GEOST – Software per satelliti geostazionari (Software MS-DOS)

[INFORADIO]

GEOST – Software per satelliti geostazionari (Software MS-DOS)

Disponibile alla seguente pagina:  http://www.forumradioamatori.it/download/download-dos/HamSoft/HamSoft.html




(TESTO TRASLATO)

                GEOST 1.2, posizione dei satelliti geostazionari - di Giuliano Artico I3LGP




                               C O N T E N T S

  1. Introduzione.
   2. Impostazione della posizione.
   3. Satelliti pilota.
   4. Stoccaggio di luoghi.
   5. Uscita.
   6. Formato del file di configurazione.
   7. Opzioni sulla riga di comando DOS.
   8. Come determinare il localizzatore QTH.
   9. Impostazione del sistema di antenna.

                                   ********

   1. Introduzione.

   Il programma GEOST è progettato come ausilio per l'installazione dell'antenna
sistemi per satelliti geostazionari. Tutti questi satelliti sono collocati in a
orbita circolare sopra l'equatore. La loro velocità angolare è equiparata al
velocità angolare della terra, al fine di mantenere ciascuno di loro sempre sopra
lo stesso punto della superficie terrestre. Pertanto, il monitoraggio di un determinato
il satellite geostazionario è un'operazione banale, come ogni osservatore lo vede come un
oggetto immobile nel cielo. Tuttavia, il problema che sorge è quello di
installare il sistema di antenna in modo tale che sia sempre diretto verso
punti situati sull'orbita dei satelliti geostazionari, quando viene ruotato
qualsiasi direzione, dal momento che in questo modo risulta facile avere accesso
diversi satelliti (sezione 9).
   Il programma GEOST fornisce i valori di azimuth e elevazione per tre
satelliti "pilota" che sono indicati con "Western", "Central" e "Eastern"
rispettivamente (vedi sezione 3). Uno dovrebbe scegliere quelli che sono più
appropriato per la posizione data. L'idea è di assumere come "centrale" il
satellite che è più o meno posizionato sullo stesso cerchio meridiano del
sito dell'utente. I satelliti "occidentali" e "orientali" sono i più estremi
rispettivamente le direzioni Ovest ed Est, tra quelle viste dal
punto di osservazione o, altrimenti, tra quelli che l'utente desidera
ricevere.
   Il programma mostra anche l'elevazione sotto la quale l'antenna vede il
punto culminante dell'orbita geostazionaria: questo valore è generalmente uguale a
l'elevazione del satellite centrale, se la sua scelta è stata fatta in a
modo ragionevole.
   L'ultimo valore fornito da GEOST è la differenza tra la direzione di
il meridiano dell'osservatore e il suo orientamento azimutale per il satellite centrale:
ciò consente una facile calibrazione dell'orientamento geografico: infatti, il
la bussola non è abbastanza precisa per i nostri obiettivi. La differenza è calcolata con
rispetto alla direzione sud per i punti sul boreale (nord)
emisfero e rispetto alla direzione nord per i punti sul
emisfero australe (meridionale).
   I seguenti dati sono richiesti come input:
  - la posizione dell'osservatore;
  - la longitudine del satellite occidentale;
  - la longitudine del satellite centrale;
  - la longitudine del satellite orientale;
  - alcuni dati opzionali relativi all'output su disco o stampante.
Si noti che la longitudine ovest e la latitudine sud si presume siano
numeri negativi
   Per i dati di cui sopra, esclusa la posizione dell'osservatore, i valori di default sono
assunto se necessario.
   Per la posizione dell'osservatore, vengono riconosciuti due diversi formati:
  - la notazione di Maiden Head Grid Square, denominata localizzatore QTH (cfr
    sezione ;
  - la latitudine e la longitudine geografica.
Sono supportati tre tipi di output:
  - sullo schermo: è utile per le operazioni interattive;
  - a un file di testo ASCII standard;
  - a una stampante.
Per la seconda e terza opzione, possono essere selezionati due tipi di formato (vedi
sezione 5).
   Il software GEOST può essere configurato memorizzando dati permanenti (posizione di
la stazione di ricezione, la longitudine dei satelliti pilota, i parametri per il
stampa) nel file GEOST.DAT: se tale file esiste e il suo formato è
valido, quindi le informazioni in esso contenute vengono automaticamente caricate in
avviare.
   Questi dati possono anche essere inseriti al prompt di DOS, utilizzando l'appropriato
opzioni.
   Nel caso in cui un luogo interessante deve essere esaminato più tardi, esso
è possibile memorizzarlo tramite l'apposito tasto funzione.
   Infine, l'elenco dei comandi disponibili è sempre presente nella parte inferiore
dello schermo, mentre viene visualizzata una schermata di aiuto digitando il carattere "?"
(punto interrogativo) come argomento al prompt di DOS dopo il nome dell'eseguibile
file GEOST.EXE.

