Non solo Echolink, oggi c'è anche l'applicazione Peanut per Android.

Aperto da Roby66, Mar 04 Dicembre, 08:24 2018

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Senza nome 1

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Roby66

Sono rimasto sorpreso dalla facilità e perfetta funzionalità di un "nuovo sistema Echolink": si chiama Peanut ed è per Android e D-STAR. Mi riferisco a questo http://www.pa7lim.nl/peanut/ Basta richiedere una password, scaricare il programma e si può parlare con il solo smartphone. David PA7LIM dichiara di volerlo estendere al DMR. Il cambio "room" è veloce e la qualità elevata. Per contro manca al momento di flessibilità. Non si possono aggiungere altre room ed il software non ha "regolazioni". Tuttavia sia per chi vuole provare il D-STAR (senza spendere nulla) oppure chi al momento è impossibilitato a collegarsi in altro modo, questo sistema, rappresenta una valida alternativa alla radio tradizionale. Certo, un radioamatore "senza radio" è ... un po' meno "radioamatore" ed un po' più "telecomunicatore" inteso nel senso "ingegneristico ed omnicomprensivo" delle telecomunicazioni. Provatelo, ne vale la pena. '73 IU6GWQ
IU6GWQ

Dino

Ciao. Da quanto ho sentito in giro sembra che si stiano lavorando anche ad una applicazione per poter accedere alla rete DMR dallo smartphone https://amzn.to/3RIYbHQ e forse PC. Sinceramente non saprei però che farmene, magari utile per fare anche solo ascolto ma sinceramente e ma interessa il mezzo e non il fine. Se non ho la radio in mano non sto facendo radio quindi mi chiedo se bisogna per forza arrivare a tanto, se si eccede con queste cose si fa morire la radio o comunque la si ridimensiona. Io uso spesso Echolink e ne sono contento ma adesso forse si esagera hi. çç23

Grazie comunque per la segnalazione, questa app non l'avevo mai sentita nominare.
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user

Salve a Tutti,
che dire? Certo è una possibilità in più magari chi è fuori sede per lavoro o vacanze con un cellulare un pc si collega con i vari amici, tuttavia anche io mi reputo un tradizionalista e francamente senza radio che radio è?
Le tecnologie crescono e vanno avanti solo con il tempo si capirà se sono vincenti oppure no.
Saluti.
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Roby66

Effettivamente queste "tecnologie informatiche" in cui i dati viaggiano più in rete che via "etere" fanno sorgere molti dubbi sull'essenza di essere radioamatori. Diciamo che vale la pena provare, sperimentare e poi ... scegliere se e quanto tempo dedicare a queste attività. Conoscerne le potenzialità è certamente utile ma ... è un divertimento diverso da quello originario (come fare ciclismo ... praticando il "down hill" ... non me ne vogliano gli appassionati di questa disciplina). Può essere utile a chi vuole fare ascolto oppure a chi si trova temporaneamente fuori dalla portata di "ponti radio" o "hotspot". https://amzn.to/477cM5q Insomma, vediamo come verrà usato questo nuovo "metodo" di comunicare ma certo rimango dell'avviso che se avessimo dotato di ponti radio digitali strategici, multimodo e ben funzionanti la nostra Penisola (e non solo!), c'erano meno OM che si sentivano in gabbia  çç19 (hanno l'apparato ma non riescono a trasmettere) e l'esigenza di cercare hotspot ed altre strade di comunicare si sarebbero "ridotte". Mia nonna diceva sempre "Gallina che non becca ha già beccato!", proverbio saggio che vale in molte circostanze ed  evidentemente ... "l'appetito e la fame" qualcuno ancora ce l'ha  :)) '73 IU6GWQ
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Dino

Ormai è tutto un calderone ma per fortuna possiamo evitare ciò che non ci interessa. Così come non ho mai praticato il CW perché non mi interessa mai andrò in DMR con lo smartphone perché non mi interessa e buona notte a tutti :) al massimo posso provare giusto per capire perché da radioamatore mi sento il dovere e la curiosità di farlo ma poi la cosa finisce li.
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Facip

Io mi interesso di radio da pochi mesi, ma leggo molte critiche - resistenze al digitale.
Tante lamentele sulla difficoltà di programmare i DMR ... quando leggendo il testo del Neri https://amzn.to/3GW0S3D per preparare l'esame si parla di concetti e formule molto più difficili. Addirittura costruire antenne e apparati che credo sia più complesso che inserire alcuni parametri in una radio.
Mi sembra di leggere i primi commenti dei fotografi alle reflex digitali tra il perplesso e il critico. Sembravano due mondi distanti con il digitale riservato alle fotografie fatte dalla nonna. Oggi il 99% dei fotografi usa reflex digitali https://amzn.to/4auYCOh tanto che la pellicola è rimasta in ambiti molto particolari se non nostalgici.
In queste ultime settimane ho provato scanner radio, PMR e CB .... mi pare che ci sia un silenzio assordante.
Negli anni 90 tanti amici avevano il CB in macchina.
Mi domando se il digitale e le trasmissioni veicolate tramite internet ed i cellulari non possano dare una nuova vita alle comunicazioni.
La mia è proprio una domanda (non vuole essere una provocazione): forse oggi la radio ha fatto il suo tempo ? Ha ancora logica utilizzare antenne da 3-5 metri, ponti radio, ecc .... (salvo per vere emergenze e servizi particolari) ?
Io (ma sono per natura "digitale" infatti anche la fotografia ho cominciato a studiarla da circa vent'anni con una piccola digitale) trovo interessante provare a raggiungere un cellulare con una radio spersa nei boschi (mediante un qualche ponte-apparato in macchina dove c'è copertura) per fare un esempio. Cioè utilizzare prodotti in commercio per raggiungere uno scopo preciso che mi permetta di comunicare usando la radio con persone che non hanno un radio.
Tutto questo per dire che anche il digitale e le APPS dovrebbero essere trattate con curiosità e sfruttarne le potenzialità senza paura che possano togliere qualcosa.




