Info su omologazione/equiparazione apparati

[pieschy]

Salve a tutti, purtroppo più si legge più si impara ma più ci si creano domande :-)
Allora posseggo due TYT TH-UVF1 che radio sono? Semplice sono il Polmar DB-32. La Polmar come molte aziende in tutti i campi compra in stock dal produttore cinese e "ribrandizza" con il proprio nome. In pratica sono distributori della TYT che e' la casa costruttrice cinese. Il mio dubbio e': mentre il Polmar DB-32 risulta omologato in Italia, che succede se mi trovano in giro con lo stesso apparato che pero' porta la dicitura TYT? Purtroppo quando li ho comprati non vivevo neanche in Italia quindi non sapevo neanche dell'esistenza dello stessa radio venduta da Polmar. Premetto che la radio, ovviamente, ha le normali bande 144-146 , 430-440. Cosa, eventualmente, rischio? Ovviamente sono radioamatore patentato con nominativo e Autorizzazione Generale.
Grazie per le risposte,
Pietro

[giorgiofolle]

Ciao Pieshy e benvenuto.
Allora ,in pratica tu hai delle radio che utilizzano normalissime frequenze europee , dunque teoricamente non ci dovrebbero essere problemi.

Solitamente altre marche asiatiche come baofeng forniscono i loro prodotti già con la banda espansa , cioè con un più alto range di frequenze (136-174 / 400-480MHz )
Da quel che dici tu , il tuo apparato dovrebbe essere a norma (parlando di frequenze)

Quello che non so dirti è se è a norma per quanto riguarda la potenza di emissione.
Però prendi quello che ho detto con "le pinze"

Comunque dubito seriamente che qualcuno venga a farti storie per un portatile.

[ONAIR]

Ciao a tutti! Nessun apparato ad uso radioamatoriale è soggetto a omologazione, al limite c'è la notifica che comunica che tale apparecchio deve essere usato solo sulle frequenze in questo caso assegnate ai radioamatori.

Per quanto ne so le cose stanno in questo modo. Va premesso che per ogni utilizzo esiste una omologazione per tale scopo, ad esempio: BANDA NAUTICA, CIVILE, AERONAUTICA, CB, PMR ECC... per i radioamatori però le cose sono diverse in quanto sono considerati sperimentatori e non utilizzatori, di conseguenza il radioamatore è autorizzato a usare qualsiasi apparato ricetrasmittente esistente purché rispetti tassativamente alcune regole fondamentali  "sono leggi" gli apparecchi non radioamatoriali devono essere modificati/funzionanti per operare ESCLUSIVAMANTE sulle gamme assegnate ai radioamatori, la potenza erogata non deve superare quella prevista dalle normative, non si devono usare trasmissioni di tipo criptato o non consentite, poi ci sarebbero altre cose da considerare come la purezza di emissione ecc... ma non mi dilungo più di tanto.

In pratica l'omologazione, che poi sarebbe la scritta CE seguita da un gruppo di cifre di solito posta in una targhetta sulla parte posteriore o sul vano porta batteria degli apparati portatili sta a indicare che tali apparati possono essere commercializzati nei paesi della CE, poi chiaramente a seconda dell'apparato avrà un suo uso specifico, ad esempio non si può di certo pretendere di usare un portatile tipo Baofeng per uso radioamatoriale sulle banda nautica o per altri servizi non inerenti.

In poche parole il tuo problema non sussiste, anzi, il radioamatore le radio, ma anche le antenne e tutto il resto non le dovrebbe neanche comprare ma se le dovrebbe autocostruire come avveniva in passato, perché la sperimentazione è l'autocostruzione sono il senso dell'esistenza della figura del radioamatore, oggi però ridotto a un misero compratore di prodotti cinesi oltretutto mediamente di bassa qualità e basso costo.

