l'articolo 209 del Codice delle telecomunicazioni si può applicare ad antenne CB

Aperto da donjovi84, Gio 04 Luglio, 19:15 2019

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donjovi84

Buongiorno, vorrei installare un'antenna su lastrico solare del condominio(in cui abito) ma gli altri condomini mi hanno detto che dovrei pagarle loro un indennizzo. Vi risulta?
Mi hanno citato l'art. 209:
Installazione di antenne riceventi del servizio di radiodiffusione e di antenne per la
fruizione di servizi di comunicazione elettronica.
1. I proprietari di immobili o di porzioni di immobili non possono opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne appartenenti agli abitanti dell'immobile stesso destinate alla ricezione dei servizi di radiodiffusione e per la fruizione dei servizi radioamatoriali.
2. Le antenne, i relativi sostegni, cavi ed accessori non devono in alcun modo impedire il libero uso della proprietà, secondo la sua destinazione, né arrecare danno alla proprietà medesima o a terzi.
3. Si applicano all'installazione delle antenne l'articolo 91, nonché il settimo comma dell'articolo 92.
4. Gli impianti devono essere realizzati secondo le norme tecniche emanate dal Ministero.
5. Nel caso di antenne destinate a servizi di comunicazione elettronica ad uso privato è necessario il consenso del proprietario o del condominio, cui è dovuta un'equa indennità che, in mancanza di accordo fra le parti, sarà determinata dall'autorità giudiziaria

Ho chiesto ad alcuni amici e mi hanno detto che tale articolo non è applicabile alle antenne CB.
Perchè secondo il glossario del ministero delle telecomunicazioni: http://"http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/set/consultazione-pnrf/06_glossario_termini_e_definizioni__PNFR_Bozza_2014_06_24.pdf
l'art. 209 si riferisce a radio e tv commerciali.
chiedo un vostro consiglio. Grazie

Franco10

CitazioneNel caso di antenne destinate a servizi di comunicazione elettronica ad uso privato è necessario il consenso del proprietario o del condominio, cui è dovuta un'equa indennità che, in mancanza di accordo fra le parti, sarà determinata dall'autorità giudiziaria
Sarebbe da capire cosa si intende con il termine ad uso privato! Anche le antenne dei radioamatori sono ad uso privato che però come scritto successivamente sono esclusi da qualsiasi indennità.

CitazioneI proprietari di immobili o di porzioni di immobili non possono opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne appartenenti agli abitanti dell'immobile stesso destinate alla ricezione dei servizi di radiodiffusione e per la fruizione dei servizi radioamatoriali.

Il link che hai messo però me lo da errato, se lo rimetti corretto magari ci trovo qualcosa di utile.
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David

La legge dice questo:

Per l'installazione di antenne legate al titolo (concessione o licenza), che da diritto all'installazione stessa, NON OCCORRE alcuna autorizzazione.

Se hai fatto la dichiarazione di inizio attività nessuno può impedirti di installare l'antenna o di chiederti nulla di non dovuto.


CitazioneNel caso di antenne destinate a servizi di comunicazione elettronica ad uso privato è necessario il consenso del proprietario o del condominio, cui è dovuta un'equa indennità che, in mancanza di accordo fra le parti, sarà determinata dall'autorità giudiziaria
Questo riguarda i trasmettitori commerciali radio e tv, ripetitori di aziende private ecc quindi i tuoi condomini si stanno attaccando al tram. Posso invece consigliarti di farti installare l'antenna da un antennista qualificato così anche dal punto di vista della sicurezza e relative normative sarai a posto.
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ziorick2018

Ciao!
Allora... Facciamo un po' di chiarezza (proviamoci) su queste norme confuse e contraddittorie.
Con apparecchi ed affini ad uso privato si indicano tutte quelle apparecchiature (ad esempio un ponte ripetitore) che siano ad uso esclusivo di un ente proprietario od un servizio in particolare, la cui procedura vuole l'assegnazione di una frequenza o di una coppia di frequenza dedicata da parte del MiSE ed una licenza ben precisa. Per l'installazione di questo tipo di apparecchi su un'area comune condominiale serve l'autorizzazione del condominio, in caso di opposizione si negozia una equa indennità, in caso di fallimento/impossibilità di negoziato ci si rivolge all'autorità giudiziaria che disporrà un indennizzo da corrispondere in base ai vari impatti (parliamo di spiccioli eh...)
Un ripetitore radioamatoriale è da considerarsi invece ad uso pubblico perché l'accesso al servizio reso non è ristretto.
Per l'installazione invece di antenne dedicate all'uso radioamatoriale od alla destinazione CB la cosa è appena più semplice: si da' comunicazione dell'installazione con una data "ragionevole" e si procede all'installazione della stessa. Nella comunicazione sarebbe "civile" indicare il modo ed il luogo dell'installazione, eventuali impedimenti ad installazione avvenuta (ad esempio il caso limite in cui si dovesse installare un piano riflettente a pavimento tipo rete per pollaio), indicare se serve realizzare "opere strutturali" tipo il plinto di ancoraggio per i lastrici dove non c'è nemmeno la linea vita.
Chiaramente evitare nell'installazione tutte le situazioni di impatto... Nel mio caso avevo deciso di effettuare la calata di tutte e 3 le discese più i cavi dei rotatori in un unico tubo da 60mm, poi ho trovato una location migliore per la radio...

