Chiarimenti sui vari modi

[p4pp0]

Buongiorno, ho letto parecchie cose su questi modi di trasmissione digitali https://amzn.to/3PNzyKK ma continuo a non capire, se io volessi inviare un file qualsiasi via radio come faccio? Che modo uso? Che differenze ci sono tra i vari modi? Grazie

[BASEATTIVA]

Buona giornata p4pp0! Di modi digitali ne esistono moltissimi, per ricevere ti basta inviare il segnale audio in uscita dalla radio al LINE-IN del PC e poi con uno dei tanti software disponibili sei pronto a ricevere, per poter trasmettere invece ti serve una piccola interfaccia da collegare tra la porta seriale del computer e la radio, ma questo forse lo sepevi già

La maggior parte dei modi disponibili vanno bene per inviare semplice testo, mentre quelli per inviare file binari sono pochi, quello più indicato e semplice è il classico Packet Radio https://amzn.to/44CfUFI anche se con i classici 1200 baud ci si mette una vita, ti servirebbe un TNC che funzioni ad almeno 9600 baud da collegare a una radio che abbia una porta dati che supporti tale velocità oppure modificando opportunamente la radio per poter operare a velocità superiori ai 1200 baud.

Software per operare in Packet Radio e negli altri modi digitali ne trovi anche in questo Forum nella pagina download http://www.forumradioamatori.it/download/download/download.html

Le differenze tra i vari modi sono prettamente tecniche ma il fine generalmente non cambia perché alla fine sempre di testo si tratta a parte per alcune modalità tipo ad esempio la SSTV che invece è apposita per l'invio diretto di immagini.

[p4pp0]

Grazie, quindi non posso trasmettere direttamente dal pc ma deve passare dal tnc? Perché? Un altra domanda, per trasmettere immagini in digitale c'è solo easypal?

[BASEATTIVA]

Esatto, teoricamente il TNC non è strettamente necessario però facendo tutto senza un TNC di mezzo rischi di non riuscire ad ottenere il risultato che vuoi perché mandando i segnali così come sono direttamente alla radio o al PC probabilmente non verranno codificati/decodificati come dovrebbero, il problema di fondo però sono le radio, queste non sempre sono dotate di una porta dati in grado di operare a 9600 baud quindi dovresti prelevare il segnalale direttamente dal discriminatore e questo comporta modifiche aggiuntive non sempre semplici e alla portata di tutti, se invece vuoi operare a 1200 baud o a velocità inferiori non c'è problema alcuno.

Per la trasmissione di immagini in digitale credo non ci sia solo easypal, al momento non ricordo però momentaneamente non è che ci sia una grande scelta, tuttavia easypal mi pare più che sufficiente.

[p4pp0]

Ok grazie mille

[BASEATTIVA]

Grazie, quindi non posso trasmettere direttamente dal pc ma deve passare dal tnc? Perché?

Riprendo questa discussione (dopo un secolo) per precisare che la mia risposta era riferita al Packet Radio oltre i 1200 baud, per tutto il resto, Packet compreso, un TNC non è necessario se non per avere delle funzionalità specifiche.

[Radio Operatore]

Buona giornata a voi. Aggiungo che un TNC (se multimodo) ormai è utile essenzialmente solo per alcune funzionalità packet e non per altri modalità digitali, ad esempio alcuni TNC integrano comandi APRS, utili ad esempio per inviare il proprio beacon senza dover lasciare acceso anche un computer, c'è poi la presenza della PMS per la messaggistica oppure le funzioni digipeater e nodo, tutte cose che un TNC riesce a fare in modo autonomo senza l'ausilio di un computer a supporto. Per tutto il resto è sufficiente una scheda audio e un circuitino per il PTT:

[BASEATTIVA]

Esatto, in passato i software a supporto sia dei TNC normali che quelli multimodo giravano sotto DOS e di alternative non ce n'erano, oggi invece, per la ricezione, la scheda audio sostituisce qualsiasi interfaccia/tnc dedicata per RTTY, PSK31 ecc compreso il Packet anche se come hai già sottolineato tu, in Packet Radio i TNC lavorano in modo indipendente rendendo inutile in molte circostanze l'abbinamento di un computer.

[Radio Operatore]

Infatti io ne ho diversi, alcuni degli anni 90 compreso il mitico PK-88 della AEA e sono ancora totalmente usabili grazi anche ad agwpe che supporta veramente tanti tnc anche vecchissimi, se ne trovano però anche di recenti a conferma che sono insostituibili, ho anche il piccolo TinyTrak4 della Byonics ed è un vero portento quindi non rimane di aspettare che anche i nuovi radioamatori si interessino a questo argomento sperando anche in un ritorno di fiamma per quelli più attempati.

[BASEATTIVA]

Io invece ho ancora il Kantronics KPC-3 ed è perennemente collegato ad una radio dedicata e sempre accesa a 144.800 . La foto non è la mia ma rende bene l'idea.