L'ho fatta un po' lunga, ma per concludere ti dirò che il vero problema non sta nella radio che usi, ma dal fatto che la tua radio sia funzionante solo nelle gamme radioamatoriali oppure espansa, in quest'ultimo caso si è completamente fuori da ogni regola e se ti beccano sono dolori, una cosa però e certa, cioè, che se una radio è certificata per solo uso radioamatoriale non deve assolutamente essere modificate (vedi espansione) per essere utilizzata per altri scopi, questo lo dico perché mi sono accorto che in troppi (tipo protezione civile) si sono autoconvinti che tali apparecchiature cinesi siccome costano poco le possano usare in sostituzione di quelle omologate, come dire: tanto costano poco e chi se ne frega ,per il resto vai tranquillo con il TYT, non è espanso? allora sei a posto, in alternativa te ne puoi sempre costruire uno da solo visto che sei radioamatore, anzi, ti diranno che sei un bravo radioamatore come quelli di una volta

Ah dimenticavo, giusto per smentire me stesso, se il TYT TH-UVF1 non fosse stato "omologato" in Europa perché ad esempio crea troppi disturbi magari a causa di un forte ed eccessivo numero di spurie o cose del genere allora il discorso potrebbe cambiare, come pure nel caso un oggetto "in questo caso il TYT" contenesse materiali pericolosi o addirittura eccessivamente radioattivi, ma se stiamo a guardare anche queste cose allora faremmo prima a non comprare più niente, vai tranquillo che sei a posto

E' comunque scontato che quello che dico non va preso come tutto per sicuramente corretto, in quanto per avere delle informazioni veramente precise non si deve consultare un radioamatore o un appassionato in genere, ma bisogna rivolgersi a chi fa di leggi e normative il proprio mestiere, qualsiasi altra considerazione compresa la mai è da prendere come tale.

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[pieschy]

Grazie colleghi ONAIR e Giorgiofolle, allora le vostre risposte mi hanno illuminato e comunque confermato quel che pensavo.
Allora io di TYT ne ho 2 , il primo comprato da un rivenditore UK sempre con stesso brand TYT e configurato con le bande radioamatoriali 144-146 / 430-440 , il secondo provai a comprarlo direttamente da Hong Kong vista la convenienza ed effettivamente arrivo' espanso. E' ovvio che l'apparato come detto e mostrato è il Polmar e potenza e tutto il resto e' conforme alle normative Europee. Tutti noi sappiamo (inutile mettere la testa sotto la sabbia) che i suddetti apparati, nonché' forse tutti sono espandibili o "riducibili" semplicemente con un codice che bada bene...anche i rivenditori italiani ti danno. Domanda da pirla o neofita come dir si voglia...il radioamatore e' anche un SWL? Mi spiego meglio se configuro la radio per trasmettere esclusivamente sulle freq. nostre ma apro il range in ricezione non c'e' nulla di male o mi sbaglio?

[pieschy]

Per Giorgio. Si si la potenza di emissione e' quella 5W max VHF / 4W max UHF. Come da foto del buon ONAIR e' lo stesso apparato l'unica differenza e' che se lo compri in/dall'Asia ti arriva al "naturale" cioè' 136-174 TX/RX , 400-480 TX/RX ...ma poi lo riconfiguri per le nostre bande. Si comunque condivido nessuno se sei in regola ti farebbe le pulci su un portatile anche perché' vai a vedere chi ne capisce più di noi :-) Tutto sull'HI. Grazie Giorgio , 73

[ONAIR]

Praticamente tutti siamo SWL se consideri che da diversi anni non è più necessaria nessuna autorizzazione come invece avveniva in passato per fare l'SWL, quindi nessun problema se espandi la radio solo in RX, semmai il problema è che gli apparecchi sia ricetrasmittenti che scanner generano da sempre sospetti e, quando qualcuno viene fermato per un normale controllo e sempre bene nascondere tutto "anche se si è perfettamente in regola" sembra assurdo ma è così, e questo succede perché chi ti controlla ne sa meno di te, anzi non sa proprio niente, mentre se sei autorizzato come radioamatore finisce li perché capiscono che quello è il tuo Hobby ma per gli altri sei semplicemente un sospetto "l'individuo aveva uno Scanner all'interno della vettura, ti lasci immaginare "

Personalmente credo che la cosa migliore sia quella di tenere in auto ma anche quando si è a piedi un apparecchio 100% radioamatoriale, quindi funzionante sia in TX che in RX sulle frequenze consentite, in questo modo niente e nessuno al mondo (ma sarebbe meglio dire in Italia) potrà mai contestarti nulla.

Una nota per giorgiofolle sulla potenza massima consentita, anche qui non ci sono problemi perché a seconda della banda la potenza utilizzabile arriva a ben mezzo Kilowatt ovvero 500 Watt.


Dal sito del ministero competente .........