Rimango a disposizione per ogni chiarimento.
Riccardo IU0MJE
Ricardo Ricci - N3T Group DI
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IU0MJE

user

Citazione di: ziorick2018 il Ven 05 Luglio, 10:42 2019
Ciao!
Allora... Facciamo un po' di chiarezza (proviamoci) su queste norme confuse e contraddittorie.
Con apparecchi ed affini ad uso privato si indicano tutte quelle apparecchiature (ad esempio un ponte ripetitore) che siano ad uso esclusivo di un ente proprietario od un servizio in particolare, la cui procedura vuole l'assegnazione di una frequenza o di una coppia di frequenza dedicata da parte del MiSE ed una licenza ben precisa. Per l'installazione di questo tipo di apparecchi su un'area comune condominiale serve l'autorizzazione del condominio, in caso di opposizione si negozia una equa indennità, in caso di fallimento/impossibilità di negoziato ci si rivolge all'autorità giudiziaria che disporrà un indennizzo da corrispondere in base ai vari impatti (parliamo di spiccioli eh...)
Un ripetitore radioamatoriale è da considerarsi invece ad uso pubblico perché l'accesso al servizio reso non è ristretto.
Per l'installazione invece di antenne dedicate all'uso radioamatoriale od alla destinazione CB la cosa è appena più semplice: si da' comunicazione dell'installazione con una data "ragionevole" e si procede all'installazione della stessa. Nella comunicazione sarebbe "civile" indicare il modo ed il luogo dell'installazione, eventuali impedimenti ad installazione avvenuta (ad esempio il caso limite in cui si dovesse installare un piano riflettente a pavimento tipo rete per pollaio), indicare se serve realizzare "opere strutturali" tipo il plinto di ancoraggio per i lastrici dove non c'è nemmeno la linea vita.
Chiaramente evitare nell'installazione tutte le situazioni di impatto... Nel mio caso avevo deciso di effettuare la calata di tutte e 3 le discese più i cavi dei rotatori in un unico tubo da 60mm, poi ho trovato una location migliore per la radio...

Rimango a disposizione per ogni chiarimento.
Riccardo IU0MJE

Quoto al 101%.
Cosa non si farebbe per ricevere un RISTORO ECONOMICO?
Che razza di mondo stiamo diventando anche nel Bel Paese?

Donjovi84, vai tranquillo non sei tenuto a pagare nulla come ai letto è comè nei fatti!
Ti raccomando come ben sai è ai letto che la propietà privata in questo caso non deve essere ostacolata da tiranti staffe e robe varie che ne possono se montati in modo maldestro impedire il libero uso e fruizione in base alla destinazione d'uso (una terrazza suppongo).
Se poi puoi accedere a un area condominiale se c'è ed esiste le restizioni sono inferiori logicamente.
Buon lavoro di installazione antenna.
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donjovi84

Citazione di: Franco10 il Gio 04 Luglio, 20:01 2019
CitazioneNel caso di antenne destinate a servizi di comunicazione elettronica ad uso privato è necessario il consenso del proprietario o del condominio, cui è dovuta un'equa indennità che, in mancanza di accordo fra le parti, sarà determinata dall'autorità giudiziaria
Sarebbe da capire cosa si intende con il termine ad uso privato! Anche le antenne dei radioamatori sono ad uso privato che però come scritto successivamente sono esclusi da qualsiasi indennità.

CitazioneI proprietari di immobili o di porzioni di immobili non possono opporsi alla installazione sulla loro proprietà di antenne appartenenti agli abitanti dell'immobile stesso destinate alla ricezione dei servizi di radiodiffusione e per la fruizione dei servizi radioamatoriali.

