Moltiplicatore di Q

Aperto da iw0hdi, Mar 07 Aprile, 18:13 2020

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Senza nome 1

"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

iw0hdi

Ciao a tutti,
Ho letto che é possibile aumentare il Q del primo filtro IF dopo il primo mixer(parlo di apparati a doppia conversione 10 mhz e poi 455 khz),
Il circuito attivo con un transistor https://amzn.to/43pQKtC e il trasformatore filtro sono vicino all'oscillazione aumentando il Q del filtro. Sto cercando uno schema che puo esere usato per i 10 mhz, se ne avete o conoscete
Grazie
Andrea iw0hdi

user


Il Q è il coefficente di bontà in questo caso di un circuito accordato più alto sarà e migliore il Q migliore sarà la qualità del segnale.
Dato che parli di segnale di media frequenza  proveniente dal 1° mixer in questo stadio ci sono presenti quattro 4 segnali,  infatti abbiamo la frequenza dell'oscillatore di conversione, il segnale in frequenza dell'antenna, la somma dei due è la differenza dei due segnali che è il segnale che viene prelevato e amplificato questo circuito ha già  un elevato Q.
Sara questo segnale che verrà inviato al circuito del filtro che ci sta dopo che dovrebbe avere un elevsto Q,
forse ti riferisci a questo filtro?
Che obbiettivo vuoi raggiungere, puoi spiegare più dettagliatamente?
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iw0hdi

Ciao,
Un mio amico e collega mi ha parlato di cio, in pratica é un amplificatore rigenerativo regolato per fornire un feedback positivo all'interno del ricevitore.
Per spiegare meglio allego il link piu comprensibile:
http://am3zz.altervista.org/AumentareSelettivita.html
Fino ad oggi non ne avevo mai sentito parlare, in poche parole permette di stringere la banda del primo filtro di ricezione dopo il mixer

user

Sì credo di aver capito, ma la domanda non è stata posta in modo preciso.
Dovresti inserire un filtro a quarzo dato che sei nella prima conversione,
Il problema principale è quello che devi conoscere le caratteristiche intrinseche del filtro come la banda passante, la frequenza e l'attenuazione del segnale in uscita, infatti non è inserisci il filtro e il gioco è fatto magari c'è la necessità di amplificare il segnale è qui iniziano problemi di noise spesso sottovalutati.
Se non ai la strumentazione adeguata da laboratorio e la giusta preparazione non è una passeggiata.
Il lavoro chiaramente è fattibile ma se devi trasformare un brutto anatroccolo in un cigno credo che il gioco non ne valga la candela.
Già il solo filtro  a cristalli costa una cifra infatti questi sono inseriti nei ricevitori di classe e spesso nonostante ciò vengono forniti anche come opzione dato sempre il costo almeno sugli apparati della generazione precedente.
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IK3OCA

Salve a tutti e buona Pasqua.

Il moltiplicatore di Q è un dispositivo che aumenta la selettività e anche la sensibilità di uno stadio della radio, tipicamente media frequenza, ma a volte anche in entrata, e consiste in un oscillatore isofrequenza accoppiato lascamente con lo stadio interessato.

In Internet c'è abbondanza di schemi facili per tutte le frequenze.

Di più non si può dire non conoscendo le caratteristiche della radio.

73 Rosario

charles_forever

Prima che fossero inventati i circuiti a supereterodina https://amzn.to/3qsK13o i ricevitori funzionavano secondo il principio della superreazione. Il guadagno di uno stadio accordato, se spinto a valori molto alti, fino quasi all'autoscillazione, porta quello stadio ad avere esaltate la sensibilità e la selettività. Il circuito d'ingresso delle radio a superreazione era un triodo portato quasi all'autoscillazione, aumentando a dismisura il guadagno e la controreazione. Un potenziometro regolava tale controreazione in modo fine, così da non essere un generatore di segnale, ma un amplificatore superselettivo. Coi transistor è stata fatta la stessa cosa, i circuti venivano detti "superrigenerativi", ma il concetto era lo stesso medesimo. Ovviamente, a quei tempi, il circuito a reazione era posto al primo stadio, quello proposto in questo Forum è invece relativo alla Media Frequenza, o IF, di un ricevitore, allo scopo di aumentare la selettività di media. Interessante circuito, oggi però si preferisce utilizzare filtri a quarzo di tipo "ladder", che garantiscono un Q elevatissimo, la totale mancanza di autoscillazioni, e prezzi più limitati dei vecchi filtri a quarzo a traliccio.
Oppure, se la radio è SDR (Software Defined Radio), è il software che si incarica di tutti i filtraggi del caso.

