swl info varie

[jensen_adam]

Signori perdonate la mia ignoranza, ma vorrei dei chiarimenti in merito alle autorizzazioni, presunte e/o necessarie in merito alla swl. Il possessore di un apparecchio, sia un sangean 909 https://amzn.to/3mX3zLs o uno scatolone di diodi (i riferimenti alle radio anni 80 è puramente casuale ) deve fare denuncia di possesso o no? Vorrei una valutazione sincera, perchè su internet ci sono info varie e contrastanti

[Urbano]

Ciao! L'autorizzazione obbligatoria per il solo ascolto è stata abolita nel lontano 2001 quindi non devi fare nulla e comunque anche quando cera non era necessario per i ricevitori che hai menzionato tu ma si riferiva ai cosiddetti Scanner, quindi in grado di ricevere anche cose che non si dovrebbero ascoltare dalle VHF basse in su, naturalmente neanche oggi è consentito questo genere di ascolto ma oggi come allora si possono ascoltare solo le frequenze dei radioamatori e quelle commerciali, per le altre frequenze c'è scritto "acqua in bocca" 

Ovviamente tutto questo è valido se si usa un ricevitore perché nel caso degli RTX tutto ciò non è più valido.

Volendo però l'autorizzazione può essere richiesta lo stesso in modo da poter ottenere un nominativo SWL che sarà del tipo SWL I-1234/MI e che risulterà utile per identificare noi stessi come appassionati e naturalmente per inviare i rapporti d'ascolto.

Ai sensi dell'art. 43 del d.p.r. 447/2001,l'attività di solo ascolto sulla
gamma di frequenze attribuite al servizio di radioamatore è libera e quindi
non soggetta ad alcun tipo di autorizzazione.

[jensen_adam]

....allora posso dormire tra due guanciali! 

[jensen_adam]

Signor Urbano, voi avete scritto che per l' ascolto di certe frequenze acqua in bocca, cioè non divulgare le trasmissioni cosiddette calde; ho tuttavia un chiodo fisso nel cervello: se grazie ai sistemi di cifratura
digitali (e non elettromeccanici, R.I.P. Enigma & Bomba Kryptologiczna) e basati quindi sugli algoritmi quando non sui frattali, perché la gente continua a trasmettere in chiaro? Se ci si attiene agli ascoltoni che smanettando sentono le comunicazioni aereoportuali o delle forze dell' ordine.......

[Urbano]

In realtà molte comunicazioni sono da tempo già passate in digitale e a volte anche criptate, anche se spesso rimangono parallelamente attivi anche i vecchi sistemi analogici che comunque vengono utilizzati di solito per comunicazioni secondarie.

Il passaggio dal digitale all'analogico di fatto sta già avvenendo anche se ci vorranno molti anni prima che questo accada, ovvero quando le case costruttrici decideranno e potranno produrre solo apparecchiature digitali allo stesso costo di quelle analogiche, va però detto che anche l'analogico ha i suoi pregi quindi non c'è nessuna costrizione a passare al digitale, la necessità ce l'ha più che altro chi deve comunicare in maniera più riservata e sicura oltre che qualitativamente migliore oppure le emittenti commerciali.

Digitale però non significa che non si possono ascoltare, tant'è vero che esiste già qualche ricevitore in commercio in grado di ricevere in diversi modi digitali tra i più diffusi, oppure ti compri le radio in questione e sei a posto, insomma arriva il digitale ma arrivano anche i ricevitori o scanner digitali, morale della favola: l'uso del digitale lo si fa per avere una comunicazione di qualità superiore e per avere nuove possibilità di comunicazione non perché non si vuole essere ascoltati .....e infatti

[jensen_adam]

....la solita vecchia storia  ....cannoni più grossi e corazze più spesse....

[Urbano]

Esattamente, e qualche corazza la si trova già