Esami Patente Radioamatore 2022, considerazioni.....

[Elio]

Buongiorno, finalmente il 30/11 ho conseguito l'esame https://amzn.to/3O3Snbh a Palermo, attualmente non conosco l'esito in quanto ci sarà comunicato entro il 15/12 (hanno svolto esami dal 28/11 credo siano a giorno 1 o 2 /12 ed avrebbero scrutinato tutti i candidati dopo l'ultimo giorno di esami)anche se sono fiducioso in quanto ho risposto a tutte le domande a me poste.
Mi sono reso conto che ogni Ispettorato fa capo a sè in termini di metodologia infatti ho navigato per alcuni giorni su un gruppo FB a tema "patente radioamatore" in cui vengono postati da mesi metodi di esami, percentuali di promossi/bocciati in riferimento alle regioni (non so questa statistica  a che serva alla fine...) e soprattutto ho potuto notare che alcuni ispettorati svolgono ancora gli esami online ed altri in maniera presenziale, alcuni con il classico questionario scritto a risposta ,multipla ed altri (online) con le 5 domande da argomentare scelte fra le solite tre buste
Praticamente nel nostro caso (Zona 9) ci hanno convocato in presenza e siamo stati sottoposti a 5 domande da eventualmente argomentare a loro richiesta.
La commissione è stata alquanto comprensiva anche perché il vantaggio dell'eventuale argomentazione, sia in caso di risposta corretta od errata poteva eventualmente dimostrare la conoscenza del contesto da parte del candidato indipendentemente dalla bontà della risposta.
L'ambiente che ho trovato era ovviamente della massima serietà in termini di struttura e personale, la commissione è costituita da Funzionari Tecnici, interni ed esterni al Mise, al Ministero della Difesa (c'era un Maggiore) etc.

Considerazioni: La mattina arrivai rimbambito in quanto avevo smesso di studiare intorno a mezzanotte ed alle 4 mi sono svegliato visto che alle 8,30 dovevo trovarmi all'ingresso dell'Ispettorato (170 km circa di distanza...2,30h di strada statale....)
Mi rendo conto adesso che il contesto degli esami è perfettamente funzionante e strutturato ,anche se - ripeto-ogni Ispettorato agisce in maniera diversa (almeno sino a stamani) purtroppo non posso non notare che un futuro radioamatore sino a quando non arriva agli esami è un po' come una barca in mezzo al mare, praticamente ognuno si aiuta come può, ARI, corsi online e amico radiotecnico/radioamatore in supporto.
Nel mio caso sono stato relativamente sfortunato in quanto in merito a delegazioni ARI in zona (2 province) non ho trovato quasi nessuno e comunque distanti 38 km da me e comunque a quanto mi risulta...corsi...nulla. (Tranne credo PA e sicuramente Catania, ma parliamo di 14/160 km da me) Ho contattato tramite un amico membro, il Cisar, niente corsi.
Ho acquistato l'ultima versione del Neri (edizione 2021) ed ho iniziato a studiare, purtroppo nonostante l'encomiabile sforzo dell'autore (ed i notevoli risultati) trovo che quel libro sia un po' troppo tecnico e macchinoso su alcuni argomenti, infatti mi sono aiutato tramite il web (wikipedia, il tubo etc.).
Ho anche visto alcuni filmati sul tubo che altro non erano che dei videocorsi passati e postati ma fra echi, microfoni non efficientissimi e video in bassa risoluzione non ne ho tratto grande giovamento.
La mia fortuna è stata di incappare nel bellissimo videocorso alquanto completo e corredato di documenti e files svolto da Mauro IK1WVQ, persona per me speciale ed al quale dedico totalmente la mia patente (se le cose stanno come io credo....), purtroppo anche lì mi sono reso conto che le cose stavano un po' diverse da come speravo, infatti egli ha postato il corso nel 2018/2019 utilizzando il Neri del 2015 credo ed ovviamente alcuni argomenti che in quegli anni non erano oggetto di esami o totalmente non contemplate oggi sono argomento di esami in quanto come sapete nel Marzo 2021 è stato aggiornato l'Allegato 26 con tutti i suoi sub allegati e nel mio libro ci sono le pagine inerenti gli argomenti d'esame che nel video corso seguito non sono stati menzionati.
Nel mio libro (ediz.2021) ci sono anche riportate le tabelle con abbreviazioni e codici Q (ovviamente) per cui molti, me compreso hanno capito che le domande inerenti i codici vertessero su quanto riportato sulle tabelle, invece l'esaminatore ha chiesto abbreviazioni e codici che alcuni di noi non avevano mai sentito in vita loro e non riportate sul programma d'Esame del mise 2021/22 , per esempio l'abbreviazione/codice NIL....e poi il BandPlan Radioamatori, che nelle "vecchie" domande (quiz) è contemplato in riferimento di lunghezza d'onda e dovrebbe essere di 9 bande  mentre in riferimento alle frequenze credo sia 36 o 37 frequenze (compresa la più alta attualmente riservata alla libera sperimentazione) ,ad un candidato, per fortuna con esenzione in quanto marconista gli hanno chiesto da una frequenza ad un altra in che modo si poteva trasmettere e con quale potenza, banale dirà qualcuno..ma da quanto ho capito sono 37 le domande possibili come quella....
A Voi le repliche