Il link che hai messo però me lo da errato, se lo rimetti corretto magari ci trovo qualcosa di utile.
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/images/stories/documenti/set/consultazione-pnrf/06_glossario_termini_e_definizioni__PNFR_Bozza_2014_06_24.pdf

Franco10

Questo documento non centra nulla con il diritto di antenna. Le risposte date in questa discussione sono comunque più che sufficienti, l'antenna la puoi installare seguendo i criteri sopradescritti, i condomini non si possono opporre.
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RAZIONALE

Buonasera,ho installato l'antenna della linkem, unica possibilità di avere internet in casa avendo peraltro un sistema di domotica, sul terrazzo. L'elettricista, dopo aver infilato il cavo, è arrivato ad un certo punto e si è ritrovato impossibilitato a continuare in quanto c'era la guaina del tetto. Essendo una grossa responsabilità, concordando il permesso con i proprietari, ha fatto un foto da dentro la cassetta, portando il cavo fuori sulla facciata del condominio e poi salire sul letto (parliamo di circa 50 centimetri di cavo su un'altezza superiore a 7 metri pertanto nemmeno molto visibile da giù). I proprietari ora rinnegano di aver dato il consenso e pretendono che debba togliere quel cavo pretendendo che io installi un palo sul terrazzo e da lì far scendere, sempre esternamente il cavo ma dall'altra parte della facciata, per poi chissà come portarmelo in casa.
Mi aiutate a capire come potermi muovere. Grazie mille in anticipo.

Swan

Saluti a te. Inizio dicendo che ogni soluzione è diversa in base al caso ma nel tuo ci sono alcuni punti da capire meglio.

Citazioneconcordando il permesso con i proprietari, ha fatto un foro da dentro la cassetta
Quindi i proprietari hanno detto di si.

CitazioneI proprietari ora rinnegano di aver dato il consenso e pretendono che debba togliere quel cavo
Quindi i proprietari hanno detto di no!

Se queste sono le persone con cui hai a che fare si inizia proprio male, se rinnegano se stessi sarà come parlare con un muro di gomma.

Citazioneportando il cavo fuori sulla facciata del condominio e poi salire sul letto (parliamo di circa 50 centimetri di cavo su un'altezza superiore a 7 metri pertanto nemmeno molto visibile da giù
Direi che sono molto schizzinosi, però...

Citazionepretendono che debba togliere quel cavo pretendendo che io installi un palo sul terrazzo e da lì far scendere, sempre esternamente il cavo ma dall'altra parte della facciata
...è la prima volta che sento che i proprietari preferiscono avere un palo piuttosto che 50 cm di cavo che fuoriesce, mah gente strana hi. :)

Ma si tratta di un condominio o cosa?  Il diritto ad installare un'antenna vale per tutti seppur rispettando le regole condominiali e le situazioni in loco che però io non conosco.

Magari se metti una foto si capisce meglio altrimenti bisogna lavorare di immaginazione sbagliando consigli di sicuro.


RAZIONALE

Innanzitutto ti ringrazio per avermi risposto. Cerco di essere più chiara. Si tratta di un mega villone negli anni suddiviso in diverse unità abitative rese tutte indipendenti con gli accessi. Tuttavia, essendo un unico stabile, l'impianto idraulico o ad esempio l'antenna è in comune. Solo l'impianto elettrico, il mio vecchio proprietario prima di vendermi la casa ha provveduto a separarlo. Stando a quello che mi ha detto un geometra, le facciate del fabbricato risulterebbero essere condominiali. Tesi sostenuta anche da quanto scritto nell'atto notarile. Detto ciò, il cavo è stato passato da una cassetta presente in casa mia ove si trova anche il cavo dell'antenna tv e seguendo la traccia è arrivato fino a sopra nella cassetta di derivazione che si trova nel vano scala dei signori di sopra. Chi in passato ha fatto i lavori, ha bloccato tutti i cavi che fuoriuscivano con la guaina tanto che l'elettricista mi ha messo in guardia anche sul fatto che, ipoteticamente dovessimo avere problemi con il filo dell'antenna tv, sarà un vero problema poter sostituire il cavo essendo bloccato dalla guaina del tetto. Dunque, arrivato alla cassetta di derivazione, ha trovato la guaina e non nessuno ad oggi vuole prendersi la responsabilità di bucare la guaina rischiando infiltrazioni dal tetto e conseguente risarcimento dei danni provocati. Durante questi lavori eseguiti dal mio elettricista c'era la presenza, in un giorno del marito, totalmente d'accordo e comprensivo delle decisioni prese per i lavori, e in un secondo ed ultimo giorno di lavori c'era la moglie presente la quale non ha fatto alcuna obiezione in merito se non giustamente per il ripristino della mattonella che si è scheggiata nel fare il foro. Ho dato tutta la mia disponibilità a riparare la piastrella ma a quanto pare si è fissata su quei 50 cm di filo che escono e dopo 10 giorni dall'installazione dell'antenna, ha iniziato a pretendere che io togliessi il filo e che trovassi un'altra soluzione (ovvero installare un palo sul tetto sul quale mettere la mia antenna e dal palo portare, sempre esternamente ma dall'altra facciata del fabbricato, il cavo che scenderebbe più di 10 m per poi arrivare nella mia abitazione ed inventarci un modo per infilare nelle mie cassette questo cavo. Ad oggi la signora, nonostante ci abbia fatto entrare in casa, nonostante le avessimo rappresentato l'inghippo trovato e nonostante ci fosse pure la presenza del marito e dunque consapevoli del foro che si sarebbe fatto per forze di cose e di quel mezzo cavo che sarebbe fuoriuscito, sostiene che lei non ha mai dato il permesso di lasciare il cavo a vista sulla facciata.
P.s. non so come si allega la foto

