Icom IC-R1

[sak.099]

Signori, buongiorno!

Sono nuovo in questo forum, mi chiamo Federico e sono un giovane studente universitario. Mi sono innamorato del mondo della radio da qualche mese, quando ho conosciuto in università uno studente radioamatore.
Durante questa quarantena forzata facendo ordine in soffitta da uno scatolone è saltato fuori un vecchio scanner ICOM IC-R1.
Entusiasta della scoperta, essendo il primo strumento interessante che mi capita sotto mano, mi sono messo a smanettare. Purtroppo la batteria non da segni di vita, funziona solo quando è alimentato dalla rete fissa. Mi rendo conto che lo strumento può essere obsoleto, però essendo studente sono anche squattrinato
Volevo gentilmente chiedervi, essendo ancora ignorante in materia, se avete qualche consiglio da darmi ad esempio su quali frequenze iniziare il radioascolto (sono in Trentino).

Volevo poi chiedervi se sapete dovo posso trovare una batteria interna da sostituire e se, secondo voi, conviene montare un'antenna con una migliore ricezione rispetto a quella in dotazione.

Ringrazio anticipatamente chi mi dedicherà un po del suo prezioso tempo per rispondere.

Buona giornata a tutti,
Federico!

[IW3HQD]

Buongiorno, Federico! Intanto, benvenuto sul forum!
In secondo luogo, lei ha fatto nel modo più corretto il primo passo per entrare nell'affascinante mondo delle radiocomunicazioni: è partito dall'ASCOLTO.
Veniamo a noi. L'icon IC-R1 è stato un buono scanner portatile, ma parliamo almeno degli anni Novanta quando la tecnologia era diversa e diverso era il livello di QRM (=rumore di fondo) che caratterizzava le varie frequenze. Il fatto che la batteria sia inutilizzabile non la deve spaventare, fa parte del gioco. Inoltre lei inconsapevolmente ha fatto il secondo passo, quello di alimentare esternamente la radio per vedere se funziona. E a quanto pare funziona, quindi niente condensatori elettrolitici che hanno perso acido!
Ora, per cominciare a fare ascolto in queste condizioni (vale a dire scanner + antenna interna tipo gommino) le consiglio di provare a sintonizzarsi nel segmento di frequenza radioamatoriale 145.000 - 146.000 Mhz in modalità FM, in cui si trovano i ponti ripetitori maggiormente utilizzati. Questo le servirà per vedere intanto se la radio riceve qualcosa (il tempo potrebbe avere danneggiato la sezione ricevente), e poi per capire meglio il funzionamento della radio stessa.
Partiamo da questi semplici passi. Ci faccia sapere se ha ascoltato qualcosa, poi aggiungeremo qualche altro tassello alla sua esperienza di ascoltatore (cioè di SWL).

[sak.099]

Grazie mille IW3HQD per la gentile risposta!

Mi metto all'opera allora, vi tengo aggiornati.

[GRANDEW]

Ciao Federico. Attrezzati con un'antenna da base tipo la Discone https://amzn.to/3f9OHmc da posizionare sul tetto, questo è il miglior consiglio che posso darti, a meno che tu non sia in una posizione molto alta e aperta ci farai ben poco con l'antenna in dotazione, è comunque un buon inizio e se hai trovato un ricevitore in soffitta è una mano dal cielo, ora spetta solo a te sfruttarlo al meglio consapevole anche che la curiosità potrebbe svanire presto come ho spesso constatato ma spero non sia il tuo caso.

[sak.099]

Grazie mille per il consiglio. Fortunatamente vivo in montagna, in un paese di 1000 metri. Casa mia si affaccia sulla Valle, non ho altri edifici vicino. Sfortunatamente essendo costretto a rimanere collegato alla rete fissa non ho possibilità di spostarmi da casa, tuttavia ho sentito forte e chiaro una comunicazione di alcuni radioamatori su 144.980 MHz. Tra 144 e 146 MHz ogni tanto lo scanner rileva un segnale forte ma non si sente nulla.
Mi hanno riferito che sulla montagna che si trova di fronte a casa mia è stato installato un ponte radio amatoriale, collegandomi dovrei riuscire a sentire qualche conversazione in più? La frequenza è sui 430 Mhz.