LIMITE DI POTENZA

Fatte salve eventuali limitazioni delle potenze riportate dal piano nazionale di ripartizione delle frequenze, le stazioni del servizio di radioamatore possono operare con la seguente potenza massima, definita come potenza di picco (p.e.p.) cioè di potenza media fornita alla linea di alimentazione dell'antenna durante il ciclo a radiofrequenza, in corrispondenza della massima ampiezza dell'inviluppo di modulazione: fisso o mobile/portatile 500 W

[pieschy]

Per ONAIR e tutti quelli che leggono. Sono perfettamente d'accordo con te. Parlavo in linea teorica, sinceramente non saprei neanche cosa ascoltare o dove ascoltare e personalmente non sono più così' curioso come quando avevo 20 anni ;-) Mi piace ascoltare chi mi ascolta..parlare con chi mi parla a livello radioamatoriale. Le vicissitudini mi hanno un po' spento ma la vena radiantistica e' riaffiorata..come dire e' nel DNA. Sto cominciando con le V/U chissà domani vado sulle HF nuovamente (dopo una gioventù passata a fare DX in 10/11 metri) ma adesso non e' il momento ..per una serie di situazioni personali. Tornando all'ultima parte del discorso si...AG attuale (ricevuta meno di un mese fa) autorizza i 500W max...ma io sono sempre dell'idea che la potenza e' nulla senza testa, ergo vado sempre di 5/4W max anche se il mio veicolare ne sparerebbe di più. Per il poco QSO che faccio adesso quelle bricioline di watt sono più che sufficenti ;-) Sappiamo benissimo che dopo un certo livello sparare troppo dall'altra parte significa un paio di db in più ma dalla nostra parte significa spurgare e disturbare...meglio evitare che fa pure rima....io sarò' novizio ma lo spirito del radioamatore e' quello vero...dell'amicizia e del rispetto del prossimo ..che sia collega o semplicemente un vicino che guarda la tele ;-)

[ONAIR]

Per fortuna la radio ha una pazienza infinita, così quando sarai pronto lei sarà li ad aspettarti   secondo me poi l'assuefazione alle nuove tecnologie di questi ultimi10/15 anni prima o poi riporterà molti a tornare alle loro vecchie passioni, che la realtà dimostra di non essere mai vecchie.

Meno male che i 300/500 Watt di solito si usano in HF anche perché dalle VHF in su 5 Watt bastano e avanzano sia per le dirette che per agganciare i ripetitori, almeno quando sei in base fissa e comunque secondo me quando ne usi anche 50 sono già troppi, poi come giustamente dici, più alta è la potenza e maggiore è il rischio di creare disturbi sia agli altri OM che a chi ti sta intorno, di conseguenza potenze di centinaia di Watt vanno gestite con intelligenza, e non senza rendersene conto come fanno in troppi.

[pieschy]

Mi è piaciuta la citazione "la radio ha pazienza". Beh è vero. Il mio problema e' che causa lavoro (mancante) sono appena tornato da 4 anni all'estero e non avendo ancora occupazione qui sto continuando a cercare a 360 gradi. In questo scenario non me la sento adesso di fare impianti fissi visto che non so' dove l'eventuale lavoro mi porterà ed anche economicamente e' una spesa che non posso permettermi al momento. Anzi ho già fatto molto prendendo pure un veicolare Polmar DB-50M e per il momento vista la situazione mi accontento. Condivido il discorso generale sulle nuove tecnologie..fidatevi sono bolle di sapone prima o poi sciameranno. Io già da un mese, ad esempio, mi sono totalmente cancellato da FB totalmente inutile e banale. Resto su skype più che altro per quei 4 amici in croce tanto per scambiare 4 parole. Sto cercando di portare altri amici qui in Radio con uno c'e l'ho fatta :-) Penso che la radio sia ancora un'ambiente "relativamente" sano, io sto conoscendo belle persone ,certo qui in area Milano su alcuni ponti ci sono degli elementi poco raccomandabili ma fa parte della vita e di ogni contesto sociale. Beh colleghi, io non faccio molto Echolink e non so di dove siete ma se passate da Milano o in generale fra Lombardia e Piemonte fatemelo sapere magari con una mail.