   2. Impostazione della posizione.

   La posizione della stazione ricevente può essere inserita in due diversi
formati: il cosiddetto "localizzatore QTH" e la latitudine e longitudine geografica.
L'utente può adottare ciò che preferisce.
   Sono disponibili tre diversi modi di inserire il localizzatore QTH:
1) modificando la riga appropriata nel file di configurazione GEOST.DAT (questo
    le informazioni saranno caricate ogni volta che si esegue il programma);
2) con l'opzione / Q al prompt di DOS (l'opzione / Q ha la priorità con
    rispetto al localizzatore memorizzato nel file di configurazione);
3) all'interno del programma, premendo il tasto Q. In questo caso, un ulteriore
    il tratto del tasto Invio produce la richiesta per l'osservatore
    latitudine e longitudine.
(Si noti che le coordinate geografiche possono essere inserite solo nell'ultima modalità).
Ogni volta che viene inserita la posizione, il programma calcola e visualizza il
informazioni seguenti:
  - la posizione in entrambi i formati;
  - azimut ed elevazione per i tre satelliti pilota (ciascuno in a
    linea diversa);
  - la massima elevazione dell'antenna;
  - la correzione per raggiungere la direzione del piano meridiano
    a partire dalla direzione del satellite centrale;
A questo punto, la posizione può essere regolata in modo interattivo premendo il tasto
tasti freccia per un piccolo turno o i tasti N, W, S, E per un grande turno in qualsiasi
direzione. Le informazioni aggiornate vengono visualizzate contemporaneamente: in questo modo è possibile
raggiungere la posizione desiderata attraverso regolazioni successive.
   Un controllo di convalida viene eseguito sui dati di input: se viene rilevato un errore, allora
il programma richiede un nuovo input.
   Dovrebbe essere notato che il localizzatore QTH è meno preciso di quello geografico
coordinate: quindi, quando la posizione è definita attraverso la prima
notazione, un valore medio è calcolato per longitudine e latitudine e a
potrebbe verificarsi un errore di arrotondamento.
   Informazioni sull'opzione / Q e sul formato del file di configurazione, vedere di seguito.

   3. Satelliti pilota.

   Il programma GEOST fornisce l'azimut e l'elevazione per tre satelliti
scelto dall'utente in relazione alla sua situazione particolare. Questa funzione consente
la massima precisione poiché facilita il rilevamento di qualsiasi differenza tra
valori calcolati e misurati, confrontando i risultati per i tre oggetti.
   La longitudine di ciascun satellite può essere inserita modificando il
riga appropriata nel file di configurazione o fornendo una delle opzioni / W,
/ C e / E come parametri sulla riga di comando DOS per western, centrale e
satelliti orientali rispettivamente. La gamma di longitudine per i satelliti pilota è
da -180 a 180 gradi ed è un numero decimale. Si noti che le longitudini occidentali
deve essere preceduto dal segno "-" poiché sono numeri negativi.
   Le informazioni sui satelliti pilota sono visualizzate in una riga al centro
dello schermo: i tasti funzione da F1 a F6, premuti insieme a Alt
chiave, può essere usato per modificare questi valori durante l'esecuzione, in passaggi di a
decimo di grado. Più precisamente, Alt-F1 e Alt-F2 diminuiscono e aumentano il valore
longitudine del satellite occidentale; allo stesso modo, Alt-F3 e Alt-F4 agiscono sul
satellite centrale, atto Alt-F5 e Alt-F6 su quello orientale.
   Se non è stato inserito alcun valore per uno o più satelliti pilota (tramite
il file di configurazione o con le opzioni esterne) quindi il seguente valore predefinito
i valori sono assunti per quelli mancanti:
   Occidentali = -27,5
   Centrale = 13.0
   Orientale = 23,5
In ogni caso, si noti che questi default sono definiti solo come un esempio: il
il file di configurazione oi parametri esterni (con un file batch) dovrebbero sempre
essere usato.

