COMTRAK CK PMR SPORT 446

[acik]

Qualcuno conosce l'RTX in oggetto ??

Ho trovato in fiera del radioamatore tanti che lo vendevano, assicurandomi che con l'apposito software fa le stesse identiche cose che fa il Baofeng uv-5r https://amzn.to/2Navrtg (tastiera esclusa).

Online si trovano poche info e solo in Italiano... recensioni praticamente nessuna.

Sarà mica un Baofeng che qualche importatore ha deciso di rimarchiare inventandosi il marchio Comtrak ?

Qualcuno ne sa più di me ?

[Tomas]

Ciao. Questo COMTRAK CK PMR SPORT 446 https://amzn.to/2X63zLr non ha nulla a che vedere con i Baofeng, si tratta semplicemente di un PMR446 canalizzato come tutti gli altri, poi dipende da cosa intendevano dire che si può fare quello che fa un bibanda quale un classico Bafofeng, su questo Comtrak manco si vede la frequenza quindi è già una cosa a se rispetto ad un Baofeng, figuriamoci per il resto.

[acik]

Ciao. Questo COMTRAK CK PMR SPORT 446 non ha nulla a che vedere con i Baofeng, si tratta semplicemente di un PMR446 canalizzato come tutti gli altri, poi dipende da cosa intendevano dire che si può fare quello che fa un bibanda quale un classico Bafofeng, su questo Comtrak manco si vede la frequenza quindi è già una cosa a se rispetto ad un Baofeng, figuriamoci per il resto.

Originale è un PMR, ma loro a richiesta te lo programmano "export" ovvero:

Dai 120 ai 520MHz...
Sul display avrai le due frequenze (tx e rx)...
Antenna staccabile...
Potenza 5W...
(tutto questo mi è stato detto dai rivenditori)

[Tomas]

Esistono anche altri pmr che tramite software si possono programmare in tutta la uhf e anche vhf, tipo ad esempio il Midland G18 https://amzn.to/2Xedcbf così però si perde l'omologazione anche se è improbabile ma non impossibile subire un controllo. Comunque sono uno dei milioni di pmr che si trovano in giro, poi dipende da cosa vuoi fare tu e se vuoi rimanere il regola o meno se lo userai sulle frequenze pmr.

[ikes]

questa radio Comtrak CK PMR Sport mi è stata proposta anche a me invece delle classiche Midland G7 -G9 e non mi è sembrato un cattivo prodotto. Tenendola in mano è abbastanza pesante e sembrerebbe robusta, è IP65, ed ha una battaeria da 1300mha . Il venditore mi ha garantiito che con la modifica export acquisisce realmente 5 w mentre altri prodotti in realtà arrivano a malapena a 3W. Non ho elementi per giudicare se quanto mi è stato detto sia realistico ne tanto meno per valutare se sia migliore di altre radio, ; Unico elemento a disposizione è che chi me l'ha proposta vende anche Midland e Polmar ma mi ha decisamene parlato meglio di questa Comtrak
Non so che dire...

[IW3HQD]

Consiglio: lasci perdere le modifiche "export" che, oltre a far perdere alla radio l'omologazione come PMR, la espone a inutili rischi e usura soprattutto in termini di potenza. I 5 watt assicurati può tranquillamente scordarseli: al massimo, dai 500 mW potrà ottenere in antenna 1 watt, ma anche su quello non ci metterei la radio sul fuoco! 

[IZ2340SWL]

Dai 120 ai 520MHz...
Sul display avrai le due frequenze (tx e rx)...
Antenna staccabile...
Potenza 5W...
(tutto questo mi è stato detto dai rivenditori)

Mi sembrano proprio tanto promesse da rivenditore, giusto per assicurarsi la transazione... Manca solo il 4x4, il catalizzatore Euro6, la batteria vegana e la promessa di un sonno ristoratore tutte le notti.

Già solo a leggere che con la modifica SW l'antenna sarà staccabile (se lo è già, è illegalissimo) fa capire il livello delle promesse fatte.

[ikes]

E del polmar easy https://amzn.to/3fVBD7f che opinioni avete rispetto al Comtrak? Leggo che monta addirittura batterie agli ioni di litio da 2300 mAh ....

