Piu' iscritti ai corsi x OM....una buona notizia !!!

[IW2BSF]

dal Gruppo ARI Pavia su FB , Ernesto Negri  scrive:



"Marzo 2016, corso per patente radioamatori in Sezione ARI Pavia.

Ben 35 iscritti, probabilmente il corso più numeroso d'Italia; 22 hanno tenuto duro fino a novembre e 18 sono diventati radioamatori.

Diversi di loro sono nei gruppi di Protezione Civile e noi di ARI siamo orgogliosi di averli preparati ad operare in autonomia con le conoscenze necessarie nel campo delle TLC; magari qualcuno di verrà anche in ARI RE (il gruppo Radio Emergenza di ARI) a collaborare nelle prefetture e nei vari COM durante le emergenze.

Peccato che quando, ad inizio corso, avevamo portato a conoscenza la stampa locale (carta stampata ed ag. internet) di questo record di partecipanti, non si siano degnati neanche di rispondere...

Radioamatori, gente strana... ma quando servono ci sono sempre senza clamore ed onori"



Che dire complimenti per i suoi 35 iscritti alla sezione di Pavia, davvero un buon segno , linfa "nuova" hi !

Per la cronoca ieri ho collegato uno dei nuovi, ora stanno infatti arrivando on-air  le "I" , quindi era un IU2I...

73 de IW2BSF - Rudy

[Dantes]

Mai avuto dubbi che i radioamatori o gli aspiranti tali non fossero pochi, in fondo alla fine c'è un riciclo, chi va e chi viene e a seconda del periodo tutto si compensa.

[Martinoros]

Ben 35 iscritti, probabilmente il corso più numeroso d'Italia;

Diversi di loro sono nei gruppi di Protezione Civile

Ottima notizia, speriamo però che poi diventino anche radioamatori di fatto e non solo di comodo.

[R.O.S. 1:1]

Diversi di loro sono nei gruppi di Protezione Civile

Vecchia storia quella dei "Radioamatori fantasma"

[Martinoros]

I radioamatori non mancano ma il problema è che buona parte di loro non si fa sentire oppure lo fa troppo saltuariamente, si intascano la patente giusto per averla e poi spariscono, non credo che questa categoria possa essere definita di radioamatori, avere un pezzo di carta non vuol dire niente se poi manca l'interesse.

[Dantes]

D'accordissimo con te, dei 40.000 presunti OM italiani ce ne saranno meno della metà che si fanno sentire con tempi regolari, per dirti, dove abito io ci sono ben due radioamatori presenti anche su QRZ e che nessuna qui ha mai sentito e francamente non so cosa pensare, si fanno la patente e poi scappano.

[djscanf]

probabilmente alcuni prendono la patente per necessità e non per passione

[Dantes]

E' proprio questo il punto, la maggior parte di questa categoria tra l'altro fa parte della protezione civile e il nominativo gli serve solo per comunicare tra loro quando serve, oltretutto non ne capisco il senso visto che alla protezione civile vengono assegnate frequenze apposite al di fuori della banda radioamatoriale oltre ad avere già le loro apparecchiature. Capisco che entrambe le categorie possono in qualche modo collaborare tra loro ma a volte ho l'impressione che siano solo buoni propositi buttati in aria.

Secondo me il fatto di diventare radioamatori non gli serve a nulla e fuorvia da quello che è il radioamatore stesso, cioè uno sperimentatore e non un soccorritore.

C'è poi la categoria di chi si è patentato ma non sa perché lo ha fatto tipo appunto i due IK del mio paese e di certo non sono gli unici.  

[tmmlrd]

A volte capita anche che gli anni che passano, le condizioni familiari, economiche e quant'altro possano far cambiare passioni e passatempi. Io ad esempio sono stato 20 anni senza prendere in mano la radio, poi mi è tornata voglia. Ho sempre pagato la tassa e adempiuto tutta la burocrazia necessaria (compresi due cambi di residenza e di regione!) perché mi sono sempre un po' sentito "radioamatore dentro", ma non ho mai trasmesso. Poi mi è tornata la voglia questa estate e mi sono preso una radio nuova (ID-51)...
Voglio dire: non è che chi prende la licenza e poi smette di trasmettere (oppure non comincia mai) debba essere necessariamente considerato come uno che offende la categoria... oppure un perditempo...
L'importante è che chi ha la licenza e la usa lo faccia con civiltà e rispetto per tutti: sicuramente non mancherà di divertirsi!

[Dantes]

Ciao tmmlrd. Per carità non dico che offendono la categoria, semmai il mio intento era spronare a utilizzare le radio.

Il mio riferimento però non era rivolto a chi non ha tempo o poche possibilità economiche o situazioni particolari, ma mi riferivo proprio a certi "personaggi" che effettivamente non hanno niente da spartire con i radioamatori e che della radio non gliene frega proprio nulla e non sanno niente di questo hobby, ne conosco pure alcuni e proprio per questo mi faccio delle domande su chi glielo ha fatto fare!

[R.O.S. 1:1]

Un'altra cosa che mi meraviglia è che oltre a non farsi sentire mai, rinnovano pure l'autorizzazione generale e pagano il contributo annuo! Per farne cosa non si sa!!

[IU2IDU]

A volte capita anche che gli anni che passano, le condizioni familiari, economiche e quant'altro possano far cambiare passioni e passatempi. Io ad esempio sono stato 20 anni senza prendere in mano la radio, poi mi è tornata voglia. Ho sempre pagato la tassa e adempiuto tutta la burocrazia necessaria (compresi due cambi di residenza e di regione!) perché mi sono sempre un po' sentito "radioamatore dentro", ma non ho mai trasmesso. Poi mi è tornata la voglia questa estate e mi sono preso una radio nuova (ID-51)...
Voglio dire: non è che chi prende la licenza e poi smette di trasmettere (oppure non comincia mai) debba essere necessariamente considerato come uno che offende la categoria... oppure un perditempo...
L'importante è che chi ha la licenza e la usa lo faccia con civiltà e rispetto per tutti: sicuramente non mancherà di divertirsi!

Splendido intervento! Quoto!!!