Charles
Inter poenas et tormenta
vivit anima contenta
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sola spe.

iw0hdi

Esatto,
Visto che ho una radio datata(rci2950)e ha 3 trasformatori i filtraggio (per 10 mhz) dopo il mixer lo volevo attuare al primo filtro.
Magari faccio prima la prova su di un cb (in am)tanto sono simili e poi in ssb
Ma se metto 3 o 4 filtri al quarzo tipo ladder al posto dei trasformatori? Pero immagino che se ci sono i trasformatori servono ad adattare anche ...

charles_forever

Non credo che tu possa ottenere altro risultato che buttare via la radio, dopo innumeri moccoli, dal momento che il tuo apparecchio (rci2950) Ha un ottimo e molto performante filtro di media a quarzo. Se il tuo desiderio fosse aumentarne la selettività per uso in CW (non AM - SSB - FM!), dalla mia esperienza fai prima a copiare un qualunque circuito per bassa frequenza. Io ne ho uno commerciale, ma ti saluto media frequenza superreattiva o superrigenerativa!... Quelli commerciali come il mio vanno tanto bene quanto gli autocostruiti. Ha la egolazione variabile della banda passante (3kHz - 2,8 kHz - 2,2 kHz - 1,7 kHz - 1,2 kHz - 800 Hz - 500 Hz), ha il filtro Notch, che toglie una portante come se fosse un rasoio, due filtri NB anti-QRM, un filtro anti-QRN, e vari altri ammennicoli. Si può fare in casa, se ne trovano di usati, se ne trovano di nuovi digitali, DSP (ma questi costicchiano), e non fai della tua radio un colabrodo. (non che io non mi fidi di te, ma insomma, ne ho già viste troppe!) Raramente io scoraggio gli autocostruttori, anzi, devo dire praticamente mai. Questa è una delle prime volte che tendo a dire di non farlo assolutamente.

Charles.

Ps: in AM un affare del genere non serve praticamente a nulla. Prova a ricevere con uno Yaesu o ICOM di una trentina d'anni fa l'AM (usavano lo stesso filtro a quarzo dell'SSB), e poi mi sai dire che zufola!
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iw0hdi

Grazie
Fammi sapere cosa hai,
Intendi operare alle frequenze audio?
Nel mio caso, per esempio, se sintonizzo un om a 28.455 a S9 o + ,usb per esempio, a 28.445 si riceve un leggero fastidio, e a 28.450 é praticamente impossibile ascoltare altro,
È vero che non ho no yaesu o icom, mai avuto, quindi non saprei la differenza
Al massimo ho uno swan 200, ancora piu vecchio...

charles_forever

Non ho capito cosa significa...

Charles
Inter poenas et tormenta
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sola spe.

user

Citazione di: charles_forever il Lun 13 Aprile, 19:07 2020
Non ho capito cosa significa...

Charles


Non sei il solo, io mi ero già incartato ma a quanto pare sono in buona compagnia  çç16  çç44.
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charles_forever

Allora, vediamo un po' di fare chiarezza. Gli apparati a doppia conversione hanno la prima conversione a 10,7 MHz, e la seconda a 455 kHz.
La prima conversione opera a banda stretta in SSB (di solito 2,7 kHz), e a banda larga in AM - FM. La SSB passa nel filtro a quarzo, poi viene rivelata da un demodulatore a prodotto, collegato ad un BFO. E finisce qui.
L'AM e la FM, dalla MF a 10,7 (ma stavolta a banda larga), vengono convertite a 455 kHz, con larghezza di banda di circa 6 - 7 kHz, determinata da un risuonatore ceramico, poi l'AM viene rivelata tramite un diodo, e finisce qui. La FM passa invece in un circuito discriminatore, che trasforma la FM in AM, e poi la rivela. E finisce qui.
Le larghezze di banda sono già più che ottimali, infatti una maggiore selettività in AM ed FM porta all'incomprensibilità, e la stessa cosa nel filtro a quarzo dell'SSB.
Non riesco a capire a che scopo stringere ciò che è già stretto più che a sufficienza! Se si vuole una maggiore selettività in CW (l'unica ipotesi percorribile) si fa largamente prima a dotare la radio di un filtro esterno, in bassa frequenza, come ho io ed hanno tanti, esistente sia in versioni analogiche, sia digitali, e finita lì. Andare a portare uno stadio di media in stato quasi-oscillatorio rischia poi di essere ingovernabile, oltre che sballare un sacco di circuiti collegati, tipo AGC eccetera.

Charles
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user

Ciao la tua spiegazione è impeccabile.
Inizialmente si accenna a selettività,  sensibilità maggiorata + uno schemino della parete finale IF con filtro ceramico a 455 tipico per AM.
Ma dato che si parla di IF dove il Q è già elevato a quel punto non ciò più capito nulla.
Riferendomi alla tua riflessione sul sistema superigenerativo pare FORSE che si tratti del vecchio e abbandonato sistema di amplificazione e re-immissione del segnale in IF roba antidiluviana che produce un bel festival di fruscii inneschi e chi più ne ha più ne metta per cavare qualcosina a discapito di rumoracci ?
Se le cose stanno così è un buon sistema per sgangherare l'IF di un ricevitore, ma ripeto sto solo ipotizzando.
Certo che la tua idea di utilizzare un DSP esterno oppure un SDR esterno è oggi una ottimo suggerimento cosa che già molti hanno attuato utilizzando i vecchi ed economici transceiver solo cone trasmettitori.
Un saluto
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