[IW3HQD]

E del polmar easy, che opinioni avete rispetto al Comtrak? Leggo che monta addirittura batterie agli ioni di litio da 2300 mAh ....

Parimenti un ottimo apparato semi-professionale, anch'esso con una marcia in più costituita dall'antenna. Io uso un Midland G18 e ne sono entusiasta. Niente a che vedere con PMR di segmento più economico...

[charles_forever]

Quando leggo: "...sarà mica un Baofeng...", devo dare a tutti una terribile notizia! TUTTI i portatili vengono fatti in Cina, nelle stesse fabbriche! Anche gli ICOM, Yaesu, ecc., vengono fatti dalla stessa fabbrica o dalle stesse fabbriche. Anche gli Alan! Io conoscevo molto bene un collega OM, oggi purtroppo SK, che lavorava alla CTE di Reggio Emilia. Era un progettista, e aveva girato mezza Asia, per far realizzare Alan, Midland, Albrecht e quant'altro. Anche l'8001, di cui lui aveva progettato la parte frequenzimetro e canalizzazione, usando tra l'altro un trucco, veniva fatto ora in un Paese ora in un altro. Quando in Balucistan il prezzo saliva di 28 centesimi di Ciampong, andava a farli fare in Tabacchistan o in Tambelucistan o, appunto, nella grande infinita People's Republic of China. Persino l'8001, oggi grande oggetto di culto, venerato come San Pio da CB ed ex CB, veniva fatto in diversi Paesi e poi assemblato in altri. Oggi è la grande China, in parte con altri competitors asiatici, che produce il 95% del mondo variegato CB, PMR e OM.
Molti credono ancora che la Baofeng sia una fabbrica situata in spelonche cinesi, mentre la ICOM sia in un palazzo d'oro oltre le nuvole. Ciò è vero per l'alta dirigenza, ma la produzione avviene nelle stesse spelonche. I portatili brandizzati Baofeng costano meno di una bistecca di manzo, e probabilmente i Cinesi li tengono come sono per contratti con ICOM e Yaesu. Potrebbero mettere un front-end più resistente, ma evidentemente non vogliono, perché dei contratti molto rigidi li vincolano. Fra un po', probabilmente, nascerà un Brand cinese nuovo, che produrrà RTX molto più aggiornati, ad un prezzo un po' più alto. Già adesso, apparecchi come Xiegu hanno prezzi un po' più competitivi, ma prestazioni normali.

Charles

[Tomas]

Che quasi tutto venga assemblato in Cina non è una novità, anche parte degli apparati Icom e Yaesu si fanno li, quel che cambia è l'azienda che fa la commissione, in questo caso sono gli ingegneri di Icom è Yaesu che progettano tutto, dalla componentistica qualità compresa, a tutto il resto e poi fanno la produzione fuori dal Giappone perché gli costa meno, ma la qualità rispecchia le menti di chi progetta e non di chi assembla, chi costruisce lo fa in base alle direttive che gli vengono fornite, di fatto anche le Ferrari si possono produrre in Cina ma senza i progettisti e l'ingegneria della casa di Maranello nascerebbero dei cessi, anche i vari Midland e compagnia sono fatti li quasi da sempre ma i prodotti a basso costo o di qualità non hanno nulla a che vedere col dove questi venga prodotti, la qualità la danno le menti pensanti, vedi Hytera, non proprio delle cinesate pur essendo cinese. Credo che sia sbagliato giudicare in base alla provenienza, questo non significa nulla, la Cina e i paesi asiatici addicenti sono il centro mondiale dell'elettronica e materie prime e mano d'opera non costano nulla, se invece lo fai altrove non ci stai dietro neanche per le sole tasse.

[JonsonB]

73 a voi. Collaborazioni e intrecci commerciali vari ci sono ma affermare che Icom o Yaesu controllino in qualche modo il marchio Baofeng o altri brand cinesi mi sembra esagerato, certo è difficile capire cosa ci sta dietro ma di aziende ce ne sono una infinità, Wouxun è una cosa, Baofeng un'altra e così via, dietro ci sono tante aziende e i vari pezzi vengono prodotti in fabbriche diversi, non credo esistano fabbriche in grado di produrre tutto da se, dai display ai componenti smd sino al case la programmazione del firmware e tutto il resto, nessuno fa niente da solo, ormai è come se ci fosse una sola fabbrica ma divisa in tanti settori.

