Ponte radio privato

[iz8sdh]

Ciao a tutti,
vorrei supporto da chi ne sa più di me... Per lavoro avrei bisogno di realizzare un ponte radio da poter usare nel mio lavoro itinerante.
Secondo voi, va bene usare due rx/te cinesi e collegarli con il cavetto adatto oppure consigliate delle radio particolari? E' legale farlo?
Grazie a tutti

[User100]

I ponti radio non possono essere privati, va richiesta l'autorizzazione e va quest'ultima viene rilasciata dall'Ispettorato competente per territorio.

Quello che vuoi realizzare tu è un transponder.

[IW3HQD]

In ogni caso non è possibile, esulando tale attività da quella radioamatoriale.
Se poi lo si vuole realizzare fuori dalle frequenze radioamatoriali, è meglio prendere la licenza e farne coriandoli...
Mi scusi, ma da un IZ non mi sarei aspettato di leggere una richiesta del genere....

[iw2byv]

A cosa servono i ponti radio privati quando al giorno d'oggi ci sono i telefonini su cui puoi istallare App PTT (ad es. Zello https://amzn.to/3tfPPP1 oppure Voxer Walkie-Talkie PTT - App su Google Play) oppure le Network "Radio" (ad es. Wouxun Network Radio KG-WV7).
Non servono apparecchiature per la realizzazione del ponte radio (radio, cavi, antenne, alimentazione, ecc...). Non serve nessuna costosa licenza per ottenere un paio di frequenze d'uso. Basta utilizzare la propria SIM card se si utilizza l'App sul proprio smartphone o acquistarne una (o tante quante servono) per pochi euro al mese da inserire in una Network "Radio".

[ziorick2018]

Richiesta un po' insolita da parte di un IZ... Comunque... esige una risposta.
Per l'installazione di stazione ripetitrice non presidiata (ovvero senza operatore, con sistema automatico) è necessario il rilascio di una autorizzazione generale da parte del Ministero competente, con annesso rilascio del nominativo legato alla stazione (generalmente IRxxxx), le cui frequenze di utilizzo saranno rilasciate dal Ministero, l'identificativo del ponte dev'essere comunicato almeno una volta ogni 5 minuti... e tutte le varie norme scritte e non scritte. Questo se si parla di un ponte radioamatoriale non presidiato.
Se si vuole metter su una stazione presidiata, ovvero attiva solo con operatore presente, è possibile metterla su senza nessuna autorizzazione rimanendo legata alla location ed al nominativo del radioamatore. Attenzione al vincolo di STAZIONE PRESIDIATA, ovvero la cui attività è possibile SE e SOLO SE ci sia un operatore presente. E comunque sempre nel rispetto delle frequenze radioamatoriali e tutte le altre regole.
Utilizzando i vari software ormai disponibili in rete (ad esempio svxlink) con un indirizzo IP statico, un PC ed una interfaccia minimale è possibile collegare il PC alla radio e trasmettere tramite App o PC da postazione remota (chiaramente solo audio). Od addirittura legare DUE stazioni ripetitrici... ma qui andiamo su un campo che rischia di sconfinare l'ambito radioamatoriale.

Per l'uso privato civile invece... E' necessaria l'autorizzazione del Ministero competente che valutate le reali necessità (iscrizione CCIAA, esigenze di servizio, dettagli della richiesta) assegnerà una FREQUENZA (in caso di uso riservato o ponte radio simplex) od una COPPIA di FREQUENZE (in caso di ponte radio propriamente detto semi-duplex),  ne regolamenterà l'uso degli apparati che NON SARANNO QUELLI RADIOAMATORIALI, bensì apparati (a volte molto simili a quelli ham) programmati per l'uso ESCLUSIVO di quella/e frequenza/e, non modificabili da parte dell'operatore, programmabili SOLO dal responsabile designato. Ovviamente la tassa è diversa così come sono diversi i requisiti.

In ambedue i casi (ham o civile che sia) ti servirà una giusta location (sono quasi tutti messi in alture autoalimentate con fotovoltaici https://amzn.to/45n3CRz e/o batterie tampone), una fonte di alimentazione economicamente sostenibile (e ti assicuro che l'investimento quasi mai paga), antenne degne dell'uso (di certo non una X30 che seppure sia una signora antenna, per questo uso non è proprio indicata), rischio eventuali furti (mi risulta abbiano saccheggiato un ponte CISAR).

Spero di averti dato qualche info utile.

P.S.: Nonostante su Amazon vendano vari cavi adattatori con piccole logiche che potrebbero realizzare piccoli ponti/transponder, io non lo farei... non solo per il rispetto delle norme, ma anche per il rispetto dei radioamatori, visto che già per colpa di qualcuno pagano tutti.

[user]

In ogni caso non è possibile, esulando tale attività da quella radioamatoriale.
Se poi lo si vuole realizzare fuori dalle frequenze radioamatoriali, è meglio prendere la licenza e farne coriandoli...
Mi scusi, ma da un IZ non mi sarei aspettato di leggere una richiesta del genere....

Quoto al 101%          quoto al 101%             quoto al 101%

[User100]

Questo IZ mi sa che è fasullo. L'asino è la firma di un altro asino.

[Gianluca]

E' legale farlo?

Detta da un radioamatore, la domanda è a dir poco inopportuna per non dire sorprendente.

[IW3HQD]

Discussione inutile, pertanto viene chiusa.
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