Swan

Sul fatto di dover installare il palo e fare il giro dall'altra parte dello stabile non mi esprimo perché non conosco la situazione e dovrai essere tu a decidere come fare.

Volevo invece chiederti se i 50 cm di cavo sono penzolanti o cosa, magari se gli metti delle graffette per farlo aderire al muro e poi lo pitturi dello stesso colore credo che poi si noterebbe poco o nulla e forse la signora glia starà bene così.

Altra domanda, perché proprio Liken! Se non hai la linea fissa fai prima e prendere un router 4g almeno che proprio tu non sia in una zona dove non c'è campo per nessun operatore, in questo modo non ti serve nessuna antenna esterna, al limite, se il segnale è basso ne usi una di quelle con le ventose da attaccare al vetro della finestra oppure posizioni direttamente il modem in un punto dove il segnale è migliore.

RAZIONALE

Il cavo non è assolutamente penzolante per di più le ho proposto di mettere la canalina e di pittarla dello stesso colore delle mattonelle. Purtroppo ho già provato a mettere altri router ma l'abitazione trovandosi in periferia e soprattutto un pò sotto il livello della strada, l'unica alternativa è l'antenna posizionata in un punto alto e senza interferenze, visto che avendo la domotica in casa ho estrema necessità che la connessione sia impeccabile.

Swan

Se le cose stanno così allora non ti rimane che far passare il cavo dalla parte opposta, non so questo cosa ti comporta, ma mi chiedevo, anche se non conosco nei dettagli la tua situazione, perché non fai un buco sul muro al piano di sopra per far passare il cavo e poi fissi l'antenna sul muro del tuo terrazzo (se ne hai uno) tipo come in questa foto di esempio, saresti a casa tua e nessuno può dirti niente. ..sempre che poi da li prenda un buon segnale.


RAZIONALE

Purtroppo non dispongo di un terrazzo che abbia un punto così alto come il tetto. Il mio terrazzo è a livello strada e cmq il segnale non sarebbe così forte come sul tetto. Il geometra mi ha detto che il cavo li posso lasciarlo. Ho trovato questa discussione sulle antenne ed ho voluto chiedere un parere anche a voi.

Swan

Ricapitolando, l'antenna deve per forza essere sul tetto altrimenti il segnale è basso, il cavo dell'antenna non puoi farlo passare dove passa quello della tv perché la canalina è bloccata, hai bypassato forando un mattonella ma quei 50 cm di cavo che fuoriescono la signora non li vuole quindi dovrai fare un giro diverso sul retro dell'abitazione perché visibilmente meno esposto. Beh direi che non hai troppe scelte, fai passare il cavo dove è possibile e un'antennista trova sempre la soluzione che sarà probabilmente quella di fare un foro da qualche parte, non per forza però sul muro, io per esempio,  i miei cavi sono ben 5, li ho fatti passare sul cassonetto delle tapparelle, cassonetto che è sempre di legno e si buca come il burro.

DX1900

Saluti a voi, confermo che se non ci sono altre vie per far uscire il cavo, farlo passare per il cassone delle persiane è la soluzione più facile è indolore non essendo necessario forare il muro, l'unica controindicazione sarà che il cavo si vedrà salire sul muro interno ma tutto sommato se non si tratta di una villa di pregio non è un dramma, in alternativa basta fare un foro sul muro all'altezza del battiscopa così il cavo rimarrà sempre a terra. 

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