In Giappone ci sono fabbriche in grado di fare qualsiasi cosa e su Youtube ci sono de video dove si vedono le catene di montaggio di Icom e Yaesu e vi assicuro che se li guardate vi renderete conto che questi rtx non vengono assemblati in Cina ma sono 100x100 Made in Japan, guardare per credere.

https://www.youtube.com/watch?v=8dUCKR0k0-s

[user]

Magari fosse vero ma aime credo che in Giappone si rimasto ben poco come produzione, in fondo loro hanno inventato per primi le fabriche cacciavite.
Quello che conta oggi è il Brand, il controllo di qualita e l'ingegnerizzazione quando diventeranno i nipponici trogloditi allora emergeranno i cinesi in tutto e per tutto.
In italia per colpa di scelte scellerate dei ns politici passati e presenti abbiamo perso quasi tutto in tutti i campi e i ns. Migliori tecnici sono al lavoro in altri paesi.
Personalmente non credo che i Jap finiscano così ma se l'evoluzione e questa beh non resta che rassegnarci?

[Tomas]

In qualsiasi apparato o accessorio di provenienza giapponese c'è sempre scritto made in japan (non made in china) vecchio o nuovo che sia, ora possiamo anche non credere a nulla ma affermare che Icom e Yaesu siano diventati cinesi lo trovo alquanto inopportuno, d'accordo le contaminazioni anche a livello commerciale ma non esageriamo.

[ikes]

Alla fine li ho comprati, vi allego qualche foto out of box..
Le qualità costruttiva come dicevo mi è sembrata buona, nonostante siano "made in China", non danno l'impressione di essere apparecchi giocattolo, anzi, sono molto simili per non dire uguali ad un VHF marino che ho ed utilizzo in barca, compreso lo chassis in alluminio. Al momento li ho solo provati in città a piano strada, a distanze ravvicinate (intono ai 6/700 mt) e si trasmette e riceve senza problemi nonostante la presenza di edifici , ma il vero test per l'utilizzo che mi necessita lo potrò fare il prox week end quando salirò in montagna e vi saprò dire di più..

upload img

[IW3HQD]

Bell'acquisto! Buon divertimento!
Ci faccia sapere i risultati "operativi" sul campo!

[Tomas]

mi è sembrata buona, nonostante siano "made in China

I chassis degli rtx cinesi non sono diversi per robustezza da quelli delle grandi marche e anche le batterie in genere durano che sembrano non finire mai, come dicevo, la qualità non dipende dal luogo di produzione ma dall'idea di partenza, comunque si vede che è ben studiato, ha anche il display a scomparsa copiato dalla Kenwood.

[ikes]

Bell'acquisto! Buon divertimento!
Ci faccia sapere i risultati "operativi" sul campo!

Sarà mia cura aggiornarvi sui risultati della prova sul campo appena possibile, con riferimento anche alle distanze ed all'orografia del terreno per le opportune considerazioni..

[charles_forever]

Ottimo. Vorrei solo rispondere a TOMAS.
Gli ingegneri non contano nulla. Gli ingegneri storici di Kenwood, Icom e Yaesu, oppure anche di CTE, sono in pensione o morti come il mio amico.
Le case Cinesi forniscono TUTTO il servizio. In Giappone c'è solo la dirigenza, i capi progetto, per intenderci, che sanno molto di progettualità e poco d'ingegneria, non siamo negli anni '60.
Quello che contraddistingue ancora certe case, al massimo, è il servizio di controllo qualità. Ed anche la gestione del software. I prodotti "Full made in China" hanno ancora dei firmware e software un po' ingenui, mentre i prodotti non entry-level Made in Japan sono fatti in Cina, ingegnerizzati in Cina, ma con consulenza tipica di ogni casa, e infatti essi mantengono ancora abbastanza il "family facing" delle case. Il mio amico era un Ingegnere, ma non faceva più i disegni, andava in Cina con dei prospetti, diciamo con le analisi funzionali, faceva realizzare tutto ai sigg. Cinesi, poi infilavano il software studiato a Reggio Emilia, per gestire, che ne so, i Paesi di omologazione, come ampliare la banda con un tasto segreto, poi il progetto veniva venduto finito alla Ditta Italiana, con un contratto, e via. Qui a momenti non sapevano nemmeno che transistor venivano utilizzati, internamente realizzavano solo quelli da mandare in omologazione.
Oggi la va così!...

