Radio Milano 1602

[ManueleXL]

Tra le tante emittenti private in onde medie scopro ora anche Radio Milano 1602, a conferma che la rinascita di questa banda è ormai cosa acquisita e tante altre ne stanno arrivando dopo la recente riassegnazione delle frequenze da parte le MISE a favore di società private. Auguri quindi e complimenti per la l'impegno che rende felici sopratutto noi un po' nostalgici della vecchia radio in Onde Medie. http://www.radiomilano1602.it

[user]

Iniziativa degna di lode al giorno d'oggi.
Quando la loro rete sarà attiva di certo il bacino di utenza ne trarrà profitto.
Di certo essendo isofrequenza i vari ripetitori  saranno anche in fase per non autodisturbarsi.
Mi lascia perplesso la potenza impiegata poiché  fa sorridere,  sarà molto difficile uscire fuori dai confini regionali con ascolti decenti. Intanto al Sud del paese ci trastulliamo con le stazioni in lingua Araba e alcune del nord Europa,  che panorama squallido.

[Fabioemme]

Queste si che sono notizie che fanno piacere, il vero futuro è la riscoperta del passato e la consapevolezza della potenzialità delle cose semplici e queste società private ci credono e stanno investendo quattrini in barba a chi si rifiuta di guardare alle origini.

[user]

Queste si che sono notizie che fanno piacere, il vero futuro è la riscoperta del passato e la consapevolezza della potenzialità delle cose semplici e queste società private ci credono e stanno investendo quattrini in barba a chi si rifiuta di guardare alle origini.

Ciao fabioemme, nello stivale d'Italia proviamo spesso ad ascoltare queste stazioni ma sentiamo le nemie e i muazzin della giornata che argomentano in lingua araba che di questo passo impareremo giocoforza.
Credimi arrivano con segnali spaventosi, saranno i finanziamenti dei petrodollari sarà quel che sarà ma la gamma è quasi tutta nelle loro mani.

[Fabioemme]

Il luogo dove ci si trova gioca un ruolo fondamentale, qui al nord ad esempio non c' è traccia in onde medie di emittenti in lingua araba tranne che alla sera con l'aprirsi della propagazione dove arriva di tutto compresa la Cina. Di contro, nelle 24 ore in diretta ci sono quelle due o tre emittenti slovene e croate che arrivano più forte della rai ma nessuna invasione stile arabo .

[user]

Fortunati Voi, certamente radio Cina arriva anche da noi in modo esagerato ma loro i denari ce li hanno è i loro impianti non scherzano affatto anzi se ben ricordo utilizzano delle stazioni relè poste in Turkia per la diffusione in onde corte sul'Europa.
Ma quelle stazioni che generalmente non sentite per Vs. fortuna ti fanno venire la voglia di lanciare la radio dalla finestra ore ed ore di lamenti e mal di pancia, musica al limite dell'assurdo, ma si sà visto che non siamo nati in qui paesi e con quella cultura magari non apprezziamo e di conseguenza viene di tagliarsi le vene. 

[ManueleXL]

Da questo punto di vista forse non ci sarebbe nulla di veramente interessante ma credo che la sola presenza di questi segnali radio provenienti da chissà dove sia già un interesse più che giustificato, almeno per il vero appassionato di radioascolto, secondo me però, una delle cose più interessanti che si possano ascoltare in onde corte, quindi tralasciando per un attimo le onde medie, è Radio Romania Internazionale a cominciare delle trasmissioni in lingua italiana, la musichetta di attesa di inizio trasmissione poi è leggendaria e solo questa merita anche più della trasmissioni vere e proprie, non so se sapete di cosa sto parlando ma vi consiglio di provarci e capirete ...sempre se si è dei veri intenditori, è come fare un tuffo nel passato, secondo me è meraviglioso e se un giorno questa dovesse chiudere morirà la radio stessa almeno come la conosciamo fino ad oggi.

[Licenziato]

73 a tutti voi.

Guardate qua quante sono e siamo solo all'inizio: https://it.wikipedia.org/wiki/Emittenti_radiofoniche_italiane_in_onde_medie

Escludendo la RAI non è male per cominciare, inoltre ne mancano alcune e la lista è destinata ad allungarsi.

[ManueleXL]

Chissà tra qualche anno quante ce ne saranno anche se bisogna vedere quanto durerà ognuna, credo che molte siano delle radio già esistenti magari anche solo come webradio ma che hanno deciso di provare anche il sistema di trasmissione più antico.

Volevo anche far notare cosa cè' scritto in questa pagina https://www.radio3.net/onde-medie Sembra assurdo che bisogni spiegare cosa siano le onde medie e come si ci sintonizza eppure è proprio così, il mondo è cambiato e le nuove generazioni manco sanno cosa siano certe cose.

[Licenziato]

Certamente queste emittenti private erano già avviate al di fuori delle onde medie, bisognerà solo vedere quanto gli converrà economicamente, purtroppo l'entusiasmo iniziale ha già dato lezione negli anni 70 e 80 nella gamma FM, oggi ci sei e domani non ci sei più.

Per assurdo le nuove generazioni vanno istruite per fargli capire come si fa ad ascoltare le onde medie e con quali mezzi, temo però gli interesserà ben poco, per ora è solo un'operazione nostalgia e lo dobbiamo ammettere ma le potenzialità sono tante ed è giusto tentare una rinascita di questa storica banda.

