Protezione Civile, Volontari e altro .... chi puo' usare la "normali" radio !

[IW2BSF]

tanto per fare un po' di chiarezza , anche per chi vuole usarle "per fare ascolto" o altro .....  leggi i vari Baofeng , Anytone o radio Yaesu , icom ecc....





Alle associazioni di Protezione Civile  un piccolo consiglio: attenzione alla tipologia di radio che si possono usare !


Gli apparati radioamatoriali necessitano di Patente che si consegue dopo aver sostenuto un corso e un esame ministeriale. L'utilizzo di apparati radioamatoriali senza patente è  passibile di sanzione amministrativa.

Gli apparati radioamatoriali  NON POSSONO IN NESSUN CASO E NEMMENO DAI RADIOAMATORI ESSERE UTILIZZATI SU FREQUENZE PMR, LPD E CIVILI.


( post su FB di Massimo - IU2IHY )







Commenti vari e precisazioni :



IMPORTANTE :

Solo per precisione per i non "addetti ai lavori", oltre alla sanzione amministrativa per il possesso ed utilizzo degli apparati VHF e UHF senza la prescritta autorizzazione ed il patentino di radioamatore, è prevista la sanzione di cui all'art. 102 c. 2 del D. Lgs 259/2003 da € 300,00 a € 3.000,00 e da 600 a 6000 euro ,e se per caso la radio è sintonizzata anche in ricezione su qualche frequenza adibita a servizi pubblici o forze dell'ordine dove c'è anche la denuncia penale. Di solito in sede processuale si viene sempre condannati ed è prevista, in alcuni casi, anche la galera. Pertanto utilizzare apparati ricetrasmittenti richiede una serie di "formalità" da espletare per l'utilizzo che se ne fa.


NB 1 : l'art. 141 del codice delle comunicazioni dice "L'Autorità competente può, in caso di pubblica calamità o per contingenze particolari di interesse pubblico, autorizzare le stazioni di radioamatore ad effettuare speciali collegamenti oltre i limiti stabiliti dall'articolo 134". Così, giusto per dare una corretta informazione, quindi il radioamatore, in emergenza gestita, come dice l'articolo, può trasmettere ovunque!!!!! studiamola la normativa, che non fa male.



NB 2 :  vale il fatto che le RETEVIS PMR446 NON ESSENDO AUTORIZZATE DAL MINISTERO non possono essere utilizzate in ambito Protezione Civile !!!

Come da normativa sono autorizzate previa richiesta di utilizzo della frequenza le radio in VHF o UHF canalizzate in simplex o duplex !!!!

Esiste già una diatriba sul canale 8 tono 16 .... In PMR .... dove con rispetto si lascia e si monitora la frequenza per uso montano, ma non essendo destinata a tale servizio esclusivo, non può esser richiesto l'abbandono della frequenza stessa!!!!


NB 3 :  basta che copino, ad esempio il Piemonte che ha Emercom-net  qui :   t.ly/1Q5r


73 de IW2BSF - Rudy

[ziorick2018]

Le associazioni di PC, oltre che ai PMR446 per le comunicazioni a corta distanza, se assegnatarie di CANALE o COPPIA di CANALI possono utilizzare radio PMR ad uso esclusivo CIVILE, con canalizzazione non modificabile dall'operatore. Non certo quelle radioamatoriali.
Il fatto che alcune radio (UV5R, RD5S, etc. etc.) riescano ad agganciare quelle frequenze non vuol dire che siano utilizzabili su quelle frequenze.

Ancor peggio le organizzazioni di Protezione Civile che linkano Zello https://amzn.to/46psFnJ piuttosto SVXLink numerosi punti in PMR446. E' vietato. La loro fortuna è che siamo in Italia.

[thomas]

Concordo, purtroppo, come già detto, siamo in "ItaGlia".

Nei miei trascorsi nelle FF.OO. posso dire che la situazione era anche peggiore. Per "esigenze di servizio" ho visto fare le peggiori cose con apparati cb, civili e radioamatoriali (anche modificati), il più delle volte "sequestrati"...

Quanto alla Protec, specie, duole dirlo, in meridione o nei piccoli centri, regna l'omertà assoluta. "Cane non mangia cane" e se anche le FF.OO. si "azzardano" a toccare l'associazione X o Y, "sponsorizzata" dal potente di turno... apriti cielo!

Collante di tutto questo, lo fanno l'arroganza e l'ignoranza.

