Yaesu FT450 scomparso :-(

[tmmlrd]

Come faccio sempre durante il rilassamento estivo, navigavo alla deriva tra i siti dei produttori di radio, in particolare Yaesu, per vedere quale potrebbe essere il prossimo acquisto (magari tra altri 25 anni, tanti ne sono passati tra la mia prima radio e la seconda  )

Mi sono accorto che il RTX HF entry level della Yaesu FT450 (sui 600 Euro) non è più in catalogo. Adesso a parte l'FT818 che fa mercato a se (e proprio per questo io l'ho acquistato...), l'apparato più economico tra quelli con 100W di uscita è il FT-891 https://amzn.to/3EGt5J7 (costo 750 Euro), dopo di che si passa al FT-991 (1400 Euro). Tra l'altro l'FT-891 nasce come portatile/veicolare, ma ha la potenza d'uscita fissa a 100W, non abbassabile (strano ma vero, mi sono spulciato tutto il manuale perché non ci credevo!) quindi rischia di scaricare la batteria dell'auto dopo 3 o 4 QSO. Bisognerebbe alimentarlo con un gruppo elettrogeno per farci almeno una mezza giornata di gioco, alla faccia del portatile!

Ergo, se uno vuole acquistare anche il più economico RTX Yaesu fisso occorre sborsare almeno 1400 Euro. Sicuramente la qualità sarà corrispondente all'esborso, ma per chi sta attento al portafoglio come cerco di fare sempre io mi sembra scomparsa dal mercato l'unica possibilità.

Di questo passo a quei pochi (perché a giudicare dall'età media che sento nell'etere mi pare che le nuove leve si contino sulle dita di una mano...) che volessero affacciarsi al radiantismo non rimane altro che comprarsi un Baofeng! Oppure un usato, con tutti i rischi del caso...

Che ne pensate?

P.S. Al prossimo week end al mare (se ce ne sarà ancora uno, in questa estate che ormai volge al termine) vedrò cosa offrono Kenwood e Icom, dopo di che ho chiuso l'indagine...

[User100]

Sull'FT891 ti posso assicurare che la potenza è regolabile. Non vorrei darti i parametri sbagliati ma va da 5 a 100 watt con step di 1 watt per volta.

Credo però che stia andando fuori produzione pure lui.

[tmmlrd]

Credo però che stia andando fuori produzione pure lui.

Ormai solo SDR. E rigorosamente con diagramma rainfall touchscreen, se no non se ne parla. Tra poco scomparirà anche la manopola della sintonia. Ma non mancheranno USB e bluetooth per collegare tastiera e mouse per il sistema operativo (Windows) embedded.

Ma veramente noi radioamatori siamo così coglioni da convincere i produttori a dismettere tutto quello che non ha lucine colorate? Perché se continuassimo a comprare anche gli apparati "in bianco e nero" (vedi l'FT-818 di cui sono soddisfattissimo) non credo che smetterebbero di produrli... mah?

[User100]

Dipende da noi. Personalmente ho preso da poco un 857 e lo tengo custodito nello scatolo in attesa della patente ma il mio sogno era quello che possiedi tu. Ho desistito solo perchè ne voglio tenere uno solo e con 5 watt devi essere bravo a farti sentire. E non lo sono 

Ma il futuro, è digitale, c'è poco da fare. Icom fa pure un sdr qrp ma per quanto funzionale possa essere, l'818 è troppo, troppo bello.

[Paulin]

Ma veramente noi radioamatori siamo così coglioni da convincere i produttori a dismettere tutto quello che non ha lucine colorate?

Non dimentichiamo però che ai produttori, compresi quelli giapponesi, non interessa nulla dei radioamatori in quanto tali, loro producono solo per vendere e noi siamo i loro potenziali clienti esattamente come tra chi produce gli smartphone e chi li compra.

Sappiamo tutti che il display a colori fa vendere di più di un display monocromatico, inoltre i produttori preferiscono far sparire sempre più manopole e pulsanti fisici a favore di sistemi touchscreen poiché risparmiano sui materiali ed eliminano parti meccaniche che come sappiamo sono soggette ad usura, insomma che piaccia o no è così e chissà cosa diavolo diventeranno le ricetrasmittenti in futuro ma temo che della radio come la conosciamo adesso ne rimarrà sempre meno.

Comunque uno Yaesu FT450 usato lo trovi basta avere pazienza.