   4. Stoccaggio di luoghi.

   È possibile registrare permanentemente su disco alcune posizioni che potrebbero esserlo
utile in futuro.
   L'elenco delle posizioni memorizzate è presente in qualsiasi momento sullo schermo e nessuno di
possono essere recuperati semplicemente premendo il tasto funzione corrispondente (da
Da F1 a F10). Una volta caricata la posizione, viene eseguito il relativo calcolo
e le nuove informazioni appaiono sullo schermo. Da quel momento in poi, quello
la posizione è quella a cui si applicano le frecce e i tasti N, W, S, E.
   Al contrario, per memorizzare la posizione presente sullo schermo, basta premere il tasto
tasto funzione appropriato insieme al tasto Ctrl.
   Guarda l'elenco delle posizioni memorizzate per scegliere un record vuoto. In ogni caso,
per sovrascrivere una posizione esistente è sufficiente premere il tasto corrispondente
combinazione due volte. Questa procedura protegge dalla perdita accidentale dei dati.
   Infine, osserva che la memorizzazione della posizione viene effettuata per area geografica
coordinate, che sono più accurate del localizzatore QTH.

   5. Uscita.

   I risultati del calcolo effettuato da GEOST sono presentati sullo schermo o
può essere inviato a una stampante collegata alla porta parallela LPT1 oa un file denominato
GEOST.LOG.
   I dati visualizzati sullo schermo in qualsiasi momento sono relativi a un singolo
posizione e può essere modificato in modo interattivo. Al contrario, l'informazione per
la stampante o il file di registro sono costituiti dai valori per due possibili set di
posizioni:
  - le posizioni memorizzate, discusse nella sezione 4;
  - le posizioni contenute in una regione centrata sulla posizione visualizzata
    sullo schermo.
Per registrare i dati relativi a questi set nel file di registro, è necessario premere il tasto
Tasto F Analogamente, per inviare l'output alla stampante, è necessario utilizzare il tasto P.
Dopo aver premuto uno di questi tasti, il programma richiede l'insieme desiderato di
posizioni.
    Nel file di registro o nell'output della stampante, i valori relativi a ogni posizione
sono contenuti in una riga separata. Le intestazioni esplicative sono poste all'inizio di
ogni colonna.
   A causa della seconda opzione, la regione per cui vengono calcolati i dati risulta
essere definito da tre parametri che possono essere inseriti sia attraverso il
file di configurazione (vedere la sezione 6) o con le opzioni appropriate al prompt di DOS.
   La distanza tra i punti della griglia, in cui il sopra menzionato
la regione è suddivisa, è chiamata "Incremento" e corrisponde a quella esterna
opzione / I. L'unità di misura è minuti di angolo. All'interno del programma, questo
il parametro può essere regolato con il tasto "I", in intervalli di 5 minuti, nell'intervallo
da 5 a 60 minuti.
   La regione può essere pensata come un grande rettangolo le cui dimensioni orizzontali (in
il senso della longitudine) e le dimensioni verticali (nel senso della latitudine) sono definite da
le opzioni / H e / V rispettivamente. L'unità di misura per questi parametri è
la quantità di incremento descritta sopra e possono variare indipendentemente da 1 a
21. Questi parametri possono essere modificati rispettivamente con i tasti "H" e "V".
   I valori predefiniti per i parametri precedenti sono 15 minuti per
incremento, 9 e 5 rispettivamente per le dimensioni orizzontale e verticale.
   La regione viene digitalizzata riga per riga da Nord a Sud e le posizioni in
ogni riga è elencata andando da ovest verso est. Il carattere "*" (asterisco)
identifica la prima posizione in ogni riga.
   Viene visualizzato il numero totale di posizioni contenute nella regione definita
sullo schermo e questo valore fornisce una stima del numero di pagine
che verrebbe stampato
   La dimensione in righe di una pagina stampata è definita dall'opzione / L sul DOS
riga di comando o tramite il file di configurazione. All'interno del programma, questo parametro
può essere regolato con le combinazioni di tasti Alt-F7 e Alt-F8.
   I valori per le dimensioni orizzontali e verticali sono numeri dispari e il programma
arrotonda qualsiasi valore per questi parametri al numero dispari più piccolo maggiore di
o uguale a quello dato.
   Quando i dati di output vengono scritti nel file di registro, i dati precedentemente esistenti
non vengono cancellati perché i nuovi vengono aggiunti alla fine del file. Il
operazione può avere successo solo nel caso in cui la prima riga del file
contiene la frase di convalida "GEOST.LOG - Output file": se il file lo fa
non esiste, quindi ne viene generato uno nuovo con l'intestazione corretta.
   Si noti che se la stampante è collegata a una porta diversa da LPT1, quindi
l'output deve essere reindirizzato ad esso prima di eseguire GEOST tramite il DOS
comando MODE. Ad esempio, se la porta è COM2, utilizzare il seguente comando:
C: \> mode lpt1 = com2

