"Perché fai il radioamatore?"

[IW3HQD]

Ieri sera è passato per casa un gruppetto di amici.
Un saluto veloce, qualche birretta e quattro chiacchiere, soprattutto sulle vacanze appena concluse.
Quando sono arrivati - cogliendomi di piacevole sorpresa - stavo armeggiando qui in stazione radio: nella fretta di andare ad aprire la porta, ho lasciato i miei apparati accesi.
Inutile dire che hanno catturato subito l'attenzione dell'allegra brigata, tutta assolutamente a digiuno di radio.
E' quindi scattata subito la domanda di apertura.
Come rispondere?
Un po' in imbarazzo, ho cercato in qualche modo di trasmettere la passione per un'attività che mi rendo conto essere sempre più relegata nello sgabuzzino: "Ma chi te lo fa fare? Antenne, cavi, radio, quando c'è internet?"
Vaglielo a spiegare, te....
Allora ho riesumato i miei ricordi di quando andavo per monti, e con essi la risposta che si dava di solito a chi ci chiedeva: "Perché arrampicate le montagne?". "Perché sono lì!"
Con la radio è lo stesso. "Perché fai radio?" "Perché è lì!"
Sì, puoi fargli sentire la Russia che arriva forte, puoi fargli sentire i primi Sudamericani che iniziano ad affacciarsi in 80M.... ma la passione, quella non gliela puoi trasmettere.
Quando sono andati via, mi sono aperto un'altra birra.....

[Aldo]

Un mio ex collega (appassionato pescatore) mi fece la stessa domanda: "perchè non usi skype o FB(orrore) per parlare con qualcuno invece che sbatterti in complicazioni".
Gli risposi: "perchè non vai in pescheria invece che al fiume, fai prima e non devi perdere la giornata"  Muto!

[ziorick2018]

In genere rispondo con amorevoli legnate del tipo: "Quando tutto non funziona, io posso ancora comunicare..."
Quando mi parlano di internet (anche se è parte del mio lavoro), rispondo: "Quanto bestemmi quando c'è troppa gente sulla cella e non va?"
Invecchiando la mia pazienza e tolleranza si sono abbassate, spesso rispondo: "Te vai a giocare o bocce, io vado in osteria e faccio il radioamatore..."

Le mie radio se non c'è una dama di quello buono e belle donne, si rifiutano anche di accendersi...

[Dani]

Ma chi te lo fa fare? Antenne, cavi, radio, quando c'è internet?"

La maggior parte delle persone è convinta che al radioamatore interessi solo il fine stesso ovvero quello dì comunicare non considerando invece tutto il mondo che c'è dietro che è il mezzo per farlo con tutte le su sfaccettature e anzi molti radioamatori non si fanno quasi mai sentire in frequenza (quindi non parlano mai) perché vivono di esperimenti e saldatore ma la gente queste cose non le sa ed è portata a farsi idee strampalate, poi non si capisce cosa c'entri il comunicare via radio con Internet? mistero, sarebbe come dire che non dobbiamo più parlarci di persona perché lo puoi fare via internet.

[User100]

Perchè faccio il radioamatore?

Perchè prima di tutto è un hobby che eserciti a casa senza allontanarti dalla famiglia.
Perchè ti fa imparare cose nuove.
Perchè ti fa conoscere persone nuove e tranne qualche raro caso, persone con cui è interessante e piacevole trascorrere del tempo a parlare.
Perchè non puoi mi dire ''sono arrivato''.
Perchè ogni giorno in cui entri in radio è diverso e sarà sempre diverso dai precedenti.
Perchè quando parti per andare al lavoro, andare al mare, in montagna oppure ovunque ti pare, la radio può venire sempre con te senza necessariamente essere un peso.
Perchè è bello, perchè è troppo bello sapere che dall'altra parte del mondo qualcuno ha sentito il tuo nominativo e l'ha ripetuto.

E concludendo, cosa si può volere di più? Passare una serata in osteria/birreria (giusto Riccardo?) dopo qualche QSO.

[Dani]

Concordo ma hai dimenticato: Perché mi piace l'elettronica e tutta la parte tecnica come anche l'autocostruzione, perché mi piace imparare e mille altre cose.

Agli altri gli lasciamo Facebook e rimbambimenti vari.

[ziorick2018]

Risposta seria: perché faccio il radioamatore?

1) Perché posso non allontarmi ed essere ovunque
2) Perché posso imparare continuamente. Come IU8QGL dice, non si può dire "sono arrivato".
3) Perché quando lo fai seriamente, anche la professione ne risente positiviamente.
4) Perché quando non funziona più nulla, riesci comunque a comunicare "DI PERSONA", non con una macchina.
5) Perché scopri che puoi aiutare gli altri ed iniziare qualche nuovo a questa passione/professione
6) Perché è una scoperta continua.
7) Perché non lo so...  la radiofrequenza mi ha preso e mi è entrata dentro che avevo 7/8 anni e non mi ha più lasciato.