Mi permetto però di dissentire parzialmente in 2 punti:

1) il mero possesso di apparati il cui uso è soggetto ad autorizzazione, non è perseguibile, a patto (e qui la cosa si fa spinosa e complicata) essi non siano "installati" (termine che dovrebbe essere chiaro ma si sa "tot capita, tot sentenze)

2) per quanto attine gli apparati PMR, essendo libero l'uso, può risultare poi aleatorio (complice anche la sana ignoranza dei magistrati) dimostrare che il volontario ne stava facendo un uso esclusivo di protezione civile, e non in appoggio, o comuque ne aveva la mera detenzione (non soggetta al limitazione alcuna)

[ziorick2018]

Senza alzar polemiche e toni, mi sono sentito rivolgere una domanda scherzosa da un amico avvocato (ex ham) tempo addietro, proprio su questo tema: che ci fa un 991 nel tuo armadio anche se imballato se non sei né un commerciante, né un rivenditore, né un riparatore? Qui viene la questione spinosa.
E' vero che spesso le FF.OO. devono far ricorso a metodi non convenzionali per far fronte ad esigenze di servizio, ma si parla comunque di eventi sporadici; non credo che una stazione di CC o GdF utilizzi un canale CB (dentro o fuori banda) stabilmente per i servizi. Ora... se è servito una volta perché in zona scoperta da Tetra o da DMR ben venga l'uso della 11 metri (ancora non capisco perché abbiano abbandonato la 4 metri che andava da Dio).
I "potenti" ci sono sempre stati, dalla notte dei tempi. In alcuni paesi dove ho risieduto, la protezione civile era una mera sezione che spalleggiava questo o quel candidato sindaco, nata con i più alti intenti e finita... a smembrarsi dopo l'elezione.
Mi aspetto, ma anche qui so di essere in errore, che chi decide di fondare una associazione di Protezione Civile quantomeno dia una letta alle specifiche norme che ne regolano l'esistenza, l'amministrazione e (guarda un po'  ) anche le comunicazioni per ogni canale utilizzato. Le ultime norme (non ricordo esattamente il DL) regolamentavano addirittura l'uso dei canali via Internet, dal VoIP ai blog.

[User100]

You have a dream and a dream will remain.

[User100]

Allora forse sarò stato l'unico caso in cui camminando per la strada con il CB portatile sono stato fermato da una pattuglia della polizia municipale che mi ha chiesto cosa stessi facendo con quella radio. E solo dopo qualche minuto di spiegazioni mi hanno fatto andare. Sul discorso detenzione, nell'intervento di Rudy è chiaro che comporta solo una sanzione amministrativa paragonabile ad un illecito al codice della strada ma è l'utilizzo invece che determina una denuncia. Magari in galera non si andrà ma di sicuro le spese legali per l'udienza in tribunale e la difesa faranno passare la voglia di rifare lo stesso errore.

[ziorick2018]

Siamo in due allora. Io ero al tavolino di un bar, con la radio sopra... Mi si è avvicinato un tizio, scoperto dopo della GdF, che mi ha chiesto come mai avessi il Baobao in bella vista sul tavolo. E quando gli ho detto che sono un radioamatore e che, bene o male, svolgo un servizio "pubblico" di utilità... se n'è andato con l'aria di "un piccione che gioca a scacchi", senza nemmeno chiedermi la patente... ha chiesto solo il nominativo ed è andato...

[thomas]

ehhh purtroppo i miei colleghi di parrocchia non brillano per intelligenza....
in 20 anni non mi han mai fatto controllare una licenza cb neanche ai camionisti

[ziorick2018]

Ammesso che mi abbia controllato anche la patente, ne ho sempre la copia con me (l'originale è a casa). Capisco il regime di tolleranza ma... magari una cosina più accurata non dispiace, specie quando vieni guardato come un essere "strano" che non uso il telefonino e parla in una scatolina. Pura soddisfazione personale eh... intendiamoci.

[Donato]

in 20 anni non mi han mai fatto controllare una licenza cb neanche ai camionisti

Se lo facevi ai camionisti era una strage, CB non omologati oppure omologati ma modificati in numero di canali e potenza, amplificatore nascosto da qualche parte, dichiarazione di inizio attività mai fatta e contributi annui mai pagati. Forse ne trovavi in regola una su cento.

[User100]

ehhh purtroppo i miei colleghi di parrocchia non brillano per intelligenza....
in 20 anni non mi han mai fatto controllare una licenza cb neanche ai camionisti

Potrei chiederti perché? Non so se tu sia ancora in servizio o in pensione ma l'argomento non andrebbe trascurato, ci sono delle salate sanzioni amministrative per chi non è in regola e colpendone un paio nello spazio di poco si spargerebbe la voce e il problema si potrebbe arginare.
Ho tanti amici nelle FF.OO. e da quando ho la patente sto sensibilizzando tutti sull'argomento.

[thomas]

Non faccio più servizio su strada e ai tempi era una lotta contro i mulini a vento. Nella migliore delle ipotesi c'era da discutere con colleghi e superori, perchè "le priorità sono altre" (e l'ignoranza enorme).
Quando poi in servizio mi sono scontrato con altre amministrazioni (leggi Croce Rossa) il proverbiale volatile a bassa quota era dietro l'angolo.
Non prendetemi per un disfattista, ma l'Italia che ho conosciuto io non differisce da quella descritta dal Machiavelli. Feudi, lotte di potere, guerra per bande (e non parlo di mafia). Tenete conto che ho fatto anche parte della Croce Rossa e questo era oggetto di sfottò da parte dei superiori.
Quanto al campo radiantistico, nel Corpo l'improvvisazione e il dilettantismo erano totali, all'inizio neanche il manuale d'uso delle OTE. Le conoscenze dei tecnici radiomontatori e del laboratorio radio regionale erano terra-terra, e ci si affidava a ditte private per l'installazioni della potentissima rete radiotelefonica della GdF.

