DMR via smartphone..... ma serve davvero ?

[IW2BSF]

che dire, va bene magari nei casi di emergenza ....ma gia' ci criticano come

sistema il ns POCO  radioamatoriale, se poi come per  ECHOLINK usiamo

gli smartphone,mah ! []




IR2CO on Zello

Dai primi del mese è iniziata la sperimentazione della piattaforma Zello, sul ripetitore IR2CO.

il ripetitore IR2CO appartenente alla rete DMR-Italia potrà essere impegnato anche dagli utenti del mondo telefonico, mediante una applicazione da scaricare sul proprio smartphone.

Resta intesto che è necessaria l'autenticazione di ogni utente, che si effettua con una richiesta di accreditamento da inviare al sysop di IR2CO.

Tecnicamente, IR2CO è stato interfacciato ad un gateway Android che simula l'utente Zello;    pertanto tutte le comunicazioni ricevute da IR2CO (TG9, slot 2) vengono inviate al gateway ed inoltrate sul canale Zello designato allo scopo dove, gli utenti accreditati col proprio smartphone, potranno interagire in modalità PTT, come se disponessero di una ricetrasmittente.



Nds   meno male che almeno occorre  una richiesta di accreditamento da inviare al sysop



73 e IW2BSF

[GRANDEW]

Ormai è possibile interfacciare qualsiasi sistema fra loro, in fondo tutte sono reti uguali anche se ognuna ha caratteristiche proprie, giusto per dire, ultimamente va anche di moda usare radio DMR o C4FM su Echolink, di fatto il confine diventa quasi inesistente, per esempio: si entra da una porta radio DMR di Echolink e si esce in C4FM su di un ripetitore C4FM magari a sua volta commesso con la rete Wires-X

Mi immagino chi non ha pratica di queste cose, rischia veramente di andare fuori di testa, più che delle reti stanno diventando dei rebus

[Lucas]

Zello https://amzn.to/3x0oSyr così come FRN nascono soprattutto per essere usati con i PMR/LPD/SRD/CB anche se da un po' di tempo si stanno affacciando stanze e link per soli radioamatori, in questo caso diventano una sorta di doppioni di echolink, comunque tutto fa brodo specie per chi ha voglia di sperimentare.

Io una volta ero su Free Radio Network ma poi hanno reso obbligatoria l'iscrizione solo dopo l'invio di un documento d'identità, per qui bye bye. Ricordo che era un bel sistema e il top era avere il link con un PC Linux interfacciato ad un portatile SRD.

Attualmente in banda lpd e pmr sento diversi link e devo dire che c'è più educazione che nella rete DMR, triste ma è così.

[tmmlrd]

Mah...
Diventano esercizi di informatica/networking che poco hanno a che fare col radiantismo, secondo me. Io ho provato l'echolink da cellulare ma non mi ci sono divertito per niente. Anche se il confine è labile, mi rendo conto che già il D-star che uso io è un pezzo avanti in tal senso...
Ma almeno l'ultimo tratto lo vorrei continuare a fare per davvero in onde radio (che non siano il wifi o il ripetitore della TIM  ).
Se no diventiamo tutti RETEamatori invece che RADIOamatori.
Leonardo

[in3eqa]

In ambito civile, l'interconnessione diretta tra reti 4G/UMTS e DMR, è già realtà da diverso tempo:

https://www.facebook.com/BPGRadiocomunicazioni/photos/a.1782632565295359.1073741828.1387642801461006/2175024586056153/?type=3&theater

Ormai tutto è interconnesso e le conoscenze in ambito networking (e non solo) sono sempre più necessarie per operare in un simile contesto... Altrimenti si può sempre scegliere di utilizzare altri modi di emissione altrettanto affascinanti. Personalmente sono il primo ad apprezzare chi opera in telegrafia anche ad alta velocità. Per fortuna i radioamatori non hanno limiti nelle modalità di emissione.

[IW2BSF]

Leonardo condivido il tuo pensiero, gia' i detrattori ci attaccano per questi motivi , se poi fai radio "tutto" via

smartphone.... hi ti immagini cosa direbbero ? 


va bene che il Radioamatore deve essere uno sperimentatore ... pero' qui tra internet e reti di RADIO e RF
c'e ben poco....

[Micro]

E' vero che le reti radio-internet avanzano, però i sistemi tradizionali sono sempre i principali e i più usati, sicuramente la parte da user a user tramite voip ha zero a che fare con la radio, però quando al sistema c'è collegato anche un il link o un ripetitore diventa una grande possibilità, senza questi sistemi saremo mediamente confinati ai collegamenti a livello locale/regionale.

Che io sappia nemmeno il link nazionale CISAR, che pur essendo analogico, non  effettua tutti i trasferimenti via radio ma usa un proprio sistema voip.

Se no diventiamo tutti RETEamatori invece che RADIOamatori.

Questo non piacerebbe a nessuno poiché snaturerebbe la figura del radioamatore stesso anche se in fondo sono solo sistemi che si affiancano a quelli esistenti e non di certo per sostituirli. Per quanto vadano di moda nessuno è obbligato a usarli e le alternative non mancano ....per fortuna

[Radioso]

Nds   meno male che almeno occorre  una richiesta di accreditamento da inviare al sysop

Anche perché se non fosse così il sysop avrebbe commesso un illecito, cioè l'aver fatto utilizzare le proprie apparecchiature radio a chi non né è autorizzato.

[GRANDEW]

cioè l'aver fatto utilizzare le proprie apparecchiature radio a chi non né è autorizzato.

Cosa che chiunque può fare usando le reti DMR/C4FM/D-STAR, anche per questo sono dell'idea che Echolink, anche se è un sistema diverso dai sopraacitati, rimanga il migliore sia dal punto di vista delle potenzialità che della sicurezza. Dal lato internet entra solo chi è autorizzato, mentre dal lato radio anche se arriva il furbo di turno basta che il sysop disattivi il proprio link/ripetitore dalla rete e il problema è risolto.

[Radioso]

I sistemi vecchi sono sempre i migliori e comunque va sottolineato che Echolink ha fatto da apripista a tutti gli alti sistemi radio/voip.

[GRANDEW]

Papà Echolink merita sempre grande rispetto

[Radioso]

Papà Echolink merita sempre grande rispetto

....anche perché di questo passo diventerà pure nonno