PETIZIONE perché ai nuovi radioamatori sia assegnato un nominativo a scelta !

[IW2BSF]

PETIZIONE perché ai nuovi radioamatori sia assegnato un nominativo a scelta !

o più pertinente nome e cognome (come era una volta) e ai vecchi (che ritornano) sia assegnato il vecchio call, se ancora disponibile.
Grazie per la vostra firma.

Piero, IU2POZ (ex i2sbs del 1970)

qui:

https://www.change.org/p/proposta-di-modifica-delle-regole-di-assegnazione-del-nominativo-di-radioamatore?recruiter=1270709316&recruited_by_id=6d9be940-fe17-11ec-9e00-63cd7666a067&utm_source=share_petition&utm_campaign=share_petition&utm_medium=facebook&utm_content=fht-33874402-it-it%3A3&fbclid=IwAR3Zuh6VcE-OzYVDcDL0ca4BfhK2HnUDD4E8ObIr8n-oCtSlz4SMGbVgglI


fate girare  raga !  73 de IW2BSF - Rudy

[IW3HQD]

Personalmente ho forti dubbi che almeno la prima parte (scelta del nominativo, rectius, del suffisso) potrà essere accolta.
L'attribuzione del suffisso ricavato dal cognome-nome che veniva effettuata negli anni cinquanta e sessanta era una consuetudine adottata da Roma sulla scorta dell'esiguità numerica dei radioamatori che chiedevano la licenza. Poi, il loro numero divenne sempre maggiore e le combinazioni possibili per i vecchi "India" si esaurirono: già con l'introduzione della IK, la strada della corrispondenza - ove possibile - con le proprie generalità venne abbandonata. Con l'arrivo degli IW gli ispettorati si divisero i compiti: Roma continuava a rilasciare le licenze ordinarie, gli Ispettorati territoriali si presero in carico gli IW. L'unica scelta praticabile (visto che per le ordinarie non era possibile emettere un suffisso uguale per zone diverse, in sintesi non poteva esistere un IK3ABC e un IK7ABC) fu quella dell'abbinamento casuale e progressivo delle lettere dei suffissi. La progressività del suffisso è inoltre abbinata alla sessione d'esame sostenuta dal candidato.

Molto più semplice vedo la strada per il ripristino del vecchio nominativo perso per mancato rinnovo della AG. Tale nominativo non potrebbe essere in alcun modo ri-assegnato, quindi, a patto di continuare a risiedere nella stessa regione, non vedo la difficoltà di "resuscitarlo".

[Gianluca]

Sono d'accordo sul riassegnare il nominativo perso ma la questione del nominativo personalizzato la trovo inutile e priva di fondamenta. Inoltre i nominativi sono assegnati in progressione ed è facile capire se si tratta di un nominativo ormai di un veterano oppure di un novello, insomma è giusto che rimanga tutto così e in tutti i casi, giustamente il MISE rimanderà al mittente questa parte della petizione.

[Malandrino]

Lo sò qualcuno si arrabbierà, queste ed altre iniziative in questo paese sono inutili solo tempo e parole sprecate.
Quella del nominativo personalizzato è una bella iniziativa e si potrebbe magari richierere con un versamento al Mise di 1500 euro a nominativo sarebbe stupendo non Vi pare?
Certo è roba da ricchi ma sapete che dalle ns. parti ci sono qeste persone che amano atteggiarsi e questo ci stà.
Così quando ne becchi uno sai con chi stai parlando.

[Renzo]

Senza offesa per chi ha dato il via alla petizione ma se la ri-assegnazione del nominativo e sacrosanta non si può dire altrettanto del nominativo personalizzato che invece è cosa davvero poco seria oltre che assolutamente inutile.

Sarebbe inoltre utile se il ministero rendesse disponibile online il database dei nominativi assegnati, con i rispettivi assegnatari, come fatto dagli enti omologhi di altri stati, quale ad esempio la FCC negli USA.

E qui la privacy dove la mettiamo? Io manco sono iscritto a QRZ e le mie generalità me le tengo per me e figuriamoci vie e numero civico.

Per fare questo bisogna avere il consenso di ogni singolo radioamatore, mica siamo un elenco del telefono e nemmeno in America.

[Malandrino]

La privacy è andata a belle donne ad esempio i call center ti rompono le pelotas tutto il dì ed il registro delle opposizioni è solo una favoletta.
Dove dovrebbe stare la privacy del radioatore secondo te?
Non lo sai che è per natura il radioamatore è rintracciabile e riconducibile in tutto il mondo?
Ma in che mondo vivi, datti una regolata.

[Renzo]

E se io pubblico il tuo nome cognome e indirizzo qua e ci metto pure la tua foto non è violazione della privacy!

Io anni fa ero anche finito su Radamato senza la mia volontà e contattai l'autore per farmi togliere, cosa che ha gentilmente fatto ma se non avesse voluto si sarebbe beccato una bella denuncia per violazione della privacy. Mai sentito parlare del diritto all'oblio!

Non lo sai che è per natura il radioamatore è rintracciabile e riconducibile in tutto il mondo?

Non del radioamatore ma della persona e non andando in un registro pubblico contro la personale volontà.

la privacy è andata a belle donne ad esempio i call center

Già, in fondo gli basta consultare Radamato, li inoltre ci sono anche tante email a cui mandare milioni di spam. Anzi adesso che ci penso contatterò qualche spammer così ci guadagno anche qualcosina.

[tecnico]

Sono solo iniziative inutili e vacue che il Mise non considererà nemmeno (e aggiungo, per fortuna).

[IW3HQD]

La privacy è andata a belle donne ad esempio i call center ti rompono le pelotas tutto il dì ed il registro delle opposizioni è solo una favoletta.
Dove dovrebbe stare la privacy del radioatore secondo te?
Non lo sai che è per natura il radioamatore è rintracciabile e riconducibile in tutto il mondo?
Ma in che mondo vivi, datti una regolata.

@Malandrino
La invito cortesemente a rivolgersi agli altri utenti in modo meno aggressivo, visto che non è la prima volta che lei si rapporta con gli altri con atteggiamenti come quello evidenziato. Grazie.