Come identificare HAM Pirati e come creano i call-sign falsi.

[JackyDX]

Buongiorno a tutti. Sono un radioamatore di 14 anni (non ho ancora il patentino) e volevo compilare una guida di come identificare pirati.

1. Come i pirati creano i call-sign falsi.
Come sappiamo, ogni identificativo amatoriale in italia inizio con la I seguito da un numero per indicare la regione.

I1, IK1, IZ1, IW1, IU1: Piemonte e Liguria
I2, IK2, IZ2, IW2, IU2: Lombardia
I3, IK3, IZ3, IW3, IU3: Veneto
I4, IK4, IZ4, IW4, IU4: Emilia-Romagna
I5, IK5, IZ5, IW5, IU5: Toscana
I6, IK6, IZ6, IW6, IU6: Marche e Abruzzo
I7, IK7, IZ7, IW7, IU7: Puglie e provincia di Matera
I8, IK8, IZ8, IW8, IU8: Molise, Campania, Calabria e provincia di Potenza
I0, IK0, IZ0, IW0A-IW0T, IU0: Lazio e Umbria
IX1, IW1A-O: Valle d'Aosta
IN3, IW3A-D: Trentino-Alto Adige
IV3, IW3Q-Z: Friuli-Venezia Giulia
IS0, IW0U-IW0Z: Sardegna
IT9, IW9: Sicilia (la Sicilia coincide con tutta la call area 9)

Quindi se fossi un pirata sceglierei un prefisso vicino alla mia posizione (es. IK2 ) , poi creo 3 lettere a caso usando un sito come questo -> http://www.dave-reed.com/Nifty/randSeq.html

Così creo il mio nominativo falso IK2NZV e lo uso come se fosse mio.

I pirati più furbi controllano su siti come qrz.com hamcall.net e vari siti come DXFun per vedere se il nominativo è in uso.

2. Come identificarli

1. Metterli sotto "pressione" : Chiedere quando hanno preso la licenza, dove, che tipo di licenza hanno, ecc.
2. Controllare su vari siti : Come qrz.com , hamcall.net , che sono database di nominativi.
RICORDA! : è facilissimo creare una pagina falsa su questi siti, ho già provato ed ha funzionato!

Ci vediamo alla prossima!  

[IU1BEL]

Non capisco l'utilità di crearsi un call falso......se ne vuoi uno, fai l'esame...e inizi con la radio...ma in fondo a molti pesa qualsiasi cosa, e cercano sempre la via più facile!

[BLURED]

Buon pomeriggio. Intanto devo dire che mi fa piacere sapere che alla tua età ti interessa l'argomento radio, quindi complimenti visto che non è una cosa che interessa a tutti specie quando si é molto giovani.

Per quanto riguarda gli abusivi che si possono eventualmente sentire in frequenza, posso dirti che avendo diversi decenni di esperienza li riconosco (ma nono solo io) già da come parlano, spesso gli manca proprio il gergo nonostante usino magari dei nominativi molto vecchi o comunque li si riconosce dalla scarsità di conoscenza in materia, se invece sono anche afferrati in materia tendono ad usare dei nominativi inesistenti poiché aggiungono le tre lettere finali in un modo particolare che già a sentire il nominativo ti si illumina la lampadina.

A dire la verità non è che ce ne siano molti di questi personaggi e a me personalmente è successo forse cinque volte in oltre trent'anni, non si capisce però il perché di un simile comportamento che oltre ad essere un reato non serve a nulla fare finta di essere radioamatori e non passa più di tanto prima di essere smascherati ma evidentemente per loro l'esame di radioamatore è un qualcosa di invalicabile o comunque non hanno alcuna voglia di impegnarsi ...peggio per loro.

[user]

Buon pomeriggio. Intanto devo dire che mi fa piacere sapere che alla tua età ti interessa l'argomento radio, quindi complimenti visto che non è una cosa che interessa a tutti specie quando si é molto giovani.

Per quanto riguarda gli abusivi che si possono eventualmente sentire in frequenza, posso dirti che avendo diversi decenni di esperienza li riconosco (ma nono solo io) già da come parlano, spesso gli manca proprio il gergo nonostante usino magari dei nominativi molto vecchi o comunque li si riconosce dalla scarsità di conoscenza in materia, se invece sono anche afferrati in materia tendono ad usare dei nominativi inesistenti poiché aggiungono le tre lettere finali in un modo particolare che già a sentire il nominativo ti si illumina la lampadina.