   6. Formato del file di configurazione.

   Il file di configurazione consente la personalizzazione del programma GEOST, quindi
che qualsiasi utente possa avviare il programma con i valori desiderati per tutti i parametri.
   Il file di configurazione è un file di testo ASCII standard che può essere modificato
con qualsiasi editor di testo o word processor. Il programma GEOST riconosce questo file
valido solo se la prima riga contiene la frase
                       "GEOST.DAT - File di configurazione".
   Se una riga contiene un carattere "#", tutta la parte di quella linea a destra
di questo carattere viene saltato, in modo che qualsiasi riga possa includere un commento.
   Ogni parametro è associato a una parola chiave che deve essere inserita in
inizio di una riga e seguito dal valore corrispondente.
   I parametri dovrebbero essere forniti come nel prossimo esempio:

GEOST.DAT - File di configurazione
QTH-Locator = JN65DR # Observer's QTH Locator
WesternSat = -27,5 #Est longitudine del satellite occidentale
CentralSat = 13.0 #Oast longitudine del satellite centrale
EasternSat = 23.5 #Ost longitudine del satellite orientale
Increment = 15 #Distanza tra i luoghi da stampare
Orizzontale = 9 # Dimensione orizzontale della regione
Verticale = 5 #Versione verticale della regione
PageLength = 63 #Lunghezza della pagina stampata

   7. Opzioni sulla riga di comando DOS.

   Possono essere forniti anche tutti i parametri contenuti nel file di configurazione
a GEOST tramite le opzioni appropriate sulla riga di comando DOS quando il programma
è gestito
   Qualsiasi opzione consiste in una barra "/" seguita da una lettera: il valore di
parametro associato deve essere digitato immediatamente a destra di questa lettera. Per
Ad esempio, per inserire il locatore QTH JN65HQ, utilizzare l'opzione / Qjn65hq (caso
insensibile).
   L'elenco delle opzioni valide viene visualizzato quando un "?" il carattere appare come argomento
sulla riga di comando DOS.
   Le opzioni valide sono:
  / Qxx Locator QTH di Observer
  /W[-]nnn.n Longitudine est del satellite occidentale
  /C[-]nnn.n Longitudine est del satellite centrale
  /E[-]nnn.n Longitudine est del satellite orientale
  / Inn Increment, la larghezza della griglia per la stampa della regione
  / Hnn Numero di posizioni della regione nel senso della longitudine
  / Vnn Numero di posizioni della regione nel senso della latitudine
  / Lnnn Lunghezza della pagina stampata (in linee)

