Alimentatore per pc atx modificato - alternativa a basso costo

Aperto da Girberto, Mar 06 Ottobre, 09:52 2020

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"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

Girberto

Nel tempo libero nel mio laboratorio, cerco sempre di sperimentare, ricercare, nuove soluzioni negli ambiti più svariati e variegati,tra cui anche nel settore elettrici/elettronici ed informatici.
Anche io ho voluto come diversi hanno fatto girando in rete, di modificare un alimentatore tipo ATX per uso interno PC. https://amzn.to/3ZuN9Zm
Posso anche io dedurre che questi alimentatori possono tranquillamente, secondo le mie esperienze, essere usati sia come alimentatori da banco, da laboratorio,che come alimentatori per alimentare le radio.
Al loro interno vi è un integrato che protegge l'alimentatore da sbalzi di tensione che da corti circuiti, la tensione che fissa a 12 volt è pulita con un ripple quasi zero.
Naturalmente i 12 volt hanno bisogno di un contrappeso individuabile alle uscite di 5 volt e i 3 volt positivi, ovvero, porre delle resistenze corazzate da 5 ai 10 ohm 15- 25 watt per creare il classico feedback verso l'integrato, che in alcuni alimentatori è il classico TL494 https://amzn.to/3JqGbPv e quindi stabilizzare la 12 volt.
Ricordo che le nostre radio possono tranquillamente esse alimentate a 12 Volt. cc.
Questi alimentatori sono anche dotati di circuito emi all'ingresso della 230 Vac.
Insomma, trattandosi di sperimentazione, soggettivamente, li ho trovati anche migliori dei classici alimentatori uso radioamatoriali.
Potrebbe essere un alternativa a basso costo per alimentare le radio o come alimentatore da banco, senza spendere quattrini, visto che questi alimentatori vengono recuperati da vecchi PC o presi da qualche isola ecologica del proprio Paese, un sano reciclo di apparecchiature fuori uso.

Si ricorda sempre che io parlo verso coloro che sanno operare nel campo elettrico ed elettronico, professionisti del settore, tecnici, laureati pratici, periti, etc.quindi che conoscono la prudenza, e che sanno operare su apparecchiature elettriche e, non ai principianti o affini che manco il saldatore riescono ad usare. Per  questi si obbliga di astenersi a queste sperimentazioni. Si vieta categoricamente  di effettuare qualsiasi forma di sperimentazione o lavori di tal genere.
Saluti, Gir

SWL-181-TO

Si usavano molti anni fa. A chi è interessato consiglio: http://www.chirio.com/atx_14_volt.htm
L'argomento è ben trattato, con completezza e competenza.
Io usavo i Dell che ho sempre ritenuto superiori.
Preferibili quelli provenienti dai vecchi Pentium 4 perché con correnti di uscita molto generose. Del resto il P4 credo sia stata la CPU più affamata di corrente mai vista ( a livello commerciale).

Luciano

Io sono anni che vorrei adattarne uno ma ho sempre qualcos'altro da fare, sono comunque ottimi anche se di solito finiscono in discarica ed è un vero peccato, in giro per la rete vedo ottimi risultati anche estetici e con poco si può ottenere molto, basta la voglia di farlo quindi ottimo lavoro Girberto.
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SWL-181-TO

No Luciano. Fanno abbastanza cagare.
Però per il gusto del riciclo o per usi diversi dai nostri, sono perfetti.
Io li usavo per alimentare i primi sistemi a led di illuminazione.
Per l'uso radio è meglio apportare sostanziali modifiche, in particolare al filtraggio in uscita.
Io recuperavo anche i trafo  per realizzare switching elevatori ad alto rendimento:
https://www.youtube.com/watch?v=mBBnVHD_6A8

Ne ho costruiti diversi, utili per test o per alimentare a 12V radio a valvole.