Squeo

Citazione di: Facip il Mar 04 Dicembre, 18:21 2018
In queste ultime settimane ho provato scanner radio, PMR e CB .... mi pare che ci sia un silenzio assordante.
Negli anni 90 tanti amici avevano il CB in macchina.
Mi domando se il digitale e le trasmissioni veicolate tramite internet ed i cellulari non possano dare una nuova vita alle comunicazioni.

Sono state proprio internet e i cellulari a "silenziare" la Radio. Adesso quelli che la stanno uccidendo dovrebbero resuscitarla? mi sembra improbabile.

GianlucaB

Una comunicazione radio, si chiama così perché sfrutta le onde radio, se deve sfruttare una linea telefonica piuttosto che una fibra ottica allora non è più una comunicazione radio, ma diventa una comunicazione via filo, è un pò questo il senso.
E' un pò come andare da un velista e dirgli se ha ancora senso usare le vele al posto del motore,se ha ancora senso stare li con alberi di 20 metri e vele da spiegare ed ammainare ogni volta.
Oppure andare da un ciclista a dirgli se ha ancora senso stare li a faticare per pedalare, quando in giro ci sono bici elettriche. https://amzn.to/48mIoFm


Facip

I cellulari lavoro nelle onde radio. Le informazioni che viaggiano via internet e raggiungono i cellulari non credo siano molto diverse dalle informazioni che viaggiano nei pacchetti digitali di una radio digitale.  del resto i cellulari comunicano con delle celle radio.

Dino

CitazioneLa mia è proprio una domanda (non vuole essere una provocazione): forse oggi la radio ha fatto il suo tempo ? Ha ancora logica utilizzare antenne da 3-5 metri, ponti radio, ecc .... (salvo per vere emergenze e servizi particolari) ?

Aggiungerei anche se ha ancora senso andare a funghi invece di comprarli al mercato o di andare a pescare invece di comprare il pesce in pescheria. :D

Morale delle favola: la radio è una cosa internet e il telefono (anche cellulare quindi via radio) un'altra. Dipendessimo da mamma Telecom e dalle loro infrastrutture saremmo tutti loro schiavi a pagamento, inoltre nei casi di emergenza la rete telefonica va in tilt perché tutti chiamano nello stesso momento e non solo per questo. Avere una rete radio indipendente da tutto e da tutti (specie da Telecom) è una cosa assolutamente indispensabile ed insostituibile, almeno che qualcuno non si auguri che i proprietari delle reti telefoniche diventino i padroni di tutto e di tutti noi.
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Roby66

Dino, ma dai ... sei preistorico (detto con affetto) ...il digitale é il presente ed il futuro della radio! Capisco le tue perplessità ma tecnicamente le leggi di Maxwell valgono per le propagazioni radio in qualunque condizione e mezzo: cavi, guide d'onda, fibre ottiche, aria e nel vuoto! Certo che usando lo smarthone si fa un collegamento radio complesso, pensaci. Internet é RADIO ... ci sono server collegati in Australia, America, Giappone, etc. via satellite e non tutto è  via cavo  çç25 Insomma il mondo evolve: se non cavalchi l'onda ne vieni travolto. La nostalgia per il passato rimane ma ... cerchiamo di non vivere di nostalgia soltanto! '73 IU6GWQ
IU6GWQ

Dino

Aspetta, non mi riferivo al digitale, che uso anche con soddisfazione ma alla domanda posta da Facip...

CitazioneLa mia è proprio una domanda (non vuole essere una provocazione): forse oggi la radio ha fatto il suo tempo ? Ha ancora logica utilizzare antenne da 3-5 metri, ponti radio, ecc .... (salvo per vere emergenze e servizi particolari) ?
Quello che intendevo dire è che la radio non può avere fatto il suo tempo proprio per la specificità unica della stessa.

