Campagna: siamo radioamatori, lasciamo il telefono a casa

[in3eqa]

Da alcuni mesi sto sperimentando la meraviglia di uscire di casa e portare con me unicamente il portatile Motorola. Ovvero senza avere alcun telefono/smartphone. Chiaramente opero questa scelta quando non ho esigenza di reperibilità di lavoro, quindi soprattutto nei fine settimana. Sabato sera ho avuto una serata con alcuni amici radioamatori in zona. Lungo la strada traffico bloccato per gravissimo incidente. Nessun problema: ci siamo sentiti su un ripetitore di zona e ho avvisato del ritardo. Lancio dunque la campagna per farvi riscoprire come si viveva fino alla prima metà degli anni '90 quando ancora la diffusione della telefonia mobile era estremamente limitata. La connessione continua non è necessaria. E in caso di emergenza la radio funziona sempre... soprattutto tra le montagne.
Riscopriamo le potenzialità della radio, almeno noi che siamo dei "privilegiati", ovvero possiamo utilizzare qualuque tipologia di apparato, senza limitazione, sulle frequenze assegnate al nostro servizio e che dobbiamo difendere con ogni mezzo.

[Graziano3000]

Quando non si ha con sé il telefono è come essere in un'isola deserta dove nessuno ti può raggiungere, è una sensazione di pace e tranquillità tutta da provare e che i meno giovani riscopriranno dopo qualche decennio di prigionia, i più giovani invece non hanno idea di cosa significhi essere liberi da questo infernale marchingenio. 

Per i radioamatori poi è anche un'occasione per dare più valore alla radio, cosa che si fa sempre meno spesso al contrario che in passato quando non c'erano ne cellulari ne internet, allora si che si sfruttava la radio a 360 gradi, ricordo ad esempio quando d'estate c'erano i blackout o accadevano eventi naturali ma anche semplicemente per darsi appuntamento al bar o per organizzarci il giorno prima, cose che in realtà si fanno anche oggi via radio ma la tentazione della telefonata o del messaggino con whatsapp è sempre dietro l'angolo pronta a rovinare lo spirito radiantistico, insomma con l'alternativa a disposizione non c'è più gusto.

[user]

Ciao IN3EQA, personalmente uso il cell per qrl anche se in certi momenti lo romperei ritengo che sia formidabile al giorno d'oggi se usato correttamente.
Ritengo che il problema principale risiede nel fatto che i cell. hanno al loro interno tutta una serie di utilità più ho meno apprezzabili che ne hanno di fatto snaturato la funzione principale ammalano e intorpidendo il cervello di molti utilizzatori.
Ritornando sulla radio io la utilizzo tutti i giorni, porto con me il fido portatilino così come facevo già dai primi anni 80 con la sola differenza che oggi utilizzo anche il digitale in C4fm, ma in fin dei conti poco è cambiato per me.
La tua iniziativa è ottima speriamo che in moti la possano apprezzare mettendola in atto.
Saluti per Tutti.

[ziorick2018]

Udite udite!!! Ho scoperto l'acqua calda!!! 
Scherzi a parte, se riesco nel mio intento il telefono rimarrà SEMPRE a casa... Dietro con me ci verrà il mio portatile analogico (anche se non disdegno prove in DMR) e sul mio mezzo ci sarà un nodo Echolink legato al mio telefono fisso in studio. Chi vorrà potrà fare il mio numero fisso e l'interno 999. Verrà instradato sul mio echolink.
Qualcuno dirà e i messaggini SMS e WhatsApp? No problem, il nodo echolink è intelligente. All'arrivo di un messaggino, ovviamente senza allegati, me lo manderà in radio (a 300bps per 1 K servono 8 secondi. Mi pare ragionevole). Il resto direte voi? Del resto ne posso anche fare a meno.

A presto!!!

[Maurinok]

Visto che per un giorno all'anno si commemora l'invenzione della radio direi che è quello il giorno ideale per sbarazzarsi di quel dannato aggeggio chiamato smartphone, peccato solo che alla riaccensione si dovrà rispondere come minimo a 20 telefonate perse, 30 messaggi di Whatsapp e ad altrettante mail e chissà cos'altro. La morale della favola è che il tempo guadagnato senza smartphone sarà perso con tanto di interessi.

[in3eqa]

Visto che per un giorno all'anno si commemora l'invenzione della radio direi che è quello il giorno ideale per sbarazzarsi di quel dannato aggeggio chiamato smartphone, peccato solo che alla riaccensione si dovrà rispondere come minimo a 20 telefonate perse, 30 messaggi di Whatsapp e ad altrettante mail e chissà cos'altro. La morale della favola è che il tempo guadagnato senza smartphone sarà perso con tanto di interessi.

Non è detto, personalmente già ponendo in essere questa iniziativa, richiamo solo per le questioni rilevanti. Le altre possono attendere. Come potevano attendere fino alla prima metà degli anni '90.
L'iniziativa di MJE è interessante, ma non so se sia pienamente in linea con quanto previsto dall'art. 12 dell'allegato 26 del Dlgs 259/2003, ovvero:
"E' consentita l'interconnessione delle stazioni di radioamatore con le reti pubbliche di comunicazione elettronica per motivi esclusivi di emergenza o di conseguimento delle finalità proprie dell'attivita di radioamatore"
A prescindere da ciò sarei interessato a un approfondimento tecnico su questa tipologia di interconnessione.

[Maurinok]

Purtroppo come ci si comporterà dopo aver riacceso lo smartphone è una cosa molto soggettiva e personale, se a me mi hanno chiamato o mandato mail o altri messaggi devo rispondere in ogni caso altrimenti ci rimetto o faccio una pessima figura o peggio mi rovino la reputazione verso certe persone. Fosse per me lo terrei spento in eterno ma ormai come tutti sono intrappolato in questo sistema dove senza non si può più lavorare.

...e sul mio mezzo ci sarà un nodo Echolink legato al mio telefono fisso in studio. Chi vorrà potrà fare il mio numero fisso e l'interno 999. Verrà instradato sul mio echolink.
Qualcuno dirà e i messaggini SMS e WhatsApp? No problem, il nodo echolink è intelligente. All'arrivo di un messaggino, ovviamente senza allegati, me lo manderà in radio (a 300bps per 1 K servono 8 secondi. Mi pare ragionevole). Il resto direte voi? Del resto ne posso anche fare a meno.

L'iniziativa di MJE è interessante, ma non so se sia pienamente in linea con quanto previsto dall'art. 12 dell'allegato 26 del Dlgs 259/2003

No è assolutamente vietato come è vietata la cosiddetta forchetta telefonica ameno che chi chiama tramite telefono sia anche esso un radioamatore, in caso contrario stiamo fornendo un accesso radio a delle persone che non sono radioamatori. Esiste ad esempio una utility per skype per implementare la funzione ptt, chiaro però che se trasliamo per radio telefonate da parte di persone non autorizzare commettiamo un illecito e non è difficile capire il perché.

[Claudio]

Da alcuni mesi sto sperimentando la meraviglia di uscire di casa e portare con me unicamente il portatile Motorola.

Bel esperimento, dura poco ma ti fa riflettere.

Io ci ho già provato diverse volte ma ormai è come spegnere il cervello, tutto mi arriva e tutto si fa con lo smartphone https://amzn.to/34wg33U e più di tanto non si dura.