Se avessi la bacchetta magica tornerei indietro

[Girberto]

Gli anni '80 https://amzn.to/3qFuQnw furono eccezionali veramante, come la fine degli anni '70, dove il lavoro c'era, ed in ogni cosa, basta pensare i centralinisti in albergo, o in altre aziende, gli orologiai, calzolai, i portieri di condominio, che spesse volte i fatti loro manco se li facevano, le  mode di quel periodo  , dove veder un collant femminile dovevi sudare le 10 camice.
Ho avuto la fortuna in quegli anni di viaggiare e vedere altre civiltà, mode, mentalità, e già allora notavo la grande differenza tra i Paesi orientali e i veri occidentali, con l'Italia, dove in quest'ultima i progressi non erano neanche iniziati. In America fine anni 80 acquistai il mio primo cellulare, portato in Italia mi presero per un cb, e mi ricordo che pagavo 500 lire ogni minuto di conversazione, escludendo lo scatto alla risposta. Anche le radio fecero un gran cambiamento,io che ero abituato ad operare su radio professionali e smanettare per poter trasmettere un radiotelegramma alle famiglie dei colleghi marittimi, mi trovai ad avere tra le mani radio dove con una semplice manopola giri rigiuri ed è tutto fatto.BFO mauale scomparso, guadagno d'antenna manuale scomparso, acordo manuale scomparso, insomma oggi una sola manopola si fa tutto.
Il mondo è andato avanti forse sono io che sono rimasto indietro o meglio rimasto un semplice romantico nostalgico.
73 o SL a tutti voi. Gir.

[Fulvio]

Buon tardo pomeriggio Girberto. Cercare tra i ricordi fa sempre bene e lo faccio spesso anch'io pensando magari quanto fosse bello quando non c'erano i cellulari o peggio gli smartphone https://amzn.to/44188Vt e quando dovevi telefonare lo facevi girando il disco del telefono ad impulsi magari quello di una cabina telefonica, oggi invece sono tutti rimbambiti e siamo tutti rintracciabili con una facilità disarmante.

Ti lascio immaginare poi che la CB negli anni 70 e 80 l'ho vissuta alla grande con i baracchini di quel periodo e che ancora conserve, una manopola per ogni funzione, cosa che oggi spesso manca e sei costretto a spostarti tra menu e sottomenu guardando il display, i tempi sono cambiati e dobbiamo adeguarci ma per fortuna nell'mercato dell'usato si trova tutto quello che c'era un tempo e spesso mi diverto a fare qualche acquisto, tutto sommato non siamo obbligati a nulla ne a usare gli smartphone ne i touch screen delle ricetrasmittenti moderni, io ad esempio discorso radioamatoriale a parte, la radio con le casette c'è l'ho ancora e ogni tanto la uso per ascoltare i miei vecchi nastri, sta a noi decidere ma di sicuro dobbiamo cercare di mantenere vivi i ricordi magari spiegando ai giovani cose che non conoscono perché fuori dal loro tempo.

[RadioLino]

Se io avessi la bacchetta magica farei un salto nel passato ma poi tornerei ai giorni nostri, in fondo non si sta affatto male ma soprattutto la modernità ci fa apprezzare ciò che oggi è vecchio e superato ed è per questo che ci si fa affascinare dal vintage ed oggi è molto di moda, se invece parliamo di stili di vita e abitudini del passato recente, beh allora qui la faccenda si fa seria.

[mithrandirxxx]

Io negli anni 80 sono nato, ma pur no avendoli vissuti non so cosa darei per poterli rivivere adesso.

[Radioso]

Non sai cosa ti sei perso ma almeno significa che sei ancora giovane.

Gli anni 80 sono stati un decennio favoloso, c'era perfino il boom economico e nessuno si lamentava di nulla e i soldi non mancava e chi usciva dalla scuola trovava subito lavoro, vi ricordare ad esempio degli yuppies!

Non c'erano poi tutti gli stranieri che ci sono oggi che sembrano nati per delinquere e si poteva pure lasciare la porta di casa aperta che difficilmente ti entrava lo zingaro.

C'era poi la musica degli anni 80 che non ha bisogno di spiegazioni, i paninari i metallari o i dark, tutta gente in fondo tranquilla è che oggi sono i nostri (per chi è giovane) genitori, adesso invece vedi solo gioventù ridicola tutta imbronciata e in fotocopia che gira per le strade con il cappuccio sulla testa (vuota) e che ogni volta che li incroci ti viene voglia di prenderli a calci nel culo.