GRANDEW avrei un paio di domande... la Discone posso collegarla anche a questo scanner portatile? Per montare un'antenna di questo genere serve qualche licenza?

Grazie ancora e buona serata!!

[GRANDEW]

Direi proprio che sei in una posizione invidiabile anche se immagino tu sia coperto dalla parte opposta. Per il solo ascolto non serve comunque alcuna licenza ne per il ricevitore ne tanto meno per l'antenna.

La banda amatoriale UHF va da 430 a 438 mhz escluso 434 mhz, i ripetitori sono da 430 a circa 432 mhz, molti sono digitali quindi sentirai solo il classico rumore che li contraddistingue ma ci sono ovviamente anche quelli analogici, poi quale sia quello della montagna di fronte è tutto da scoprire ma poco importa visto che ce ne sono tanti da sentire.

[sak.099]

Grazie mille!

Sintonizzandomi su alcuni ponti radio ho scoperto che ogni quarto d'ora viene trasmesso l'orario e le varie informazioni sulla stazione.
Devo dirti che sono rimasto molto colpito! Sono riuscito a ricevere bene una conversazione collegandomi sul ponte radio della Paganella (430.062,5) che è parecchio distante da casa mia (magari è solo una mia impressione, non immaginavo di sentire conversazioni ad una distanza simile).
Se ti dovesse interessare casa mia si trova a Cavalese. La montagna che ti citavo è il Cermis (tristemente famoso per i due incidenti della funivia, magari l'hai già sentito nominare). Collegandomi a quel ponte radio purtroppo sento un rumore forte simile ad un compressore, ti riferivi forse a questo quando parlavi del tipico rumore di quelli digitali?

Probabilmente sto per fare una domanda stupida, come vi dicevo però sono ancora piuttosto ignorante in materia. Le conversazioni che sento collegandomi ad un ponte radio sono fatte da persone poste in prossimità dello stesso oppure vengono ricevute anche conversazioni fatte in altri luoghi? Ti faccio questa domanda perchè i radioamatori che ho sentito parlavano di una zona vicino a Milano.

Come dicevi tu sono coperto in direzione Nord, tutte le altre sono libere.

[GRANDEW]

Sintonizzandomi su alcuni ponti radio ho scoperto che ogni quarto d'ora viene trasmesso l'orario e le varie informazioni sulla stazione.

Si tratta dei beacon, l'identificativo è obbligatorio mentre il resto no, inoltre l'identificativo spesso e trasmesso sotto forma di segnale telegrafico.

Collegandomi a quel ponte radio purtroppo sento un rumore forte simile ad un compressore, ti riferivi forse a questo quando parlavi del tipico rumore di quelli digitali?

Si è proprio così.

Le conversazioni che sento collegandomi ad un ponte radio sono fatte da persone poste in prossimità dello stesso oppure vengono ricevute anche conversazioni fatte in altri luoghi?

Chi usa i ripetitori si trova in portata ottica quindi anche a molte decine di chilometri ma se si è messi bene con l'antenna si riescono a sentire e agganciare anche ripetitori di altre regioni, non per nulla questi sono posizionati in punti strategici e raggiungono grandi distanze, a volte inoltre per brevi periodi si apre la propagazione e la distanza aumenta ancora.

Ti faccio questa domanda perchè i radioamatori che ho sentito parlavano di una zona vicino a Milano.

Possibilissimo ma ricorda che esiste anche il link nazionale CISAR www.cisar.it/index.php?option=com_content&view=category&id=57&Itemid=251 che è una rete di ripetitori collegati tra loro a livello nazionale, inoltre ci sono anche i nodi echolink dove è possibile ascoltare e collegare qualsiasi parte del mondo in quanto facenti parte di un sistema voip chiamato appunto Echolink.

www.echolink.org
www.radioamatore.info/echolink/158-echolink-cose-e-come-funziona

[sak.099]

Grazie infinite per i preziosi conigli!

[GRANDEW]

Un'ultima cosa, accertati anche di avere il passo di canalizzazione standard (step) a 12,5 khz, se ad esempio usi un multiplo, 25, 50 khz ecc ti perderai tutto quello che c'è nel mezzo, già avere quello a 25 khz significa scansionare il 50% in meno della frequenza utile.

[sak.099]

Ricevuto, grazie ancora!