[tmmlrd]

Mi domando se, specie in un mercato di nicchia come quello OM, è il produttore o il consumatore a decidere cosa mettere sul mercato. Certo nei mercati dei grandi numeri (vedi cellulari o TV) i produttori hanno tutto l'interesse ad indurre dei bisogni nei consumatori spingendoli a consumare -appunto- e a spendere, ma nei mercati più ristretti secondo me le abitudini dei consumatori dovrebbe guidare di più. Non so se il produttore si arrischierebbe a investire in un prodotto che potrebbe non avere molto mercato... per questo penso che siamo per primi noi ad amare lucine e touchscreen che fanno somigliare gli apparati più ad alberi di Natale che a ricetrasmettori 

[Paulin]

Le tecnologie comunque si evolvono e chi produce tecnologia è obbligato a inseguirla per non rimanere indietro, in fondo anche le radio a valvole sono sparite e così sarà per le radio a tecnologia tradizionale che verranno man mano soppiantate da quelle SDR https://amzn.to/3Fo60Ou poi in un futuro prossimo si troverà qualcosa di ancora migliore e anche l'SDR diverrà obbsoleto e così via, comunque non preoccupatevi che tanto noi certe cose non potremmo vederle.

[IK3OCA]

Salve, una motivazione delle scelte di produzione sono i costi: un ricetrasmettitore senza filtri a q, senza medie frequenze

[IK3OCA]

opss.. dicevo: un ricetrasmettitore senza filtri a quarzo. altri aggeggi costosi e necessità di tarature, ma solo con del software e lucette consente di aumentare molto il margine dal costo al prezzo, e così anche se la produzione cala i profitti avvengono comunque: lo si vede nei cinesi che poco offrendo di meno propongono prezzi moooolto inferiori e guadagnandoci.
La diminuzione del traffico radioamatoriale in HF a vantaggio del VHF e UHF consente inoltre di produrre ricetrasmettitori non necessitanti di superperformances a tutto vantaggio del risparmio di costi.
Mi pare un percorso obbligato e il trend va addirittura verso la digitalizzazione con ulteriore vantaggi nei costi.

73 Rosario

[user]

Le tecnologie comunque si evolvono e chi produce tecnologia è obbligato a inseguirla per non rimanere indietro, in fondo anche le radio a valvole sono sparite e così sarà per le radio a tecnologia tradizionale che verranno man mano soppiantate da quelle SDR, poi in un futuro prossimo si troverà qualcosa di ancora migliore e anche l'SDR diverrà obbsoleto e così via, comunque non preoccupatevi che tanto noi certe cose non potremmo vederle.

Ma dai che ci arriviamo a vederle le prossime fanta-radio emettono neutrini, non necessitano di antenna, non ci vuole potenza le particelle attraversano il globo terraqueo da parte a pare senza attenuazione arrivano fino a oltre marte nessun TVI insomma una pacchia per i futuri radio-emissori. 
L'unico problema è quello che ancora si stanno arroventando il cervello su come emettere a basso costo queste particelle senza massa ma vedrai I cinesi hanno un qualche asso nella manica.........

In attesa di tale evento, auguro buoni collegamenti a tutti.

[Paulin]

Mai dire mai, molte tecnologie e dispositivi che oggi sono di uso comune una volta erano pura fantascienza, immagina chessò di essere negli anni 30 e spiegare alla gente di telefoni portatili dove ci si può vedere e dove si possono fare miglia di altre cose, o magari della tecnologia SDR, non capirebbero cosa sia neanche a spiegarglielo all'infinito eppure siamo passati dalla scoperta del fuoco fino ad andare sulla luna, insomma è risaputo che quello che in passato era ritenuto impossibile oggi è realtà, un giorno chissà, l'elettronica molecolare e le nanotecnologie soppianterà l'sdr! a dirlo adesso sembra fantascienza ...eppure un giorno.

Una volta c'erano i vecchietti delle valvole e un giorno ci saranno i vecchietti dell'SDR che rimpiangeranno i bei tempi quando si poteva fare elettronica con i computer invece che con il microscopio.

[User100]

D'accordo con tutti voi che la tecnologia sradicherà il vecchio modo di fare radio ma......

Potete dire quel che vi pare, l'818 è stupendo e non ci sono sdr che si avvicinano anche solo minimamente al fascino di quel giocattolino tuttofare.