   Sulla riga di comando è possibile inserire una o più opzioni in qualsiasi ordine: se a
l'opzione appare due volte, quindi si presume solo la prima occorrenza.
   Esempio: C: \> geost /qio92og/w-31.35 / p60 / i30
imposta la posizione su IO92OG, la longitudine del satellite occidentale a 31.35
gradi ovest, il numero di linee per pagina stampata a 60 e la distanza
tra i punti della griglia di stampa a 30 minuti.

   8. Come determinare il localizzatore QTH.

   La notazione di Maiden Head Grid Square o "localizzatore QTH" è ben nota
Operatori radioamatori. Il localizzatore QTH è un'abbreviazione per la geografia
è coordinato ed è molto utile poiché, a causa della sua concisione, può essere usato
per designare rapidamente qualsiasi punto sulla superficie terrestre, con un soddisfacente
precisione per la maggior parte degli scopi.
   L'algoritmo per determinare il localizzatore QTH quando è geografico
le coordinate sono date è abbozzato sotto. In ogni caso, questo calcolo è
eseguita automaticamente da GEOST, in modo che questa sezione possa essere saltata.
   Il localizzatore QTH è composto da sei caratteri, suddivisi in tre gruppi:
due lettere da A a R, due cifre da 0 a 9 e due lettere da A a X.
Il primo carattere in qualsiasi gruppo è legato alla longitudine, la seconda a
la latitudine.
   Primo gruppo: 18 caratteri sono disponibili da A a R, in modo che 360 ​​gradi di
la longitudine da -180 a +180 gradi è divisa in porzioni di 20 gradi,
mentre 180 gradi di latitudine da -90 a +90 gradi sono divisi in porzioni
di 10 gradi. In questo modo abbiamo 18 * 18 = 324 pezzi di grandi dimensioni della superficie terrestre.
   Secondo gruppo: ciascuno dei pezzi sopra è suddiviso in 10 parti lungo
entrambe le dimensioni, in modo che contenga 100 "quadrati", con le dimensioni di 2 gradi
e 1 grado rispettivamente per la longitudine e per la latitudine.
   Terzo gruppo: 24 caratteri da A a X sono usati per indicare 24 * 24 = 576 punti in
qualsiasi quadrato. La dimensione longitudinale (orizzontale) di ogni punto è 120/24 = 5
minuti, mentre la sua dimensione latitudinale (verticale) è 60/24 = 2,5 minuti.
   Le direzioni in cui vengono misurati gli angoli vanno da Ovest a Est per
la longitudine, a partire dal 180 ° meridiano, e da sud a nord per il
latitudine, a partire dal -90 ° parallelo (polo sud).
   Ad esempio, supponiamo di voler calcolare il localizzatore QTH per quanto segue
Posizione:
   Longitudine: 11 gradi 38 minuti 40 secondi est
   Latitudine: 45 gradi 41 minuti 5 secondi Nord
In vista dell'ultima osservazione, questi valori sono tradotti come segue:
   Longitudine: 11 + 180 = 191 38 40
   Latitudine: 45+ 90 = 135 41 5
Iniziamo a calcolare il primo carattere dei tre gruppi, usando il
valore di longitudine.
   Primo gruppo:
la parte intera del quoziente 191/20 è 9, quindi prendiamo la decima lettera J.
   Secondo gruppo:
il resto del quoziente sopra riportato è 11. Poiché i quadrati hanno un orizzontale
dimensione di 2 gradi, prendiamo la parte intera del quoziente 11/2 che è 5.
   Terzo gruppo:
il resto del quoziente sopra riportato è 1. Lo riduciamo a minuti e aggiungiamo il
porzione di grado data da minuti e secondi:
   60 + 38 + 40/60 = 98,7
Poiché ogni punto ha una dimensione orizzontale di 5 minuti, dobbiamo prendere la lettera
T, che è il 20: infatti, 98,7 / 5 = 19,7.
   Un calcolo simile deve essere fatto per determinare il secondo carattere del
tre gruppi, operando sulla latitudine data. Dobbiamo solo usare la verticale
dimensioni delle varie porzioni, che ora sono 10 gradi, 1 grado e 2,5
minuti rispettivamente.
   Primo gruppo: 135/10 13 N
   Secondo gruppo: 135 - 13 * 10 5 5
   Terzo gruppo: 41,1 16,4 Q
Quindi il localizzatore QTH che stiamo cercando è JN55TQ.
   Si può anche eseguire il calcolo inverso per determinare l'area geografica
coordinate, se il localizzatore QTH è noto. Ovviamente, in questo caso un arrotondamento
potrebbe verificarsi un errore
   Si noti che il localizzatore QTH non può essere calcolato per i due poli, poiché per
tali punti la longitudine geografica non è definita.