Luciano

Per l'uso radio in ogni caso non ci penso proprio almeno non delle mie :) ma per il resto possono diventare molto utili, poi considerando che se ne trovano gratuitamente a cataste... :D
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Girberto

Io ci alimento le radio e non trovo nessun problema, anzi son fatti meglio rispetto ai tradizionali.Non capisco perchè storciare il naso. Questi alimentatori devono essere per forza perfetti inquanto devono alimentare processori, ottiche cd, e integrati della scheda madre di un pc. Anzi la tensione di uscita 12 volt è perfettamente livellata.

SWL-181-TO

Premessa: le necessità di un PC sono diverse da quelle di una radio. Anche un alimentatore industriale va bene. Robusto e affidabile. Ma hai provato il ripple residuo a 200khz circa? Ed hai presente quali e quante armoniche tira fuori? Hai fatto un test con un analizzatore di spettro? Certo che va bene. Anche un caterpillar va bene in tangenziale, forse però una banale Panda va meglio.

Girberto

Quando si fanno certe affermazioni bisogna avere delle prove alla mano, ma vedo solo chiacchere, comunque se va bene per alimentare un pc che ha bisogno di tensioni perfette con ripple minori di 200 hz questi alimentatori vanno più che bene anche per le radio, poi se uno nell'ambito della suggestione personale a priori dice che non vanno bene, prove che contano. Ripeto io ci alimento le radio e mai avuto problemi. Per quanto riguarda le prove fatte, posso dire che gli alimentatori per le radio anche loro cacciano fuori armoniche, ma dato che si è abituati a storcere il naso si prefgerisce sempre denigrare il lavoro altrui per fat valere le chiacchiere dell'altro.
Comunque non ho mai trovato un alimentatore per radio che va in protezione se lo si mette in corto, certo in apparenza ma rovinano i condensatori, ciò che non vale per gli alimentatori atx che si spengono per slavaguardare ul tutto sia a monte che a valle.
Del resto io mi rivolgo ai competenti.

SWL-181-TO

Piccola precisazione per novice ... E non , direi.
Il problema è circoscritto alla sezione ricevitore della radio.
La frequenza di lavoro di questi switching varia molto ma solitamente siamo sulle centinaia di kHz (150/300).
Senza dilungarmi troppo .. immaginate di avere un TX che lavora a 200khz a 30cm dalla radio. QRM e battimenti la renderebbero sorda, in particolare sulle bande basse.
Avrete letto più volte sui forum dei problemi di molti colleghi per impossibilità di operare anche fino ai 20mt per eccessivo e continuo QRM. Alcuni switching (Nissei ad esempio) https://amzn.to/3kVnIRt hanno il controllo Fshift.  Questo serve per cambiare leggermente la frequenza di lavoro ed evitare o ammorbidire questo effetto.
È per questo motivo che molti preferiscono alimentatori lineari a frequenza di rete, anche se pesanti e costosi.
Io, ad esempio, uso un Nissei switching leggermente modificato per renderlo il più possibile silenzioso. È leggero e pratico, ho eliminato l'inutile ventola (io opero in qrp). Però se faccio una prova in sala EMC mi rendo conto che continua a non essere l'ideale. È un compromesso. La vita è fatta di compromessi.

SWL-181-TO

Un PC richiede tensioni molto stabili, la tolleranza sull'alimentazione è fondamentale, in particolare per la CPU https://amzn.to/41UFrcx forse meno per i sottositemi. Naturalmente deve essere in grado di erogare la corrente necessaria in modo quasi continuativo. Dico quasi perché le moderne CPU hanno sistemi di regolazione della frequenza di lavoro in funzione del carico di calcolo. Ma detto ciò...non sono radio e non risentono di spurie ad alta frequenza. Ma non è un argomento nuovo, è noto e arcinoto. Basta leggere ed informarsi. Rimangono ottimi muletti, per prove o test.
Sono sempre stato critico verso chi denigra le forme di risparmio. Ma qui parliamo di concetti (immunità ai radio disturbi),noti da decenni. Quindi andare oltre è come parlare dell'acqua calda.