[User100]

Peccato che tu abbia deciso di passare ad altre mansioni, nelle tue parole si legge che credi in quello che fai. Sento parlare anche i miei amici delle lotte quotidiane che fanno per cercare di cambiare le cose e anche loro spesso sono scoraggiati. Speriamo che in futuro lavori come i vostri vengano valutati e apprezzati per il contributo che date.

[IW2BSF]

sperando che FINLMENTE in ambito Civile d di P.C.  , si smettano di usare invece di radio professionali e omologate a "volte" i soliti cinesini .... hi hi !   73

[User100]

Anche tu un sognatore! 

[Beppe]

A livello normativo c'è troppa incompetenza ma anche tanto menefreghismo, guardano solo al prezzo e non si rendono conto che stanno commettendo un illecito e anche quando lo sanno fanno finta di niente, spesso inoltre per i loro limiti di conoscenza tecnica comprano apparati per radioamatori perché totalmente incapaci di programmare gli rtx per uso civile, insomma seguono la via più facile ma sappiamo che il nepotismo è una brutta bestia e di questi portatili fuori leggi per l'uso che ne fanno ne vedremmo e ne continueremmo a vedere per sempre, sapete com'è quando va via lo stupido ne arriva subito un altro.

[thomas]

A questo punto devo farvi una confessione, perchè non riesco più a tenermela dentro.

In una città mediogrande del Nord, c'è un notissimo Ente di protezione civile (e non solo). il vice responsabile di una delle sue componenti, diplomato all'ITIS, e responsabile locale delle telecomunicazioni, una trentina di anni fa, fu da me (che ero ancora un ragazzo) interpellato (ho fatto parte di questo Ente con vari incarichi per un po' di anni) per togliermi un dubbio riguardo alle trasmissioni radio, e lui invece mi confermò che gli "elettroni"(!!!!!!!!) oscillavano fisicamente "su e giù"(!!!!!!!!!) nell'etere, proprio come si vede nei grafici........................................................

Vi chiedo perdono se vi ho fatto andare di traverso il pranzo.

[User100]

A livello normativo c'è troppa incompetenza ma anche tanto menefreghismo, guardano solo al prezzo e non si rendono conto che stanno commettendo un illecito e anche quando lo sanno fanno finta di niente, spesso inoltre per i loro limiti di conoscenza tecnica comprano apparati per radioamatori perché totalmente incapaci di programmare gli rtx per uso civile, insomma seguono la via più facile ma sappiamo che il nepotismo è una brutta bestia e di questi portatili fuori leggi per l'uso che ne fanno ne vedremmo e ne continueremmo a vedere per sempre, sapete com'è quando va via lo stupido ne arriva subito un altro.

Proprio in questi giorni, nel mio continuo peregrinare fra i monti alla ricerca del collegamento perfetto, ho incontrato un bel gruppetto di escursionisti tutti armati di baofeng rigorosamente legato alla cintura. Non credo ci si debba stupire, l'Italia è il paese dei pulcinella, solo qui da noi si possono commettere illeciti, fare truffe, portare odio ed infastidire sul web senza incorrere nella giusta sanzione. Per fortuna ogni tanto però qualcuno paga, peccato siano sempre troppo pochi. E solo in Italia può esistere la cultura ignorante di sentirsi bravi ed intelligenti a fare cose simili.

[Beppe]

Non succede solo in Italia ma ovunque ma dopotutto la colpa è principalmente del mercato, se ci mettono gli escursionisti nella pubblicità allora il risultato sarà conseguente.

[Donato]

E' facile vendere a valanga e a chiunque, basta che scrivano che hanno 12.000 watt e che coprono una distanza di 9.999 km o per chi si accontenta al modico prezzo di 9 euro quello con 500 watt con copertura di 500 km (giusto un km al watt ) e ogni protezione civile non potrà resistere alla tentazione. 

[User100]

Quando l'ho comprato io, non lo pubblicizzavano in modo così spudorato. Lo vendevano come apparato radioamatoriale ma economico, ed effettivamente lo è considerato che costa come la batteria di uno yaesu.

[Donato]

Ormai il Baofeng è diventato un virus che causa mali sociali, certa pubblicità poi è surreale, manca solo che scrivano che ha anche i missili fotonici.

[IW2BSF]

azz.... ben 12.000 Watt , questo mi mancava proprio !  hi hi 


Poi si scopre che fa schifo (intermodulazioni, ecc ecc ) cambiandogli la sua antenna , certo i geniali cinesi gli hanno messo dentro al

SUO gommino un ben filtro , tremendi !!!   73