A dire la verità non è che ce ne siano molti di questi personaggi e a me personalmente è successo forse cinque volte in oltre trent'anni, non si capisce però il perché di un simile comportamento che oltre ad essere un reato non serve a nulla fare finta di essere radioamatori e non passa più di tanto prima di essere smascherati ma evidentemente per loro l'esame di radioamatore è un qualcosa di invalicabile o comunque non hanno alcuna voglia di impegnarsi ...peggio per loro.

Quoto al 100%.

[in3eqa]

Porgo i miei saluti al JackyDX, ottimo esempio di interesse per le attività radiantistiche. Tuttavia nella lunga fattispecie menzionata, non si tiene conto dei nominativi di altri territori italofoni. Primo tra tutti la Schweiz, con due cantoni in cui è presente la lingua italiana (Tessin e Graubünden). E' sempre possible inventare un nominativo HB9xxx di cui è impossibile risalire a informazioni certe, a meno di non conoscere direttamente altri operatori di quei due cantoni. Chiaramente sarebbe molto più in vista un radioamatore con siffatto nominativo, poiché relativamente raro da ascoltare su frequenze VHF e superiori. Sulla questione della "fraseologia" non è un fattore discriminante, per me. Se una persona è sufficientemente intelligente, con qualche settimana di ascolto acquisisce quel minimo di confidenza con le modalità di trasmissione. Il controllo sulle emissioni è di competenza dei vari ispettorati e comunque si può richiedere l'intervento solo sulle gamme di frequenze a uso esclusivo o primario. E al 99% un ispettorato, nell'epoca attuale, non attiva un controllo su trasmissioni con nominativi inventati su frequenze a uso del servizio di radioamatore. Muovere un mezzo ha costi di personale, carburante etc etc... Quindi non risterebbe che un riscontro diretto da parte dei radioamatori stessi sulla sorgente di queste trasmissioni. Una radio-caccia effettiva...

[user]

Ciao JackyDX, la tua iniziativa è lodevole, tuttavia ti posso assicurare che le bugie hanno le gambe corte, di furbetti c'è ne sono stati e ce ne sono tanti ma vengono smascherati presto per il linguaggio usato, per come si pongono per i discorsi che mettono in atto in pratica a che serve, a cosa giova, si riconoscono subito fin da quando chiedono un controllo, ti assicuro che è difficile tenere testa a un qso e se si per quanto tempo e con quali contenuti?
Logicamente sappiamo bene che è possibile fare ciò con un pizzico di malizia e intelligenza si può, ma non comprendo lo scopo a cosa giova come dire mi spaccio da OM ma di fatto non lo sono e che attività faccio forse solo dx e basta, mettiamo da parte il problema legale e i rischi a cui l'incauto si sottopone.
Certo i tempi sono cambiati e adesso ho i capelli bianchi almeno quei quattro rimasti ma quando ho preso la licenza da indipendente  appena uscito on air mi hanno preso subito per pirata nonostante insieme a me altri novice erano presenti alla sessione di esami, sappi che mi sono recato alla sezione Ari di CT di allora e ho dovuto presentare i documenti al presidente che dopo è diventato il mio sponsor.
Ripeto i furbetti ci sono ma hanno poca durata.
Un saluto e Auguri di Buon Anno Nuovo a Tutti.

[IU2IDU]

Conosco diverse persone che per anni hanno abusato di nominativi falsi e dopo avere conseguito la licenza non trasmettono per paura di essere smascherati.
Prima o poi certe bugie saltano fuori e allora spariscono nel nulla.......................comunque nella scala delle gravità reputo peggio il disturbo dell'invenzione di un nominativo. Chiaramente condanno entrambi i comportamenti, ma il disturbo è un atto di vigliaccheria difficilmente eguagliabile.

BUONE FESTE E PRENDETE LA LICENZA PRIMA DI PARLARE!

73 Giulio IU2IDU

[BLURED]

E' vero, chi si mette a fare qso magari ripetutamente senza avere la patente e quindi usando un nominativo falso si sta praticamente rovinando da solo. La sua voce non può cambiarla e se nel caso decidesse di mettersi in regola tutti lo riconoscerebbero.

Questa gente non si rende conto che quella dei radioamatori è una comunità dove in un certo senso ci si controlla a vicenda e se ti comporti male ne pagherai le conseguenze anche in futuro, non ci si può nascondere, e se uno si fa una reputazione simile prima ancora di essere patentato si è praticamente suicidato.