[GRANDEW]

L'Italia ha deciso, con la Legge di Bilancio 2017, che dal 1 giugno 2019 scatta l'obbligo per importatori, catene commerciali e settore automobilistico di approvvigionarsi di ricevitori radio (autoradio, radio fisse da casa, radio portatili e smartphone con radio ) dotati del sistema di ricezione della radio digitale terrestre (DAB+). Dal 1 gennaio 2020 l'obbligo si estende alla vendita al pubblico su qualsiasi piattaforma commerciale.

Curioso che da un parte si obblighi ad importare solo radio che ricevano anche in DAB e che dall'altra ci sia una corsa per accaparrarsi una frequenza in onde media, in realtà questo accade perché digitale e analogico non sono in competizione come si potrebbe invece pensare e questo conferma l'unicità e l'insostituibilità dei sistemi primordiali che continuano a dimostrarsi insostituibili indipendentemente dell'avanzare tecnologico.

[Licenziato]

Concordo con te, anche se sono due sistemi diversi non c'è confronto con un sistema classico, l'analogico ha certamente i suoi svantaggi ma anche vantaggi che lo rende eterno e sono certo che anche tra secoli esisteranno ancora le trasmissioni analogiche non solo in onde medie ma anche in tutte le onde corte, ad esempio il DRM per ora è stato un flop "mondiale" e lo dovremo ribattezzare DRFM "Digital Radio Flop Mondiale" hi

[user]

Concordo con te, anche se sono due sistemi diversi non c'è confronto con un sistema classico, l'analogico ha certamente i suoi svantaggi ma anche vantaggi che lo rende eterno e sono certo che anche tra secoli esisteranno ancora le trasmissioni analogiche non solo in onde medie ma anche in tutte le onde corte, ad esempio il DRM per ora è stato un flop "mondiale" e lo dovremo ribattezzare DRFM "Digital Radio Flop Mondiale" hi 

Al di la' della nostalgia  e' un grande flop' le autoradio di oggi sono dotate di FM e DAB+ e l'AM dove sta? https://amzn.to/3CwfaoB
Il problema pincipale risiede nella potenza impiegata, nell'antenna, e nella postazione dove installare il radiante in posti solitari.
Chi sara' questa azienda che si fara' carico di questi enormi costi energetici e di impianto?
La cosa piu' logica e avere tanti trasmettitori piccoli in isofrequenza e in fase tra di loro, ma il bacino di utenza resterebbe piccolo, inoltre la qualta' audio in modo particolare in auto sarebbe oggi pessima ma probabilmente molti giovani non hanno l'idea che significa la ricezione su n mezzo mobile oppure a casa senza una discreta antenna, certo se poi il tramettitore e' dietro l'angolo..........!     

[Licenziato]

Naturalmente io mi riferisco al sistema in senso puramente tecnico, poi i costi dovuti al consumo sono sempre esistiti anche se in parte risolvibili con più ripetitori in isofrequenza, la copertura sarà comunque anche migliore di una emittente FM e soprattutto il segnale è ricevibile con una normalissima e semplicissima radiolina da pochi euro, poi se c'è l'intenzione di non produrre più dispositivi in grado di ricevere le onde medie questo è un altro discorso che però non credo accadrà mai anche per la presenza, paradossalmente, delle emittenti in DRM pur non godendo queste di buona salute, certo se poi ci saranno solo radio con l'AM in digitale allora un giorno si potrà tranquillamente fare il funerale.

[user]

Naturalmente io mi riferisco al sistema in senso puramente tecnico, poi i costi dovuti al consumo sono sempre esistiti anche se in parte risolvibili con più ripetitori in isofrequenza, la copertura sarà comunque anche migliore di una emittente FM e soprattutto il segnale è ricevibile con una normalissima e semplicissima radiolina da pochi euro, poi se c'è l'intenzione di non produrre più dispositivi in grado di ricevere le onde medie questo è un altro discorso che però non credo accadrà mai anche per la presenza, paradossalmente, delle emittenti in DRM pur non godendo queste di buona salute, certo se poi ci saranno solo radio con l'AM in digitale allora un giorno si potrà tranquillamente fare il funerale.

Ciao, nei prossimi anni si capirà se questo sistema avrà una seconda gioventù ho decade.
Saluti.

[Licenziato]

Fino a quando ci saranno emittenti che trasmettono continueranno a produrle, poi quando non ce ne saranno più sarà la fine ma per adesso è l'esatto opposto e anzi l'interesse sta aumentando (non so gli ascolti). In fondo almeno le grosse emittenti possono farsi ascoltare a livello nazionale che internazionale e l'unica alternativa e internet o il satellite, questo è l'unico motivo per qui esistono ancora stazioni radio non solo in Onde Medie ma soprattutto in Onde corte, le ascolti anche se sei in mezzo al deserto usano la radiolina tascabile e questa è una potenzialità/caratteristica che nessun altro sistema dispone, poi appunto chi vivrà vedrà.

[GRANDEW]

Per far partire il DRM dovrebbero fare come per il DAB, importare solo radio in grado di riceverlo, spero comunque non accada mai, l'analogico in hf è sacro e non si tocca.