La Radio nelle scuole Festival delle scienze - Aprilia LT

[RadioNews]

La Radio nelle scuole Festival delle scienze - Aprilia LT

Salve, nei giorni 6 e 7 Giugno si terra' presso la scuola "A. Gramsci" di Aprilia, il Festival della Scienza. L' Associazione "Quelli della Radio" sara' presente con un proprio stand e verranno consegnati i diplomi ed i premi ai ragazzi che hanno partecipato al corso di Radiotecnica e Robotica appena concluso.

[Roby66]

Complimenti  bellissima iniziativa. Sarebbe bello se simili eventi fossero organizzati su tutto il territorio Nazionale ed anche con una certa frequenza. Credo che le scuole d'Italia abbiano bisogno di eventi del genere. '73 IU6GWQ

[Ercole]

Da sempre le associazioni organizzano delle giornate "con la radio" nelle scuole, negli USA sono molto frequenti ma qui da noi meno, rimane però un argomento di nicchia dove il 99% dei ragazzi il giorno dopo si è già dimenticato tutto, specie nell'era degli smartphone e dei social.

[Roby66]

Se uno semina qualcosa prima o poi può sperare di raccogliere   altrimenti no! Ricordo di averne parlato più volte in una associazione locale, l'ARI in occasione di un evento simili a quello in oggetto, vedi http://www.fosforoscienza.it/ ma assolutamente nulla L'ho accennato anche ad un'altra associazione di cui faccio parte, il CISAR ma Forse alcune più vicine alla Protezione Civile potrebbero essere interessate ... Vedo però nelle Associazioni che ho citato sopra ARI e CISAR una certa "chiusura su se stesse" in tutti i termini, almeno dalla mia esperienza di quelle che operano a livello locale ed intorno al mio QTH o in zona limitrofa. Non è forse questa l'occasione per parlarne ma ... percepisco un elevato grado di "autoreferenzialità". Le suddette associazioni non si aprono al "nuovo" indipendentemente da cosa si intenda per "nuovo": nuovo modo di comunicare con la gente, nuovo modo di promuovere la passione per la radio, nuovo modo di operare in digitale. Tutto quello che fanno è una attività "conservativa del passato", del "vecchio": amore per gli anni passati, amore per le vecchie tecniche di trasmissione CW-MORSE, amore per le valvole, amore per i "vecchi" OM... Non possiamo competere con una società "giovane" avvezza agli smartphone o ai social se proponiamo le tecnologie radio vecchie ... Peraltro ricordo sempre che nel nostro statuto etico (dei radioamatori) all'articolo 3 c'è ben evidente che: "Il radioamatore è progressista. Mantiene la propria stazione tecnicamente aggiornata ...". Non c'è scritto che il radioamatore è un "conservatore" né che rifiuterà ad aprirsi alle nuove tecnologie ... sbaglio!? '72 IU6GWQ

[Ercole]

Alla fine ci sono molte filosofie, c'è a chi piacciono le novità e chi si fossilizza con il passato ma anche chi è aperto a 360 gradi. Alla fine esiste la libertà di scelta e non me la sento di criticare nessuno anche perché il mondo della radio è vastissimo, si va dalla valvole al DMR e il bello è proprio questo e nessuno è abbligato a fare questo o quello,  va però detto che ci sono anche tanti OM che non ci arrivano proprio con la testa, il mondo dei radioamatori è sempre più vicino a quello informatico ed è normale che qualcuno storca il naso.

[Trasponder]

Ancora oggi c'è gente che ti chiede a cosa serve la radio se puoi fare tutto con il telefono, più che la radio nelle scuole servirebbe una lavata di capo alle nuove generazioni  ...ma anche quelle vecchie non sono da meno.

[Ercole]

Ancora oggi c'è gente che ti chiede a cosa serve la radio se puoi fare tutto con il telefono

Ancora oggi c'è tanta gente ignorante