Batteria tampone ICOM R71(?)

[Spiderbat]

A metà degli anni '80 avevo acquistato un ICOM R71E non tanto in quanto radioamatore, ma perché avevo appena iniziato a studiare il russo e all'epoca, senza internet e con la tv satellitare agli esordi, era, a parte reperire russi in carne ed ossa, l'unico modo per ascoltare la lingua straniera parlata. Una volgare "pseudo-antenna" a filo era più che sufficiente per i miei scopi. Dopo poco più di un anno ho smesso di studiare la lingua, per un contrattempo antipatico nella mia vita che mi ha costretto a concentrarmi su altre cose, e quando ho ricominciato, più di vent'anni dopo, per ascoltare lingue straniere c'erano metodi più semplici e immediati.
Così la radio è rimasta praticamente inutilizzata e spenta per decenni. Ultimamente ho provato a riaccenderla ma sembra diventata sorda: a qualsiasi frequenza c'è un fruscio che per essere silenziato richiede lo squelch alla 5a tacca e in pratica si prende solo il primo canale della RAI a 655KHz.
A parte questo tutti i comandi della radio e le indicazioni del display funzionano regolarmente. Ho visto che queste radio hanno una scheda con una RAM che viene mantenuta "viva" da una batteria tampone https://amzn.to/3p3eZdY che, dopo ~35 anni, si può ben considerare defunta. In questo caso la radio "cessa di funzionare", ma non so se questo "cessare" è compatibile con l'inconveniente che sto avendo io. Qualcuno ha esperienza in proposito e può darmi conferma?
Ho trovato una ditta in USA che vende una schedina evoluta in cui i dati essenziali (e fissi) per il funzionamento della radio sono immagazzinati su eprom e quindi non richiedono un'alimentazione continua, ma prima di ordinarla mi farebbe piacere sapere di più sugli effetti.
Ho verificato che la batteria è "kaputt" memorizzando frequenze diverse sulle diverse posizioni di memoria di cui dispone la radio e controllandole dopo averla tenuta spenta per una mezz'ora: alcune posizioni risultano non scritte, altre riportano valori apparentemente casuali, comunque diversi da quelli inseriti.

[IW3HQD]

Buonasera.
E' difficile dare una risposta senza mettere la radio sotto analizzatore...
Sicuramente il suo spegnimento per tanti anni ha contribuito a far degradare i componenti interni: non so se montasse condensatori elettrolitici https://amzn.to/43x2lGX nel qual caso potrebbe anche essere che qualcuno di essi abbia ceduto.
Io ho un ricevitore coevo, un Icom IC-R7000, che ho sempre fatto funzionare. Adesso è collegato a una discone, quindi a un'antenna dal guadagno praticamente nullo. Ma per quello che mi serve va bene così.
Di sicuro è una radio che non può stare al passo con i tempi: sorda, con una AM quasi inascoltabile e con l'attitudine a derivare in frequenza di qualche Hz.... Oggi, poi, il QRM di fondo è aumentato tantissimo e questo penalizza di molto la qualità di ricezione.
La batteria tampone non influisce sulla qualità della ricezione, ma solo sul mantenimento delle memorie e sulla programmazione delle frequenze di sintonia iniziale che possono essere casuali.
Non ci ha detto con che tipo di antenna cerca di fare ascolto: anche questo è un particolare importante.
Ci faccia sapere!

[user]

Ciao, è un vecchio ricevitore ed è ancora sistemabile ma ci devi spendere dei denari quasi certamente anche per un recap dei condensatori.
La lunga permanenza senza alimentazione fà d'avero male a tutti I dispositivi elettronici.

Vai nei link sotto, buona fortuna.

http://www2.pv.infn.it/~nardo/main6.html

http://www.piexx.com/index.php?main_page=product_info&cPath=8&products_id=26

[ALL MODE]

Ultimamente ho provato a riaccenderla ma sembra diventata sorda: a qualsiasi frequenza c'è un fruscio che per essere silenziato richiede lo squelch alla 5a tacca e in pratica si prende solo il primo canale della RAI a 655KHz.

Sicuramente la lunga inattività del ricevitore potrebbe anche essere la causa del problema ma devi per forza di cose specificare quale antenna hai utilizzato, se ricevi solo una stazione della RAI e hai un forte fruscio di fondo dappertutto è tipico anche di un'antenna messa proprio male o comunque totalmente inadeguata, poi ci sono i cavi e i connettori da controllare, insomma non dare la colpa al solo ricevitore.

Una volgare "pseudo-antenna" a filo era più che sufficiente per i miei scopi.

Appunto, un filo buttato li non è un'antenna vera ma un filo buttato li.

