frequenza da 434.00 mhz in su, giusto per essere fuori della banda dei radioamatori, di contro però sei su delle frequenze assegnate al ministero della difesa.
 
Un'altra alternativa sarebbe quella di usare la banda CB, con un'antenna anche da macchina bella alta da usare in casa e con un apposito supporto (tipo una ringhiera) che faccia da terra al posto della carrozzeria, si va in portata ottica come in V-UHF e di strada se ne fa comunque parecchia anche con antenne piccole sia da macchina che da base. Tra l'altro negli anni 90 io facevo moltissima attività in Packet Radio proprio nella banda CB e in diretta non era un problema collegare nodi o BBS distanti anche 80 chilometri anche con antenne non più lunga di 5 metri quale era la mitica Skylab 27.

[GianlucaB]

In realtà il codice delle comunicazioni elettroniche prevede la sperimentazione, si deve fare richiesta al Ministero e attendere che ti diano l'autorizzazione a sperimentare. (vedi articoli 39 e 123 del codice delle comunicazioni).
Magari se chiedi al tuo ispettorato sapranno dirti come muoverti.

[Tomas]

Se la cosa è così importante da arrivare a richiedere una autorizzazione temporanea e sborsare anche dei soldi si può anche tentare.

Art. 123
Sperimentazione

1. E' consentita la sperimentazione di sistemi e di apparecchiature di radiocomunicazione, previa autorizzazione temporanea, che consegue alla presentazione di apposita dichiarazione. L'autorizzazione temporanea ha validità massima di centottanta giorni, rinnovabile previa presentazione di ulteriore dichiarazione al Ministero da effettuare sessanta giorni prima della scadenza, il quale si riserva di valutare le motivazioni addotte, anche sulla base dei risultati conseguiti, entro quarantacinque giorni da tale presentazione.

[ziorick2018]

Se la cosa è così importante da arrivare a richiedere una autorizzazione temporanea e sborsare anche dei soldi si può anche tentare.

Art. 123
Sperimentazione

1. E' consentita la sperimentazione di sistemi e di apparecchiature di radiocomunicazione, previa autorizzazione temporanea, che consegue alla presentazione di apposita dichiarazione. L'autorizzazione temporanea ha validità massima di centottanta giorni, rinnovabile previa presentazione di ulteriore dichiarazione al Ministero da effettuare sessanta giorni prima della scadenza, il quale si riserva di valutare le motivazioni addotte, anche sulla base dei risultati conseguiti, entro quarantacinque giorni da tale presentazione.

Importante lo è, ma a parte i 45 giorni per avere l'autorizzazione (che sono eccessivi) ma anche la spesa non è indifferente purtroppo, visto che comunque per il momento ci sto investendo di tasca mia senza nessuna sovvenzione. Con il rischio che mi passa l'autorizzazione, pago tutto il da pagare e poi... a metà flusso mi debba fermare per una infinità di motivi che si possono metter per storto.. anche se tuttosommato la concessione me la terrei in caldo per altri progetti.

Continuando a documentarmi ho visto la banda dei 169 MHz che alcune situazioni la utilizzano per la telemetria (ISM)... Pur non essendo UHF potrebbe anche andarmi bene, non penso che se mi ci metto a lavorar su possa far danni... Alla peggio aspetto che mi comunichino le date d'esame e con la patente di radioamatore sistemo tutto e mi concedo anche un po' di divertimento.

[Tomas]

La situazione comunque è questa, nulla è dovuto quindi dovrai fare come meglio credi, pochi minuti al giorno non sono però un problema, non succederà nulla e non ti suonerà il campanello di casa nessun ispettore accompagnato da un carabiniere dopo che hanno individuato il punto di origine del terribile disturbo.

[Roby66]

Non sono aggiornato, ma sapevo che esisteva un regime di libero uso per certi tipi di TX su molte freq. intorno ai 10mW max. o qualcosa di simile, vedere anche http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticolo?art.progressivo=0&art.idArticolo=1&art.versione=1&art.codiceRedazionale=05A00705&art.dataPubblicazioneGazzetta=2005-02-12&art.idGruppo=0&art.idSottoArticolo1=10&art.idSottoArticolo=1&art.flagTipoArticolo=1 '73 IU6GWQ

[Tomas]

Si ce ne sono diverse di frequenze, pure i canal LPD se vogliamo ma non per trasmissione dati, ci sono altre bande anche per i dati ma il problema è procurarsi gli rtx, inoltre 10 milliwatt sono un po' pochini, servirebbe un'antenna decente per compensare anche se non so quanto distante deve tramettere ziorick2018. Leggendo il sito in questione non è comunque chiaro dove e cosa si possa e cosa non si possa fare, sarebbe da chiedere direttamente a MISE, quelle elencate sono frequenze normalmente in uso a dispositivi quali telecomandi, allarmi ecc.

[GianlucaB]

Se non ti serve una frequenza privata in cui sperimentare, e quindi pagare una concessione di frequenza,  non credo si debba pagare nulla.
L'articolo 123 rientra nella sezione radioamatori, quindi credo sia riservata ai radioamatori, che dopo autorizzazione del Ministero probabilmente potranno sperimentare sulle frequenze a loro concesse.
Purtroppo il codice delle comunicazioni non specifica molto, quindi ti consiglio di chiedere lumi al tuo ispettorato.

[Tomas]

Mal che vada attendi di diventare radioamatore così potrai andare in una frequenza tranquilla a fare tutte le prove che vuoi.