CRT SS-6900 - Recensione obiettiva

[ziorick2018]

Ciao a tutti! Vi sottopongo la mia recensione, basata sia su rilievi strumentali, sia sull'esperienza d'uso di questo apparato Franco-Cinese.
È costruito sulla base degli Intek Starship 34S e Galaxy Pluto, 6 pulsanti, display canale e frequenzimetro, due potenziometri coassiali e switch.
Un paio di gusci pressofusi ne custodiscono il cuore, ed usando le opportune predisposizioni è possibile montarlo su ogni mezzo.
Viene spesso venduto come CB, ma CB vero non è, ha 6 bande da 40 canali ed il +10 kHz, e tramite una trick si accede ad un menù che permette di passare ad ulteriori 6x40 canali vhe finiscono quasi a 30 MHz, S-Meter multifunzione e frequenzimetro su un grande display, facilmente leggibile, nonché anche le notifiche di inserimento del NB/ANL. Potenza generosa, all'arrivo mi aspettavo i dati di targa per i quali lo avevo comprato (10W AM/FM e 21W SSB/CW), un rilievo strumentale ha decretato 15/18W AM/FM e appena sotto i 40W in SSB/CW. Ho scoperto che nelle taratura Mr. CRT è piuttosto di "manica larga". Anche sui modelli superiori (7900 e 9900) ho potuto rilevare diversità di specifiche molto diverse sia in alto che in basso.
L'alimentazione viene affidata al classico connettore 3 poli tipo Alan 48. Nonostante sia disponibile premontato e pressofuso, la cosa migliore è montarsene uno ad-hoc. I cavi utilizzati sono insufficienti per un uso intensivo alle alte potenze. Ho rilevato da 13.8V uscita alimentatore, un deprimente 12.9 in fase di trasmissione ai capi del connettore lato saldature. Quasi 1 Volt di caduta tra cavi e connettore, ragazzi non è poco!
Un generoso radiatore posteriore cerca di raffreddare il povero finale tirato per i capelli. Personalmente consiglio di non superare i 10W/21W (e sono già troppi). È piuttosto stabile in frequenza dall'accensione al pieno riscaldamento. La taratura invece merita di spenderci due parole: l'accuratezza non è proprio il loro forte, puntato a 27.255 si scosta di un centinaio di Hz, in 28 MHz qualcosina in più (circa 200).
Il clarifier va per step, agendo sia in trasmissione che in ricezione, premendo l'apposito encoder si scorre il grado di precisione, dai 100 Hz in poi.
Roger Beep ed eco sono di serie. Il beep è attivabile da pannello frontale e l'eco ha un apposito potenziomentro coassiale che accende/spegne e regola l'intensità e la durata.
Il guadagno in ingresso (MIC GAIN) non è facilmente accessibile. Si accede da menù i cui parametri sono scritti in maniera maccheronica sul display a 7 segmenti.
Lo strumento multifunzione ha possibilità di visualizzare non solo il segnale in ricezione, ma anche potenza ed SWR in trasmissione. Il SWR è anche possibile visualizzarlo sul display in formato numerico, in caso di alto ROS interviene l'interruzione della trasmissione ed un tono difficilmente non ascoltabile. È possibile anche visualizzare la tensione di alimentazione.
Connettore microfonico classico 4 poli. Il microfono in dotazione, con Mic Gain a 50 (finisce a 75, non a 100 il valore impostabile da menù) da' discreti risultati. Il roger beep è facile da inserire e disinserire, viene visualizzata l'attivazione sul grande display, ed è facilmente ascoltabile anche in condizioni di grande rumore di fondo. Oltretutto sul microfono sono presenti 3 pulsanti per UP/DOWN canali e la funzione AQ (Autosquelch) appena utile solo in FM.
Il manipolatore CW non è precisissimo... ho notato piccoli scostamenti in frequenza e piccoli ritardi nelle battiture. Il tempo di risposta non è immediato.
Il ricevitore ha una selettività appena discreta, non va in crisi facilmente a scapito della sensibilità che non è proprio un orecchio felino. Diciamo che nel suo complesso è soddisfacente e che con poco più di 100 euro è l'acquisto da strapazzo del quale non mi pento.
La costruzione interna, piuttosto razionale, il più delle parti in SMD, bobine di allineamento non sempre facilmente raggiungibili, vari TP poco documentati (non sono riuscito a trovare un vero service manual nemmeno chiedendolo alla inesistente CRT). I pochi collegamenti interni sono tirati al centimetro.
Esiste una possibilità di programmazione via JTAG che permette di usare i canali come vere e proprie memorie. La proverò appena possibile.
L'ascolto in altoparlante è gradevole per il primo terzo del volume, poi i gusci (piuttosto leggerini) ne risentono e qualche vibrazione c'è. Ho risolto la cosa utilizzando dei distanziali in poliuretano sull'altoparlante.

Vi ringrazio per l'attenzione, e... ciao a tutti! https://amzn.to/3ANhcQK

[User100]

Grazie mille Riccardo per la precisa e ricca recensione di questa radio. Con l'occasione mi permetto anche di aggiungere che sono questi gli interventi che aiutano i neofiti ad imparare e fanno crescere il forum portandolo ad un livello superiore.

Grazie.

[Simone]

Ottima panoramica su questo altrettanto ottimo apparato e che sarà utile a chi ha deciso di acquistarlo, occhio che è anche veduto con tanti marchi diversi ma in teoria è sempre lo stesso.