73 a tutti da IU2 DLC , Pietro

[ONAIR]

Se è per una questione economica allora sei in buona compagnia "Mal comune mezzo gaudio" di fatto si tratta di un Virus tipo Ebola in espansione incontrollabile

Personalmente penso che gli argomenti monotematici imposti alla massa quali Facebook, Twitter, iPhone, Smartphone e qualcun'altro abbiano stufato fino alla nausea, non se ne può più di sentir parlare sempre delle stesse cose su tutti i media fino all'ossessione, esistono una infinità di altre cose a questo mondo, tra le quali appunto la nostra amata radio, che per un radioamatore è la massima espressione di libertà se consideri che la possiamo usare senza dover chiedere conto a nessuno, siamo noi a decidere come quando è perché, siamo noi i padroni di noi stessi,  Abbonamenti! Provider! Spese per telefono /ADSL!, Blacklist! Piano tariffario! e cosa sarebbe tutto questo? mi fanno semplicemente ridere, sono tutti schiavi del sistema ma io sono dell'avviso che è meglio che ci rimangano, così la libertà ce la gustiamo solo noi 

Purtroppo le mele marce in frequenza sono sempre esistite e continueranno a esserci, l'importante è ignorarli e fare finta che non ci siano, certo da fastidio sentire certa gentaglia che disturba o si comporta male sul link nazionale, oppure i famosi personaggi a 7.070 ma il mondo è fatto così e bisogna avere pazienza anche con chi non sa comportarsi in maniera corretta.

[pieschy]

Si OnAir condivido in toto. Purtroppo pero' i provider/ADSL/telefono mobile ormai fanno parte di noi e bandirli totalmente significherebbe tornare indietro di 50 anni. Personalmente penso che non e' tanto il mezzo in se (che sia radio, internet, social network, cellulari) ma l'utilizzo che la gente ne fa e/o come lo percepisce. Sarà perché' sono della vecchia leva ma sono cresciuto fino ai 18 senza cellulare oggi è una delle mie passioni (gli smartphone) ma sono il primo che si permette di uscire lasciandolo a casa o di non rispondere quando non mi va/sono impegnato. Per alcuni invece e' diventata una schiavitù. Anche FB a ben pensarci era una buona idea magari per ritrovare conoscenti lontani che non vedi da anni ma cosa e' diventato? Un'archivio di aforismi, di articoli presi dalla rete, di foto di bimbi, di torte, oddio un pensiero "personale" o condividere un qualcosa di relativamente "profondo" ...beh se questo e' condividere preferisco non condividere in questo modo. La radio non fa eccezione perché quando c'e' quello che tutto il giorno dice "vaffa..terrone..vai a a lavorare" o i grandi "OM" che parlano di come suonerebbe il meteorismo in una ragazzina che porta il tanga...beh allora ti rendi conto che le schifezze sono ovunque. Ma come dici tu si fa QSY, si ignora o al max si fa QRT. Tanto la radio e' sempre li che ci aspetta :-) Ovvio poi fino a ieri sera in semiduplex mi son fatto un bel QSO con un collega a parlare di modi digitali e quanto altro ed usando i toni DCS (ahaha). Ovvio non cerco solo quello ma fra il tecnicismo puro e l'indecenza ce ne passa. Io parlo un po' di tutto in radio ed e' così' che mi piace ma sempre attento non tanto alle regole quanto all'educazione che e' una cosa fondamentale in qualsiasi contesto umano. E comunque W la radio :-)

[ONAIR]

Quello che intendevo dire è proprio questo, il problema è la gente e non i mezzi che si usano, è come il condominio sporco! se è sporco non è colpa del condominio ma dalla gente incivile che ci abita, e il discorso è valido per qualsiasi altra cosa, anch'io d'altronde sono uno nato con il Commodore 64 e non rinnego di certo la tecnologia, il mio era solo un appunto per sottolineare la liberta che la radio ci permette se confrontata con Internet/Telefonia dove invece dipendi del padrone, e come se non bastasse devi pure sborsare una valanga di soldi per accedere ai loro sistemi, tutto questo mi fa apprezzare la radio oggi ancora più di una volta, ecco questo è quello che intendevo, poi se si usa la testa ogni sistema è buono.