[Spiderbat]

Ringrazio tutti quelli che mi hanno dato una risposta. Penso di procedere così:
- provare il ricevitore a casa di un collega radioamatore, con un'antenna sicuramente più che adeguata e sentire anche cosa ne pensa lui. Quindi

- sostituire la scheda RAM con una avente i dati su eprom

- cercare di far controllare l'apparecchio per quanto riguarda gli elettrolitici o problemi similari. In linea teorica sarei in grado di farlo io stesso, ma non posseggo un'attrezzatura adeguata e, soprattutto, con l'età la vista e la manualità sono peggiorate tanto da rendere problematici lavori di questa delicatezza. Con questo, non è che anche da giovane fossi un mago del saldatore...

Grazie ancora
spiderbat

[IK3OCA]

Sakve Spiderbat, ciao a tutti! Spiderbat puoi provare, in modo relativamente semplice, a collegare una batteria identica a quella esaurita e vedere cosa succede.

Perchè questo è anche il metodo che viene usato per sostituire la batteria vecchia con una nuova e non far mai mancare tensione evitando così la cancellazione delle memorie; dopo di che si connette al circuito la batteria nuova e solo quando è stabilmente collegata si scollega dal parallelo la vecchia.

73 Rosario

[user]

A quanto pare la cosa è più seria il ricevitore non perde solo le memorie ma anche la programmazione e quindi ecco perchè è necessario acquistare una nova scheda con memoria programmata specificatamente per IC-R71 oggi con memoria non volatile.
Certamente è una bella spesa rimettere in auge questo storico RX.
Buona fortuna.


https://www.egloff.eu/index.php/en/la-technique/reparations/ic-r71e

https://www.qsl.net/icom/oldicomfaq/r-71a.html

[charles_forever]

Vorrei aggiungere che 35 anni fa non esistevano lampade a basso consumo di fabbricazione Cinese, inverter di fabbricazione Cnese, alimentatori switching https://amzn.to/3IO7QZR di fabbricazione Cinese, caldaie o stufe con schede di fabbricazione Cinese....
Tutti 'sti accrocchi Cinesi sono delle miniere di rumore a cielo aperto. E in tutte le case ce ne sono decine... Io sono convinto che, anche se ricappi i condensatori elettrolitici, il rumore ci sarà ugualmente. Con la storia dei condensatori, oggi si tende a mettere a posto tutto. Io sono un (abbastanza) noto collezionista di radio, e ti devo dire che i condensatori eletrolitici, dalla mia esperienza, sono causa del 5% dei problemi, ci sono condensatori che a vista hanno perso liquido, e, appunto, li vedi, e altri che sono ancora nuovi. Ci vuole un bravo tecnico per saperlo.

Charles

[user]

Vorrei aggiungere che 35 anni fa non esistevano lampade a basso consumo di fabbricazione Cinese, inverter di fabbricazione Cnese, alimentatori switching https://amzn.to/3IO7QZR di fabbricazione Cinese, caldaie o stufe con schede di fabbricazione Cinese....
Tutti 'sti accrocchi Cinesi sono delle miniere di rumore a cielo aperto. E in tutte le case ce ne sono decine... Io sono convinto che, anche se ricappi i condensatori elettrolitici, il rumore ci sarà ugualmente. Con la storia dei condensatori, oggi si tende a mettere a posto tutto. Io sono un (abbastanza) noto collezionista di radio, e ti devo dire che i condensatori eletrolitici, dalla mia esperienza, sono causa del 5% dei problemi, ci sono condensatori che a vista hanno perso liquido, e, appunto, li vedi, e altri che sono ancora nuovi. Ci vuole un bravo tecnico per saperlo.

Charles

Ciao Charles, hai detto bene ma sai al cuor non si comanda.
Anni fa avevo un IC-751A il decantato pallino rosso 4 conversioni (una bomba, ma di chè) funzionava bene certo in ricezione se c'era bagarre andava in crisi, poi ho scoperto il problema della eprom che se si scaricava la pila il programmino si fregava con il risultato che la radio restava ammutolita.
Anche se un noto OM italiano ha realizzato la scheda di memoria non volatile idem l'americana Piexx con la possibilità di ripristinare le funzioni la cosa più sensata era di venderlo è così ho fatto.
Come dire Zero dinosauri zero problemi anche se un vecchio resiste ancora ma è quasi tutto a tubi termoionici un vero fossile dell'elettronica "vivente" FTdx-505 come detto si sà al cuor non si comanda.
Ma almeno questo me lo riparo da me.

Saluti per tutti

[charles_forever]

Complimenti, io ho la lnea Yaesu FL400 - FR400, io sono un collezionsta, non me ne frega un bel nulla, se un apparato mi darà problemi, è nella natura delle cose, se è vecchio ha maggiori probabilità di guastarsi. Io non chacchiero, non vado sui ponti, a chi chiama do la sigla e aspetto la risposta, ho qualche decina di apparecchi, uno che va lo trovo sempre...

Charles