[Roby66]

Vorrei "rispondere" a Radio Operatore quando scrive "non rimane di aspettare che anche i nuovi radioamatori si interessino a questo argomento". Purtroppo i vari modi di cui si è parlato: Packet, RTTY, PSK31, ecc. hanno avuto nella sotria dei radio-amatori fortune un po' alterne, ma spesso sono stati ferocemente criticati e avversati da alcune "caste" di radioamatori che tutt'ora esistono. Ho avuto la fortuna a fine anni '80 ed inizio anni '90 di vivere un po' l'esperienza del Packet con un Radioamatore di Qualità, già allora non giovane anagraficamente ma di spirito: I6TM, BRUNO TOMASSINI, silent key. Ebbene si, anche in quegl'anni c'erano coloro che si sentivano i paladini del CW e delle trasmissioni analogiche/voce in SSB avversando ogni nuovo modo digitale sul nascere con ignoranza e forse anche con un pizzico di cattiveria. Purtroppo molti di questi "personaggi" non erano nemmeno "vecchi" anagraficamente, il che sarebbe stato un "giustificativo". Anche oggi ci sono "giovani" e "meno-giovani" radioamatori che si arroccano sulla posizione integralista del solo "CW e trasmissioni analogiche/voce in SSB". Proprio ieri sera assistevo ad alcune chiamate in CW in HF ... senza risposta e perfino a chiamate in SSB-voce in VHF sempre senza risposta. Da tempo oramai i modi digitale più evoluti JT65, FT8, FT4, etc. hanno attirato l'interesse dei radioamatori meno tradizionalisti e sempre più i vecchi modi analogici sono ... silenziosi. Quindi si, caro Radio Operatore: "Non rimane di aspettare che anche i nuovi radioamatori si interessino a questo argomento" ... questo lo dovevo a I6TM che tanto aveva fatto per divulgare le potenzialità di questi nuovi modi digitali nascenti '73 IU6GWQ

[Radio Operatore]

Buona sera Roby. Arroccarsi nelle proprie posizioni è sempre sbagliato per un radioamatore che al contrario essendo uno sperimentatore dovrebbe essere interessato a tutto specialmente all'evoluzione del radioamatore stesso, purtroppo invece la realtà è un'altra e a volte mi sembra di assistere alle lotte degli anni ottanta tra paninari e metallari, solo che noi non siamo né adolescenti ne appartenenti a pseudo bande, la cosa in fondo fa anche sorridere ma le cose stanno proprio così.

Chiaramente nemmeno il radioamatore progressista radicalista è nel giusto ma anzi sbaglia quanto quello tradizionalista, insomma come per tutte le cose è bene non esagerare, è bello invece provare di tutto dal CW all'FT8, è la cosa più naturale che ci sia ma vallo a dire a certi OM che si estremizzano da una parte o dall'altra, alla fine sarebbe bello fare una chiamata e avere sempre una risposta, che sia in fonia o in SSTV.

[Roby66]

Caro Radio Operatore, hai ragione. La virtù sta spesso nel mezzo. La mia "esposizione dei fatti" è stata alterata forse da ricordi "temporaleschi" di dispute avvenute con personaggi che allora si sentivano gli "imperatori indiscussi" o se vuoi leggerla in tono diverso i "referenti" di un settore, il radiantismo, che aveva in sè molte anime, ma loro erano intransigente e conservatori. Spesso erano ai vertici di certe associazioni che in quegl'anni dettavano legge. Insomma, molti ricordi e un po' di rabbia per aver visto persone di grandi qualità subire le "pressioni" di coloro che non permettevano visioni aperte. '73 IU6GWQ

[Roby66]

A proposito, ho scelto ironicamente per il mio profilo proprio "Lord Kelvin" o meglio William Thomson, I barone Kelvin, comunemente noto come Lord Kelvin considerato da molti "il più autorevole scienziato della seconda metà dell'Ottocento". Si dice che abbia detto che "La radio non ha futuro" e ... sappiamo tutti come è andata e quanto si sbagliasse. Sono dell'opinione che nella storia e nella nostra società abbiamo avuto TROPPI VECCHI che si presumeva fossero dei GRANDI e che invece SBAGLIAVANO. Ovviamente il "vecchio" non è inteso in senso strettamente anagrafico, ma ... piuttosto come "persone di potere". Basterebbe ricordarsi l'Amministratore Delegato Sergio Marchionne della FIAT, oggi FCA quando diceva di "non credere assolutamente nell'elettrico" e solo pochi giorni dopo la sua morte l'FCA aveva già invertito la rotta e cercava un partner per sviluppare l'auto elettrica . Vogliamo parlare di Aristotele e del suo Geocentrismo? Non si è osato contraddire Aristotele che affermava che il sole ruotasse intorno alla terra per 2 millenni ! Non solo, qualsiasi cosa avesse detto Aristotele era "vera" (senza prove!) e l'interlocutore veniva zittito con un semplice "Ipse dixit", molto in voga nel medioevo. Di esempi come Kelvin, Marchionne e Aristotele ne è piena la storia remota e recente. Personaggi spesso pieni di sè, ai vertici di istituzioni, società, ideologie etc. di cui hanno preso il potere e con qualità di "visione del futuro" dubbia e spesso idee MOLTO sbagliate. Consiglio TUTTI di NON CREDERE MAI ai GRANDI VECCHI e/o ai PRESUNTI ESPERTI! Una buona dose di DUBBIO e ZERO FEDE è sempre l'antidoto migliore alle "fregature".  '73 IU6GWQ

[Radio Operatore]

Il futuro è una cosa che al massimo si può ipotizzare ma poi la realtà è spesso diversa e di brutte figure se ne sono viste tante a causa di certe convinzioni che molti si fanno. Le previsioni sono sempre azzardate proprio come quelle del tempo, insomma la morale è che a stare zitti si fa sempre bella figura.