Sulla faccenda dei disturbatori però il problema riguarda solo una piccola percentuale di chi usa la radio, il fatto è che ci si accorge mille volte di più di una persona che si comporta male piuttosto di una che si comporta bene, di fatto la quasi totalità degli OM ha un comportamento corretto ma purtroppo c'è sempre una seppur piccola "frangia" di deficienti, cosa questa tipica di tutte le comunità, sottolineo però un nuovo fenomeno cominciato in tempi recenti, cioè da quando sono statti immessi in commercio i portatili cinesi a basso costo, queste radio stanno finendo nelle mani di persone totalmente estranee al mondo della radio, le comprano solo perché per quattro soldi le vedono su eBay, oppure perché dei commercianti incompetenti le vendono come se fossero dei PMR, si va dal raccoglitore di funghi allo sciatore fino al bambinetto che ha ricevuto il regalo per il suo compleanno, il risultato di tutto questo è sotto gli occhi "pardon! le orecchie"di tutti e il Link Nazionale e non solo quello ne è la prova inconfutabile, a questo punto prendiamolo come un effetto negativo della globalizzazione, almeno ce ne facciamo una ragione.

[pieschy]

Chiarissimo ONAIR, ma mi chiedo dove è chi dovrebbe controllare e sanzionare? E' frustrante...dei ponti che sarebbero perfetti per chi, ad esempio come me, non ha l'antennona a tetto diventano del tutto inutilizzabili e monopolizzati da 2/3 incivili che come dici tu hanno la radiolina presa a 50 euro si son fatti impostare shift e subtono, si mettono sotto il ripetitore cittadino e guastano o meglio inibiscono l'uso a decine di buoni OM. Bada bene a me o meglio io, proprio perché' nuovo, mi sento una specie "evoluta" di radioamatore. Sinceramente non mi interessa se uno ha il nominativo ministeriale o se lo e' inventato, ma quello che insulta tutti 18 ore al giorno e' seccante. Io cambio ripetitore quando e' così' ma in questo modo gliela si da vinta e mi ruga. Di contro non mi và con l'antenna a 1 metro dalla testa andare di 40/50W, riscaldare il veicolare per fare la "prova di forza" quando con 4/5W riuscirei a fare QSO tranquillo. Insomma la solita italietta dove chi studia, fa esami, raccomandate, bolli e controbolli deve poi non poter utilizzare il servizio perché' il pirla con 50 Euro di portatile si mette li sicuro che potrà farlo sempre ed a lungo senza incorrere in sanzioni. Che poi a pelle..c'e' anche la categoria dei veri OM che per qualche motivo recondito e perverso fanno lo stesso..quelli proprio non li prenderanno mai. Vabbè e' la vita. Da parte mia non rispondo alle provocazioni e giro al largo constatando ahimè la stupidità umana di ..fortunatamente poche persone.

[ONAIR]

Di solito si muovono solo se c'è una denuncia, so ad esempio che in 45 metri fanno periodicamente delle retate per liberare tale frequenze che è a uso aeronautico, quindi di una certa importanza.

Sicuramente diverso il discorso per le frequenze radioamatoriali, ma anche li si muovono e sta pur certo che non stanno sempre a guardare, da quello che ho sentito dire in giro in questo ultimo periodo almeno un paio di quelli che erano a disturbare di continuo sul link nazionale (ma non solo li) sono stati individuati, e infatti io non li ho più sentiti, almeno fino a quando non usciranno di galera

Fortunatamente è piuttosto facile anche se non senza impegno individuare la provenienze di un segnale radio, e considerando le apparecchiature pazzesche che sono installate nei furgone dell' Escopost  (o se preferisci Escoradio) arrivano sicuri fino all'obbiettivo in men che non si dica, mi piacerebbe vedere la faccia di questi disturbatori quando si accorgono che la Polizia Postale gli ha appena suonato il campanello di casa ed è pronta con tanto di mandato a mettergli sottosopra l'abitazione fino a quando non spunterà fuori l'oggetto del reato

Secondo me però ce ne qualcuno che ha dei seri problemi mentali, se noti alcuni di loro rimangono a disturbare tutti i santi giorni quasi per 24 ore al giorno, come se quello fosse il loro mestiere, ora posso anche capire chi lo fa una volta o due e poi si stufa, ma chi lo fa con una tale insistenza è fuori di dubbio che non abbia tutte le rotelle a posto.

Sottolineo anche che a quadruplicare il casino ci si mettono troppo spesso gli stessi OM che, invece di chiudere o spostarsi quando c'è qualcuno che disturba rispondono per le rime come i bambini dell'asilo, contribuendo così a creare un putiferio tale da non capire più se sono peggio i radioamatori in questione oppure i disturbatori, per carità non è cosi sempre e per tutti ma per tanti si, ma se la testa proprio non ce l'hanno allora Amen.

