Incredibile annuncio a sorpresa della Icom con l'uscita del nuovo IC-905

[user]

Che ne dite, la Icom annuncia a sorpresa il nuovo IC-905 e dato quello che offre è una vera novità basta leggere sotto
Frequenze;   2m, 70cm, 23cm, 13cm, 6cm, 3cm transceiver in the housing of the IC-705., with outdoor unit for the higher bands starting from 13cm.
Il resto dei moduli è ovviamente opzionale a pagamento e conoscendo già i  prezzi icom saranno veramente salati.
La vera novità sono le bande dei 13cm., 6cm., è  3cm. questa ultima gamma e la famigerata  dei 10 Ghz.
Ed era ora aggiungo.
Gli aspiranti futuri e cultori delle micronde non avranno più pretesti!
Adesso il guanto di sfida è stato lanciato al competitor,  risponderà?

https://ei7gl.blogspot.com/2022/04/icom-shf-microwave-project-for-24-ghz.html?m=1

[tecnico]

Comincio a vendere i converter sglabs?
Vediamo il prezzo, temo non sia a buon mercato.
Ho già fatto la fesseria di comprare il 9700.

[user]

Salve Tecnico,  è mia opinione che non ai fatto un errore oggi anzi, lasciando perdere il passato.
Questo nuovo rtx  è dedicato solo alle frequenze superiori, la notizia è freschissima vai sotto nel link che o inserito sopra  e leggerai di un blog di un OM spagnolo che descrive meglio è in anteprima  (forse è un beta tester)  infatti ci sono le foto del'unità esterna per le Shf.
Che dire questa è la vera novità ovvero da anni era lasciato tutto ai piccoli laboratori ed autocostruttori e invece adesso scenderanno in campo i giganti  dell'elettronica per telecomunicazione.
Penso e credo che sarà avvincente.

[ziorick2018]

Era ora che qualcuno si muovesse verso l'alto. Questa notizia inizia ad assottigliare il patrimonio famigliare... al massimo dormirò sulle scale perché cacciato di casa.
Aspetto un pochino per vedere se mamma Yaesu sta per partorire anche lei, in caso contrario andrò su ICOM.

[Ken]

Saranno entusiasti i microondisti, tuttavia all'inizio pensavo ad un rtx veramente all-in-one ma leggendo l'articolo mi rendo conto delle difficoltà tecniche nell'operare sulle gamme oltre i 1200 e di cui necessita i moduli opzionali che costeranno sicuramente un occhio della testa, per il resto è una vera novità ma per pochi prediletti e appassionati delle difficili SHF.

[user]

Ken il modulo opzionale non i moduli, vai sul link dello spagnolo e lo vedrai.
L'eccezione sono i 10 Ghz, ma del resto su queste frequenze dimentichiamoci i cavi coassiali semmai le gude d'onta ma adesso si esagera ma icom ha previsto un collegamento via LAN al modulo esterno sotto l'antenna.
Quindi la cosa più sensata è un modulo che comprende gli stadi finalI,  il front-end è ralativo convertitore e da quel modulo con un metro di cavo si và alle antenne ad eccezione dei 10 Ghz. Che come vedrai nella foto non è contemplato per adesso.
In ogni caso questa scelta era nell'aria ed ancora una volta Icom ci propone una novità di mercato mettendo il sale sulla coda al competitors che non resterà con le mani in mano, ma si sà tutto questo ha un prezzo, io non comprerò di sicuro ma aspetterò di vedere come si comporterà il mercato.   
Adesso via libera a satelliti tipo il Q0-100 e futuri,  i beacons e magari digipeater e chissà magari i futuri Echolink spaziali ?   

[tecnico]

Chi frequenta i 1200/2400 e oltre è abituato ...
I converter  esterni sono stati sempre indispensabili.

Saranno entusiasti i microondisti, tuttavia all'inizio pensavo ad un rtx veramente all-in-one ma leggendo l'articolo mi rendo conto delle difficoltà tecniche nell'operare sulle gamme oltre i 1200 e di cui necessita i moduli opzionali che costeranno sicuramente un occhio della testa, per il resto è una vera novità ma per pochi prediletti e appassionati delle difficili SHF.

[user]

Immaginare che  questo punto i cinesi dei baubau replicheranno con un portatile microscopico che comprende  le vhf/uhf/Shf microparabolina per 10 Ghz  apri e chiudi motorizzata che entra in una mano al costo di 150 euro roba da sballo......
Io aspetterei,  è Voi....

[Martinoros]

73 a tutti, questo rtx sarà per un mercato di nicchia e non ne venderanno molti. Lo spettro delle microonde non è alla portata tutti a iniziare dalle antenne però mancava nel marcato un apparato come questo, magari potevano farlo esteticamente diverso dall'IC-705 ma va bene lo stesso, di certo a me non interessa e ho ancora diversi converter che uso si e no una volta all'anno ma dopotutto le frequenze troppo alte si usano solo quando capita per non dire su appuntamento con qualche altro OM.

[tecnico]

Sni.  Traffico poco, pochissimo. Ma di qualità.  Siamo pochi, ci conosciamo. Di solito ci si telefona e poi via in radio. Ammetto che è un modo di vivere la radio molto diverso.

[NANO]

Secondo me è un bel passo in avanti in termini di semplificazione. Per lavorare i 2.4GHz, i 5.6 GHz e i 10Ghz adesso si necessita di moduli da palo contenenti transverter, preamplificatore, amplificatore, con la commutazione gestita da un sequencer. Il segnale convertito arriva all'rtx  144/430Mhz. Questa mole di accessori viene sostituita dal modulo da palo contenente tutto questo, ma non solo, anche da un convertitore  che invia il segnale sotto forma  numerica  attraverso un cavo Ethernet al 905 che visualizza la banda e la frequenza selezionata.
Direi una bella semplificazione.

[Martinoros]

Credo che l'intento della Icom sia proprio quello di semplificare l'attività sulle alte frequenze e se questo rtx manterrà le promesse avrà un suo mercato, staremmo a vedere se avrà lunga vita o se uscirà dal mercato prima del previsto, è molto particolare e va anche capito.