spiegazione sblocco frequenze CT210 midland

[antonio101]

Salve ! 
non riesco a capire un po di cose.... spero possiate darmi una risposta a queste domande.

Premetto che so bene che vi vuole la licenza per questi apparati.

ho la bellezza di 10 radio MIDLAND CT210 https://amzn.to/3DUtbgF che a quanto ho capito sono vhf (o credo)
tralasciando come me le trovo e per cosa le uso (semplicemente lavoro)
la mia domanda è
ne ho comprata una nuova e ho visto che rispetto alle altre ha un range di frequenze molto basso.... come mai ???????
mi è sembrato di aver capito che si sbloccano, come ho le altre, per intenderci la nuova va più o meno da 144.000 a 146.000 e tutte le altre
vanno da 140.000 a ben 175.000 

perchè si fa questa "modifica/sblocco" che ho anche trovato in rete come fare.... ma non ne capisco l'utilità.

detto ciò vi spiego io per cosa uso queste radio che forse potrebbe essere d'aiuto.

semplicemente per parlare tra loro in un edificio, e nonostante possano sembrare sprecate o esagerate per questo utilizzo, mi capita che in alcuni posti non prendano tra loro, sicuramente per via dei tanti ostacoli....

riassumendo le domande vorei capire il perchè dello sblocco.
se la frequenza dalla più bassa alla più alta determina anche potenza/portata
per il mio scopo quale canale potrei utilizzare per ricavare il massimo dalle radio e non dar fastidio a nessuno.

spero che qualcuno possa aiutarmi.....

[BASEATTIVA]

Buon pomeriggio Antonio. Va detto che ogni radio è specifica per legge per un certo tipo di utilizzo (a seconda del paese), il Midland CT-210 è di tipo amatoriale è deve essere usato solo dai radioamatori nelle loro frequenze, che in questo caso (in Italia) in VHF vanno da 144.000 a 146.000, ogni altro tipo di uso ne è vietato in quanto non è per così dire certificata per altri scopi non avendone le caratteristiche tecniche come ad esempio: emissione di spurie/armoniche, larghezza di banda, canalizzazione obbligatoria ecc...

La versione espansa viene comunemente detta "Export" o se preferisci "illegale", nel senso che si presume che in altre nazioni (quelle da terzo mondo di solito ) ne sia consentito l'uso su tutta la gamma di copertura. Chiaramente l'espansione è una pratica illegale che ne delegittima l'uso anche agli stessi radioamatori.

La frequenza più alta o più bassa non determina in genere le prestazioni anche se a volte nei limiti più alti ci potrebbe essere un calo di potenze e sensibilità in ricezione a seconda dell'apparecchio in uso, inoltre bisogna considerare che tipo di antenna usano, se sono specifiche per lavorare da 144 a 146 Mhz è chiaro che andando oltre ci sarà un calo di prestazione e sarà necessario sostituite l'antenna con una più adatta alla frequenza che si intende utilizzare, anche se di solito quella in dotazione è già a larga banda.

Se vuoi avere il massimo dalla radio non devi far altro che usare un antennone a scapito della praticità, anche se esistono molti gommini evidentemente migliori di quello in dotazione.

Sul non dar fastidio a nessuno dovresti essere a conoscenza a quale uso sono assegnate le varie frequenze in VHF altrimenti potresti dare non solo fastidio ma anche qualcosa di più, io ti consiglio di prendere dei PMR in modo da essere in regola anche se ovviamente a discapito della portata massima, o al limite di usare il CT-410 o simili visto che sono UHF e ti consentono di usare le frequenze PMR/LPD, non sei in regola lo stesso ma almeno sei sicuro di non rischiare di disturbare comunicazioni per cosi dire sensibili.

[Ducato70]

Ottima spiegazione Baseattiva. Concordo sul fatto che in questi casi sarebbe meglio usare le UHF proprio per la presenza della banda PMR e LPD, nonostante l'apparato di qui si discute non si dovrebbe comunque utilizzare, ma almeno si è certi di non creare disturbo a chi proprio non si dovrebbe.

Peccato che Antonia ne abbia già 10 di VHF

[BASEATTIVA]

Ciao, meglio 10 che 20 hi