SWL-181-TO

Se volete fare qualche prova. Perché no. Non tutti hanno un analizzatore di spettro ma con una semplice radiolina am , provate ad avvicinarvi ai vari switching di casa e girare la sintonia. Potreste facilmente imbattervi nella seconda o terza armonica dell'oscillatore.  Il primo TX che ho realizzato per i 460khz  usava proprio il trasformatore di uno switching per realizzare l'oscillatore MOPA. Del resto veniva facile, due MOSFET https://amzn.to/3Jodanr e poco altro.  P.S. io non sono un esperto e nemmeno un divulgatore. E non denigro il lavoro di nessuno. Anzi, complimenti per il gradevole lavoro con scatolina, voltmetro etc.

Girberto

Il mio post appunto è  sperimentazione, e come tale non pubblicherei mai un qualcosa non esaminato attentamente da me.
Con questo posso dire che ci sono vari alimentatori atx buoni, meno buoni, quelli che creano spurie, quelli che crano emi, quelli che creano rf in HF. E poi ci sono quelli più contemporanei fatti veramente bene, con filtri all'interno, doppi integrati, che di problemi non ne creano.
Io ad esempio alimento un ricevitore e non mi da nessun rumore, certi alcuni lo modificano per dare i fatidici 13,8 volt, ma le radio appunto possono essere liberamente alimentate anche a 12 volt. Ed anche in questo caso alcuni colleghi non ingegneri ma radioamtori dicono che le radio sono suscettibili a 12 volt , ma suscettibili de cosa? se possono essere installate a bordo di un auto?, io rimango sempre della stessa opinione che sotto il nome "uso radioamtoriale" girano tente speculazioni di vendita. Anche una vite che in ferramente costa pochi centesimi o addirittura te la regalano, quella stessa vite se si mette la dicitura " uso radioamatoriale" viene a costare 1, 2, 3 5 euro. E' così.
E' la stessa cosa sulla mentalità delle antenne le mie autocostruite, tanti altri le  comprano , tanto funzionano meglio, meglio? de cosa?
Grazie comunque della vostra partecipazione e interventi, veramente interessanti tutti,  ringrazio di cuore tutti. Spero di pubblicare qualcosa di nuovo.
73 Gir
PS: Esimio SWL-181-TO, ti ringrazio del tuo contributo, e di aver parlato con te ,mi servirà per progettare qualcosa di silenzioso. e meno fastidioso.Un saluto 73

SWL-181-TO

Quella dei 13.8v è la solita tiritera da bar. Le radio hanno una tensione ottimale. Corrisponde alla minor dissipazione , quindi al rapporto watt / assorbimento. Spesso vengono alimentate a 13.8 per ottenere quel watt in più, senza pensare che quel watt ci costa in termini di affidabilità e durata media. La radio ci regala quel watt a caro prezzo.  Indicativamente è meglio non scendere sotto una certa soglia perché alcune radio con finale a MOSFET tendono ad autooscillare (vedi i fenomeni di burn delle ic7000).
Sulle antenne sfondi una porta aperta. Le ho sempre (o quasi) autocostruite. Ho sul tetto un inverted V a 3 bande che resiste da 5 anni, costruita con banale filo da 2.5mm per impianti elettrici. Isolatori ricavati dal tubo in PVC da 20mm . Con questa antenna in qrp e qrpp ho fatto l'impossibile. Uso cavo di buonissima qualita. Questo è vero. Oppure le mitiche scalette. I pezzi di ferro multibanda miracolosi li lascio ad altri. Certo una bella direttiva hf a 3 elementi....  La comprerei, ma solo per pigrizia.

IZ2JTW

Consiglio la lettura:
http://www.chirio.com/atx_14_volt.htm
http://www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm

ottimi consigli e, soprattutto, il parere in utilizzo radioamatoriale (si per vhf, non per hf)

NANO

Divertente leggere "uscita con tensione stabile e ripple minore di 200 Hz". Inoltre un alimentatore che modificato permette di  avere una curva di uscita da 14V a 12V a pieno carico non è certo da considerarsi stabilizzato.

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