Charles

[Tomas]

Sicuramente le cose sono cambiate questo appare chiaro ma a riguardo degli ingegneri giapponesi è ovvio che quelli della vecchia guardia sono morti e sepolti ma questi vengono sostituiti con altri di altrettanto valore quando i vecchi vanno in pensione e in questi decenni se non sono succeduti tanti e la qualità si vede, nel senso che non funziona che se l'ingegnere muore, muore anche l'azienda, oppure questa perda le proprie capacità, certo i punti operativi oggi sono tanti e non solo in Giappone, ma come dicevo, la qualità dipende da chi prende le decisioni, è come un team di formula uno, se hai i migliori meccanici, ingegneri e un dirigenza all'altezza diventi un team vincente, l'alternativa è quella di essere un team modesto e ottenere dei risultati alla Baofeng, poi se per risparmiare ti fai fare tutto dai cinesi va bene lo stesso, basta che seguano le tue direttive, però che Icom o Yaesu non producano nulla in Giappone è come affermare che la terra è piatta, senza offesa anche perché si offenderebbero pure loro.

[JonsonB]

Che Yaesu, Icom e anche Kenwood adesso li facciano i cinesi non ci credo neanche se lo vedessi. E poi quel Made in Japan scritto dietro vorrà pur dire qualcosa! I Giapponesi sono molto orgogliosi e i cinesi per motivi storici non gli stanno neanche tanto simpatici, certo qualcosa pescheranno dall'universo elettronico cinese perché ormai nessuno ne può fare ammeno e questo lo posso capire ma la cosa si ferma qua.

[charles_forever]

Credete a quello che vi pare!...

Charles

[Tomas]

Per dire, se prendi un Midland c'è scritto Made in Thailand e addirittura nei vecchi modelli Made in Japan, quindi se nelle radio giapponesi c'è scritto Made in Japan per me sono progettate e pure costruite li, non vedo cosa ci sia di sbagliato.

[Carlos]

Made in X è l'indicazione di provenienza di un prodotto, se c'è scritto Made in Italy significa che tale prodotto è stato fatto li, se c'è scritto Made in Japan vuol dire che è stato fatto li e via discorrendo, poi su come e con chi tale articolo è stato fatto è un discorso che riguarda solo il produttore.

Di fatto sui Made in Japan non c'è dubbio che provengano da li, poi che la componentistica o altro se lo facciano fare da terzi è pure probabile anche se non credo visto che il Giappone è una potenza mondiale dell'elettronica e completamente autonoma, ma se proprio vogliamo avere dei dubbi anche la Nutella https://amzn.to/3MsDYCI è fatta con le nocciole turche.

[ikes]

Bell'acquisto! Buon divertimento!
Ci faccia sapere i risultati "operativi" sul campo!

Sarà mia cura aggiornarvi sui risultati della prova sul campo appena possibile, con riferimento anche alle distanze ed all'orografia del terreno per le opportune considerazioni..

Ok, prima prova dei Comtrak , anche se non quella che avrei voluto fare, in quanto gli impianti sciistici erano ancora chiusi causa poca neve. Cmq, Campo base a quota 1280 mt slm, primo operatore all'interno di uno chalet di legno circondato dal bosco. Salgo fino al lago dove è situata la partenza degli impianti di risalita, a quota 1344 slm, in linea d'aria come si vede in foto siamo a circa 1 km, ma la strada sale attraverso i boschi e sono presenti colline più o meno alte che di fatto danneggiano il segnale. Arrivato al lago, intorno ci sono degli edifici e quindi non in tutti i punti si riusciva a trasmettere, il segnale quando arrivava era forte e chiaro, ma solo in alcuni punti si riusciva a sentire, quindi direi che in quella situazione era un pò a macchia di leopardo. Confido che salendo sulle piste, e quindi superando la quota degli edifici, si possa ottenere un buon segnale, ma vi aggiornerò appena sarà possibile salire..

bosu ball parts

[Tomas]

Puoi comunque essere soddisfatto, con 500 milliwatt rientra tutto nella normalità, poi certi ostacoli rimangono tali in ogni caso quindi direi che va bene così.