Se invece ti riferivi al mio precedenti post, io mi riferivo unicamente alla possibilità di accedere alla rete DMR tramite smartphone, ecco in questo caso preferisco accedervi con la mia radio. ;)
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Roby66

Dino, leggendo il forum "velocemente" e scrivendo "di getto", non è facile capire tutto alla perfezione, alludo ai riferimenti, agli umori, etc.; non è facile capire bene quello che c'è "tra le righe" e a volte si scrive una cosa e se ne intende quasi un'altra. Cerco sempre di essere attento ma scusami se mi è sfuggito qualcosa o se mi sono espresso in maniera non corretta. Cerco però di dare ai miei commenti una certe "leggerezza" ed evito di prendere me stesso "troppo sul serio". Quindi a volte esagero con l'auto-ironia e con qualche battuta "polemica" ma chiedo anche a chi legge di non essere troppo "letterale" nel comprendere il mio pensiero. Grazie comunque della precisazione. Un forum come questo o altri dovrebbe servire per confrontarsi, scambiarsi informazioni e punti di vista, senza però essere troppo rigidi ... cosa che credo stiamo facendo abbastanza bene. Lo scopo ultimo è anche quello ... di divertirsi un po' ...

Tornando al tema centrale della discussione, ho notato che molti di quelli che usano il software di PA7LIM hanno anche apparati D-STAR e questo è normale ma ci sono, con mio grande piacere, anche OM italiani e stranieri che sono invece quasi "puristi" delle HF (non hanno apparati D-STAR e/o frequentano poco o nulla le VHF/UHF) e che "provano a fare i loro primi passi in digitale" usando questo strumento. Ho l'impressione che PA7LIM abbia inventato una specie di "simulatore di volo" per il D-STAR e per il digitale in genere, permettendo a chi non vuole spendere nulla di provare a vedere come va un QSO ... con ZERO QRM çç53 '73 IU6GWQ
IU6GWQ

Dino

Purtroppo è un limite rispetto al parlato, non sempre si capisce la reale intenzione ed è facile fraintendere tra una riga e l'altra. çç35 çç13

CitazioneHo l'impressione che PA7LIM abbia inventato una specie di "simulatore di volo" per il D-STAR e per il digitale in genere, permettendo a chi non vuole spendere nulla di provare a vedere come va un QSO ... con ZERO QRM
Anche su Echolink ci sono diversi nodi e ripetitori digitali, ormai sono ovunque e non vi è più possibile sfuggirgli nemmeno ai puristi della HF. çç20
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Roby66

Lo sviluppatore PA7LIM ha annunciato che a breve disattivera' il server su cui gira questa App ... peccato, ma ad alcuni farà piacere. '73 IU6GWQ
IU6GWQ

Dino

A volte mi chiedo perché iniziano una cosa sbandierandola ai quattro venti ma poi si stufano e lasciano perdere manco fosse un'attività commerciale, se ha chiuso tutto allora è giusto così çç45
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Roby66

A non voler pensar male la spiegazione è semplice: si stava sperimentando. Volendo invece pensare male: ci sono interessi a creare un po' di confusione per richiamare l'attenzione. Il fine: magari avere più visibilità per poi ... farsi pagare qualcosa. Comunque un aggiornamento ulteriore c'è. David PA7LIM ha deciso di non chiudere PEANUT ... anzi, ha lanciato la versione aggiornata 1.43. Questa versione evita alcuni problemi precedenti ed effettivamente sembra più stabile. Personalmente trovo interessante che esista una simile applicazione che può avere vari scopi diversi: permette di fare alcune verifiche/confronti con eventuali hotspot o ponti radio esistenti, li integra, permettere di collegarsi se si è temporaneamente senza radio, fa fare esperienza a chi vuole conoscere il D-STAR, apre facilmente a reflector vari anche stranieri, etc. ... Ovviamente le critiche sono note ed in parte anche fondate, ma credo sia come criticare una cyclette e volerla confrontare con una bici che va su strada. La cyclette ti permette di fare un po' di prove, ti puoi allenare, ma ... andare con una bici su strada è diverso. Il "problema" maggiore risiede, secondo il mio modesto parere, nel fatto che molti erano convinti che il D-STAR fosse morto, in Italia ... oppure, quanto meno, ci speravano. Certe associazioni lo avevano combattuto e limitato in tutti i modi: pochi ponti radio, ponti radio D-STAR sostituiti dal DMR, etc. Adesso si vedono lo spettro del D-STAR scacciato dalla porta ... rientrare dalla finestra. Se fare radio con il DMR è più economico ed aperto a tutti (come sostenevano certi grandi personaggi del mondo OM) adesso con PEANUT è GRATIS per tutti >:D. C'è poi il rischio che a qualcuno piaccia e che si comprino una radio D-STAR çç53 '73 IU6GWQ
IU6GWQ

Dino

I punti di vista sono tanti per non dire che ognuno ha il suo, mettiamola così, siccome l'accesso ai ripetitori digitali richiede di acquistare una radio dedicata, l'accesso tramite internet può essere una sorta di modalità demo in modo così da poter decidere se la cosa può interessare o meno, naturalmente questo vale solo per chi ha come scopo finale unicamente quello di parlare e della radio interessa poco o nulla (i pseudo radioamatori), a chi invece interessa il mezzo e non tanto il fine si comprerà in tutti i casi una radio apposita.
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