   9. Impostazione del sistema di antenna.

   Per installare un sistema di antenna per satelliti geostazionari, è necessario
per impostare quanto segue una volta per tutte:
- l'asse di rotazione dell'antenna deve essere parallelo all'asse di rotazione della terra;
- l'elevazione deve essere fissata al valore corretto.
Quando questo è fatto correttamente, l'antenna può essere ruotata sul suo asse e questo
sempre "vede" i punti dell'orbita geostazionaria, che è un cerchio concentrico
con l'equatore e con un raggio di 42234 Km.
   Osservare che la posizione di picco del sistema lungo la sua rotazione dovrebbe
risultato esattamente quando l'antenna sta trasmettendo in una direzione parallela al
piano del cerchio meridiano.
   Per ottenere ciò, è necessario eseguire i seguenti passaggi utilizzando
dispositivi di misurazione appropriati (bussola, goniometro):
  - assicurare che la base sia perfettamente orizzontale;
  - con l'aiuto di una bussola, punta il sistema verso sud: questa direzione lo farà
    essere corretto in seguito;
  - assestare l'asse dell'antenna con un'inclinazione uguale alla latitudine, con
    rispetto al piano orizzontale: questa impostazione deve essere accurata come
    possibile e non dovrebbe essere modificato nel seguito;
  - ruotando il sistema sul proprio asse, portarlo in posizione di picco;
  - Cerca il segnale più forte del satellite centrale, ruotando
    solo la base del sistema e la regolazione dell'elevazione (in questo passo il
    l'antenna non deve essere ruotata sul suo asse);
  - se l'azimut risultante non coincide con quello fornito da
    GEOST, è necessario effettuare una regolazione ruotando solo la base
    del sistema, per un importo pari al valore chiamato "correzione".
L'ultimo allineamento è dovuto alla deviazione del Sud magnetico rispetto
al sud geografico.
   Se l'elevazione reale e quella data da GEOST coincidono, allora questo è il
posizione finale del sistema. Si verifica una piccola differenza, quindi un po '
è necessaria la correzione dell'elevazione, quando la longitudine del satellite centrale
non è d'accordo troppo con la longitudine dell'osservatore.
   Se la divergenza è troppo grande, allora il processo deve essere ripetuto con
maggiore precisione. Un'ulteriore verifica può essere eseguita confrontando i valori per
i satelliti occidentali e orientali.

                                   ********

   GEOST include i seguenti file:
File eseguibile di GEOST.EXE;
File di documentazione GEOST.TXT;
Esempio GEOST.DAT del file di configurazione (file di testo ASCII);
Esempio di file GEOST.SAT per la memorizzazione di locatori;
File GEOST.LOG per la registrazione dei dati;
Codice sorgente GEOST.BAS.

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