calibrare una trasmittente uhf 433mhz

Aperto da patrick, Mer 10 Gennaio, 18:49 2018

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"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

patrick

ciao a tutti, sono nuovo del gruppo ;)
essendo un aspirante falconiere mi sono dovuto imbattere nei costi dei kit radio per rintracciare gli animali persi -tramite il metodo fox hunting- ( costo circa 700 euro)
esempio di un kit:
https://www.tinyloc.com/en/240352/falconry-case-pack-case-f22-mounting-r1.htm
avendo qualche vaga esperienza nel mondo dei radioamatori, ho pensato che ci potessero essere soluzioni meno costose.
in sostanza... vorrei acquistare soltanto la trasmittente (modelo F22) 433.050-434.790 MHz (185euro) e poi al posto che usare la loro radio utilizzerei la mia Baofeng UV9r (che già possiedo) alla quale monterei un S-meter* https://amzn.to/3QxuFT6  e un'antenna Yagi.
a quensto punto mi rimane il dubbio ... come faccio a calibrare la trasmittente e la radio?
*non so se è un s-meter in realtà quello che usa la ricevente in questione... secondo voi che dispositivo utilizza per capire da quale parte viene il segnale più forte?

Grazie dell'attenzione
Patrick


ALL MODE

Ciao. Sei il primo falconiere che incontro. :)

Dunque, la trasmittente andrà programmata su di una frequenze a scelta come scritto sul manuale di istruzioni, poi farai altrettanto sul Baofeng, in pratica in questo caso basta che la digiti dal tastierino, insomma è semplicissimo.

Tieni presente però due cose, i Baofeng https://amzn.to/3BVl5FC di solito hanno un S-Meter che se non ci fosse sarebbe lo stesso, nel senso che tendono a segnare o basso o alto. Per esperienza personale posso dirti che non hanno nulla a che vedere in termini di precisione con apparecchi giapponesi tipo Icom, Kenwood, Yaesu o Alinco, per qui valuta tu se può' andarti bene il Baofeng per l'uso che ne devi fare.

L'altro punto invece è che se ti ferma la forestale, o chi che sia, rischi multa e denuncia visto che la radio che possiedi non è di libero uso quindi ti consiglio di prendere uno scanner portatile così avrai anche (si spera) un S-Meter più preciso.
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in3eqa

Intervengo solo per informare il Patrick che la porzione di frequenze 432-434,79 MHz è potenzialmente quanto di più affollato ci possa essere, poiché assegnata in statuto primario ai militari (che poi "subappaltano" a polizia o vigili del fuoco) e in statuto secondario a noi radioamatori, che possiamo trasmettere fino a 433,9 MHz con potenza fino a 500 watt. Dunque suggerisco di effettuare un ascolto molto mirato per alcuni giorni prima di scegliere la frequenza d'uso definitiva. Per altro non sarà possibile richiedere alcuna protezione da emissioni di natura militare o amatoriale.

patrick

Citazione di: ALL MODE il Mer 10 Gennaio, 19:20 2018
Tieni presente però due cose, i Baofeng https://amzn.to/3BVl5FC di solito hanno un S-Meter che se non ci fosse sarebbe lo stesso, nel senso che tendono a segnare o basso o alto
grazie ALL MODE ...
ma io intendevo proprio comprare un S-meter esterno da mettere tra l'antenna e la radio. Dici che comunque essendo scadente la baofeng, questo influirà drasticamente anche sull'S-meter esterno?
<forse io intendo un SWR-Meter o RF Power- Meter... non sono molto esperto. mi servirebbe qualcosa per capire (muovendo l'antenna) da quale direzione proviene il segnale più forte>
rimane aperto il problema della calibrazione.
in pratica nonostante la frequenza della trasmittente sia nota (433.4560 MHz) questa potrebbe variare di qualche KHz a causa di fenomeni atmosverici (temperatura,pressione ecc..). di solito devia all'interno dell'intervallo -3KHz, +3Khz... spostamenti di poche centinaia di Hz possono ridurre di molto il range operativo del dispositivo.
La ricevente originale è in grado di calibrare da sola il segnale.
Conoscete qualche metodo per eseguire questo tipo di calibrazione?
grazie

ALL MODE

Citazionema io intendevo proprio comprare un S-meter esterno da mettere tra l'antenna e la radio.
Non mi sono mai posto il problema ma se ne esiste uno esterno che va semplicemente sovrapposto tra l'antenna e la radio (non credo esista) problemi non ce ne sono con nessun tipo di radio. In realtà per far funzionare un S-Meter bisogna individuare dove arriva il segnale nel circuito della radio e prelevarlo da li, insomma non una cosa propriamente semplice e decisamente inconsueta quindi la puoi già escludere a priori.