Potrei continuare all'infinito sottolineo però che gli anni 80 sono stati il massimo anche per la CB e c'era perfino la propagazione ai massimi livelli. Dalle mie parti lo si usava quasi come un telefono e in giro vedevi un sacco di macchine con la frusta di sopra, purtroppo è tutto finito e le tendenze sono altre ma per chi ha vissuto quegli anni ha con sé dei ricordi indelebili soprattutto chi allora era ancora abbastanza giovane.

[Fulvio]

adesso invece vedi solo gioventù ridicola tutta imbronciata e in fotocopia che gira per le strade con il cappuccio sulla testa (vuota) e che ogni volta che li incroci ti viene voglia di prenderli a calci nel culo.

Quoto al 1000x1000, qui in città dove vivo li vedo di continuo e ti confesso che ogni volta mi viene voglia di dargli l'olio di ricino.

Il mondo è andato avanti forse sono io che sono rimasto indietro o meglio rimasto un semplice romantico nostalgico.

Tranquillo non sei il solo, con gli anni si pensa sempre più spesso al passato e capita a tutti me compreso e credo sia una cosa molto positiva rivivere o semplicemente riscoprire quello che un tempo era la normalità e che oggi sono diventati cimeli, l'importante è essere bilanciati tra passato e presente, in questo modo si può vivere sia il vecchio che il nuovo, nella mia stazione ad esempio ci sono molte più apparecchiature decisamente datate che nuove e fin che vanno non ho nessuna intenzione di cambiarle anche perché svolgono il loro lavoro come quelle nuove e le lucine colorate e me non interessano.

[Mark]

Gli anni '80 furono eccezionali veramante, come la fine degli anni '70, dove il lavoro c'era, ed in ogni cosa, basta pensare i centralinisti in albergo, o in altre aziende, gli orologiai, calzolai, i portieri di condominio, che spesse volte i fatti loro manco se li facevano, le mode di quel periodo

Decenni indimenticabili non solo perché si stava bene ma anche perché eravamo giovani e la giovinezza è il periodo più spensierato della vita.

[Fulvio]

Questo è scontato, in fondo anche se non fossimo stati felici avremmo in ogni caso avuto dei ricordi positivi, giovani si è una volta sola ma anche vecchi.

[Elio]

Qualcuno azzarda l'ipotesi che quando si pensa troppo al passato durante il presente.....si comincia ad invecchiare...

Oppure..aggiungo ,  io quando parte del presente non è bene accetta da chi ha conosciuto il passato.......

[Carlos]

I bei ricordi sono belli perché ricordano qualcosa che non tornerà più ma in fondo anche il presente un giorno diventerà passato quindi meglio goderci il presente prima che sia troppo tardi.

[User100]

I bei ricordi sono belli perché ricordano qualcosa che non tornerà più ma in fondo anche il presente un giorno diventerà passato quindi meglio goderci il presente prima che sia troppo tardi.

Concordo, chi guarda al passato e non guarda al presente ha perso il primo e sta perdendo il secondo. Qui e adesso, il resto è solo filosofia da quattro soldi.

[user]

I bei ricordi sono belli perché ricordano qualcosa che non tornerà più ma in fondo anche il presente un giorno diventerà passato quindi meglio goderci il presente prima che sia troppo tardi.

Concordo, chi guarda al passato e non guarda al presente ha perso il primo e sta perdendo il secondo. Qui e adesso, il resto è solo filosofia da quattro soldi.

[Elio]

...beh..in un mondo alla deriva ci penserei due volte prima di parlare di filosofia da 4 soldi....

[Carlos]

Mondo alla deriva? lo dicevano anche i nostri padri i nonni e chi prima di loro, c'era anche chi diceva che si stava meglio quando si stava peggio ecc, io credo che l'importante sia avere i soldi e la salute (per chi può) e non seguire le notizie da lavaggio del cervello, specie quelle di questi ultimi anni.

[Elio]

quoto in toto....purtroppo  è la materia prima che manca....

[User100]

Mondo alla deriva? lo dicevano anche i nostri padri i nonni e chi prima di loro, c'era anche chi diceva che si stava meglio quando si stava peggio ecc, io credo che l'importante sia avere i soldi e la salute (per chi può) e non seguire le notizie da lavaggio del cervello, specie quelle di questi ultimi anni.

Ottima riflessione Carlos.