Infine va però detto che, specie per chi sta leggendo e non è "del mestiere" che queste sono piuttosto nostre osservazioni, altrimenti qualcuno potrebbe anche pensare male dei radioamatori che, anzi sono sempre molto corretti e altruisti pronti a scambiarsi opinioni e a condividere le proprie idee tecniche e non solo, a me è capitato più di una volta di conoscere delle persone senza sapere che fossero anche loro OM e quando la cosa è venuta allo scoperto ci siamo dati subito del tu come se ci conoscessimo da sempre, credo che questa cosa non succeda in altre comunità ma sia tipica proprio dei radioamatori.

Caspita che lunga che l''ho fatta, ma ormai ho detto tutto

[pieschy]

OnAir scusa del ritardo ma il forum non mi notifica gli aggiornamenti quindi vado a manina a controllare e quando ho tempo :-) Il discorso disturbatori e' molto complicato. In primis una comunicazione simplex o semiduplex non e' facilmente intercettabile a livello di posizione come, ad esempio, la chiamata cellulare che per immediata triangolazione viene fuori. No nel nostro caso ci vuole un percorso più lungoe e che da risultati secondo me approssimati (triangolazione significa almeno 3 ascoltatori che incrociano livelli di segnale/modulazione). Il problema e' che per triangolare ci vuole da parte di Mr.X molta trasmissione e se la fa in portatile o ancora peggio in mobile diventa impossibile. Altra variabile: se il disturbatore e' un OM anche localizzandolo bisognerebbe dimostrare che quella modulazione e' sua e non e' affatto facile o fattibile. Resta il problema "umano". Perche' (e ovviamente non e' un'esortazione) mentre il "pirata" magari è uno che ama parlare dignitosamente ma non vuole far esami o seguire iter burocratici, questi elementi, come dici tu, passano almeno 18 ore al giorno ad inveire contro chiunque, a non dire nulla di sensato. L'attacco personale, biasimabile per quanto sia, ha una lettura psicologica (tu mi hai fatto qualcosa, io mi vendico) il qualunquismo mirato a disturbare chiunque e' chiaro segno di disagio mentale e di emarginazione sociale. Condivido il fatto che molti OM spesso ci mettono la "propria" per istigare. Ma fidati che non e' piacevole o accettabile per un'OM autorizzato magari in portatile o condizioni non ottimali non poter fare QSO magari sul ponte che meglio aggancia. Purtroppo questo sarà sempre un problema irrisolto. Alla fine siamo confinati sulle nostre frequenze e l'idea che mi son fatto e' che le autorità lascino i cani liberi di far quel che vogliono nel loro "recinto" forse intervengono se si sconfina ma sulle frequenza radioamatoriali dubito Escoradio farà mai nulla a meno di comportamenti illegali che vanno oltre la semplice interferenza o parolaccia. Detto questo, condivido che l'unico deterrente e' non rispondere alle provocazione e fare QSY/QRT quando le situazioni diventano insopportabili.

[ONAIR]

E' vero che individuare la zona precisa di origine di un segnale può non essere semplice, ma questo vale soprattutto per noi comuni mortali, ti assicuro che gli addetti ai lavori dispongono di mezzi e apparecchiature sofisticatissime dal valore tecnico ed economico non indifferente e se decidono di trovarti ti trovano sia sulle frequenze alte che sulle HF, infatti come ti dicevo periodicamente partono le retate almeno per quanto riguarda i 45 metri, poi è chiaro che come dici tu, trovare il luogo è una cosa ma dimostrare chi è fisicamente il colpevole è un'altra, ma come dimostrano i fatti quando vogliono ti individuano, solo che appunto prima di muoversi ci deve essere un motivo serio, perché le autorità competenti hanno cose più serie da fare.

E' da considerare poi che a volte il solo dubbio che qualcuno ti stia cercando è sufficiente a raffreddare gli animi anche dei più esagitati e la questione finisce li.

Alla fine diciamo che il disturbatore è come il vu cumprà, per quanti ne cacci altrettanti ne arrivano e la storia si ripete all'infinito, poi purtroppo come già detto l'invasione dei portatili cinesi a basso costo ha amplificato ancor di più il problema.

Ok, ne abbiamo discusso parecchio e siamo andati fuori teme rispetto alla tua domanda iniziale, ma parlarne è sempre utile.