Citazionein pratica nonostante la frequenza della trasmittente sia nota (433.4560 MHz) questa potrebbe variare di qualche KHz a causa di fenomeni atmosferici (temperatura,pressione ecc..). di solito devia all'interno dell'intervallo -3KHz, +3Khz... spostamenti di poche centinaia di Hz possono ridurre di molto il range operativo del dispositivo.
La ricevente originale è in grado di calibrare da sola il segnale.
Conoscete qualche metodo per eseguire questo tipo di calibrazione?
Non puoi farci nulla, non esistono portatili che compensano automaticamente la deviazione del segnale, quindi dovresti affidarti al ricevitore dedicato oppure lo fai manualmente anche se dovresti procurarti una radio che abbia la possibilità di impostare uno step minimo di 1 khz.
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patrick

Citazione di: ALL MODE il Gio 11 Gennaio, 14:51 2018
insomma non una cosa propriamente semplice e decisamente inconsueta quindi la puoi già escludere a priori.
mi stavo confondendo con i rosometri/wattometri https://amzn.to/3Pd5ap5 che a quanto ho capito non è quello che serve a me.
Pensi che possa esistere un'altra soluzione per individuare da che direzione arriva il segnale di una trasmittente o è meglio abbandonare questa idea?



ALL MODE

CitazioneIntervengo solo per informare il Patrick che la porzione di frequenze 432-434,79 MHz è potenzialmente quanto di più affollato ci possa essere, poiché assegnata in statuto primario ai militari (che poi "subappaltano" a polizia o vigili del fuoco) e in statuto secondario a noi radioamatori, che possiamo trasmettere fino a 433,9 MHz con potenza fino a 500 watt. Dunque suggerisco di effettuare un ascolto molto mirato per alcuni giorni prima di scegliere la frequenza d'uso definitiva. Per altro non sarà possibile richiedere alcuna protezione da emissioni di natura militare o amatoriale.
Purtroppo anche quando si pensa di aver trovato una frequenza apparentemente libera ci si rende conto che appunto era apparente :) Comunque credo che nei boschi si possa stare relativamente più tranquilli a differenza delle zone urbane dove in questa banda imperversano segnali di ogni genere, da telecomandi della auto a quelli degli allarmi ai portatili lpd e a tutta un'altra serie di trasmissioni non ben identificate. Comunque la banda assegnata per quello che devi fare tu è questa quindi non ci pensare troppo.

Citazionemi stavo confondendo con i rosometri/wattometri https://amzn.to/3Pd5ap5 che a quanto ho capito non è quello che serve a me.
Infatti il rosmetro serve per verificare le onde stazionarie e il wattmetro per misurare la potenza di uscita.

CitazionePensi che possa esistere un'altra soluzione per individuare da che direzione arriva il segnale di una trasmittente o è meglio abbandonare questa idea?
Lo strumento migliore sono le orecchie, nel senso che un segnale quando è forte risulta anche pulito altrimenti si sentirebbe il tipico fruscio di fondo, inoltre ti servirà obbligatoriamente un'antenna direttiva da tenere in mano altrimenti non potrai mai capire da che direzione arriva il segnale, considera poi che l'S-Meter delle radio specie di quelle portatili è comunque utile fino ad un certo punto visto che solitamente danno il fondo scala quando un segnale è forte ma oltre poi non segnano nulla, quindi di fatto dovresti perlomeno staccare la massa dell'antenna per capire se il segnale è fortissimo e quindi la fonte a poche decine o centinaia di metri.

Tralascio poi le apparecchiature per la localizzazione in quanto non propriamente portatili economici e facilmente reperibili.

Diciamo che se proprio vuoi usare un normale ricevitore allora ti dovrai adattare e cercare di interpretare il segnale, di contro spenderai probabilmente non meno di 150 euro per una antenna direttiva portatile senza la certezza che con un semplice ricevitore otterrai i risultati voluti.
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