ALINCO DR-110

[marcello55]

Buongiorno. Sapete dirmi se è programmabile via software, collegandolo al PC? ...... ma come, se possibile?
Grazie

[Trasponder]

Buonasera Marcello. Mi è sempre stato simpatico questo poco conosciuto e poco diffuso monobanda Alinco e infatti sono rimasto sorpreso che ancora qualcuno ce l'abbia.

Naturalmente non è possibile programmarlo tramite PC, se non erro è un modello fine anni 80 o inizio 90, in quel periodo eravamo ancora ben lontani da queste cose e i PC domestici era roba per pochi quindi figurati, era ancora fantascienza.

Non dovrebbe comunque essere difficile capire i comandi, credo che abbia i comandi diretti sui tasti dedicati quindi penso sia facile da usare.

[Giorgio]

Buona giornata "piovosa" a tutti!

Si tratta di un modello molto vecchio, gli unici accessori sono: la scheda tone squelch, il microfono DTMF e la staffa per il montaggio in auto.

La possibilità di programmarlo non c'era neanche per il suo successore DR-112 (foto), per la cronaca, esiste anche il modello UHF DR-410.

[Saveriouno]

CIRFOLK proprio non l'avevo mai sentito, immagino che allora fosse un marchio utilizzato in Giappone con qui venivano rivenduti gli Alinco!

[Trasponder]

Scusate se vado fuori tema ma a tal proposito volevo postare questa serie di pubblicità Giapponesi dell'epoca a proposito degli Alinco veduti con il marchio CIRFOLK, visto che è uscito questo tema approfondiamolo

[Modulatore]

Tipica pubblicità giapponese di quel periodo e altrettanto tipica ragazza nipponica

[RadioMario]

Sono dei primi anni 90, non ricordo però di aver mai sentito nominare questa fantomatica cirfolk? credo appunto fosse qualcosa di interno al mercato giapponese.

[Giorgio]

Vedere gli Alinco rimarchiati con questo strano marchio fa uno strano effetto, allora non c'erano i cinesi altrimenti avrei pensato gli avessero scopiazzati hi

[Modulatore]

Comunque splendidi apparecchi di quelli che non fanno più, in particolare mi sono sempre piaciute le radio con il display a segmenti a led, peccato non li facciano più.  Non so voi ma io li preferisco mille volte di più dei comuni LCD e pure di quelli a colori, hanno quell'aria di HI-TECH anni 90 ormai scomparsa.

[Trasponder]

Splendida la foto dell'Alinco DR-590 che hai allegato, anche a me piaccie questa tipologia di display e a proposito di belle radio, anche se con display tradizionale, volevo ricordare il magnifico Standard C5000 con un altrettanta magnifica foto.

[Modulatore]

Magnifica, non la conoscevo ed è veramente notevole, se la trovo da qualche parte ci faccio un pensierino

[Trasponder]

Più passa il tempo e più questi vecchi e rari modelli diventano difficili da trovare figuriamoci poi se in buone condizioni ma se ti piace questa tipologia di rtx non lasciarteli scappare, non si troveranno per sempre.

[Modulatore]

La mia intenzione è sempre stata di collezionare apparecchi rari o comunque particolari, ma poi penso; ma chi me lo fa fare! Certo però quando vedo meraviglie tipo lo Standard C55 o il 5200 la tentazione è forte 

[Trasponder]

Guarda chi si rivede! lo Standard C55! Ricordo che quando lo vidi per la prima volta mi chiesi perché la Standard si era messa a fare i videoregistratori HI

[Modulatore]

Non sei stato l'unico ad avere questa impressione ma d'altronde l'estetica è ricorda proprio un VCR anche se secondo me esteticamente è magnifico e fuori dai soliti schemi.

[Giorgio]

E'un vero peccato che abbia avuto così poco successo in termine di vendite, ne sono state prodotte poche unità ed è finito presto nel dimenticatoio, ricordo che quando lo vidi per la prima volta sulle riviste specializzate rimasi di stucco proprio per la particolarità rispetto a quello che si vedeva di solito, credo però che alla fine in molti non lo abbiano compreso perché non capiscono una mazza "di arte" e così ha fatto una brutta fine

[Trasponder]

Sono d'accordo con te Giorgio, a livello estetico un apparato così o si ama o si odia anche se a guardarlo non ci vedo nulla di brutto, a me piace tantissimo e un ritorno non mi dispiacerebbe.