[thomas]

Benvenuto innanzitutto.

Non metto in dubbio le tue parole, ma credo che non sia possibile che taluni Ispettorati abbiano eseguito esami (online?) con le 60 domande a rispost amultipla, non sarebbe legale.
Quanto al "Neri Neri" https://amzn.to/43dAcE8 non è assolutamente "troppo tecnico". Ha qualche imprecisione, è qualche volta un po' difficile da capire. E' un testo che esiste dagli anni 70 e nella sostanza non è mi stato cambiato, un motivo ci sarà...
Non ci sono differenze sostanziali dalla versione 2015 alla 2021 (io addirittura ho la versione 1987 e va ancora bene), sicuramente non nel codice Q e non credo nelle abbreviazioni.

Mi meraviglia che Catania non organizasse corsi online (ti sei informato bene?)

[Elio]

Salve, infatti nel post ho scritto che Catania da quanto mi risulta ( e forse anche Palermo) è ben organizzata per corsi Ari , ma dista 145 km da me, poi in merito alle differenze fra gli Ispettorati non dicevo che facevano gli esami a 60 domande a risposta multipla online ma appunto che alcuni fanno gli esami a distanza ed alcuni in presenza, e di quelli in presenza vengono applicate le due tipologie o 5 domande orali oppure le classiche 60 a risposta multiplia

[UFF99X]

73 a voi. Come già sappiamo non ci sono regole uguali per tutti e forse non ci sono mai state ma certamente dopo il covid le cose sono peggiorate e fare una sessione in presenza oppure online a seconda dei casi non è molto democratico.

A riguardo delle domande, alcune sono improponibili perche sono vere è propie prove di memoria e non di conoscenza della materia, chiedere da tot a tot in quale modo di emissione si può trasmettere o con quale potenza ecc è impossibile ricordarselo per il semplice fatto che le bande assegnate sono tantissime e non una sola, nemmeno una che ha passato la vita a fare attività radio si può ricordare una cosa simile, serve sempre il foglietto almeno che uno non abbia una memoria fotografica da record.

Per gli esami invece ricordiamoci che parliamo di un hobby ed è già tanto se alcune associazioni organizzano dei corsi, non ci sono obblighi e non si guadagnano soldi a diventare radioamatore, si fa tutto per passione non è una licenza di lavoro.

Tuttavia consoliamoci che l'esame si fa una sola volta nella vita e discorso chiuso.

[Dani]

Paese che vai gente che trovi recita il detto.

...invece l'esaminatore ha chiesto abbreviazioni e codici che alcuni di noi non avevano mai sentito in vita loro e non riportate sul programma d'Esame del mise 2021/22 , per esempio l'abbreviazione/codice NIL....

Codice NIL?? Cosa sarebbe, non mi risulta nulla cerando nella rete, forse ti sei spiegato male.

[Elio]

AA   SUBITO DOPO ..PAROLA DOPO
NEWS   NOTIZIE
NIL   NIENTE, NULLA--------------------------------------
NR   NUMERO, VICINO
NY   ANNO NUOVO

....dal web...

[Dani]

Mai sentito e che c'entra con i radioamatori, erano ubriachi?

Al massimo NIL lo leggo in RTTY.

[Elio]

Eravamo in 13 giorno 30/11, la prima domanda fatta al primo candidato (che aveva l'esenzione parziale) fu quella, poi l'esaminatore (persona molto preparata e di ottimo carattere) ci chiese se qualcuno avesse mai sentito questa abbreviazione ed al nostro diniego ci spiegò cosa significasse, credo fermamente che l'avesse letta fra le domande della busta prescelta dal candidato, per questo credo che qualcosa sia cambiato dal marzo 2021 rispetto a tutti i millemila quiz , video e simulatori d'esame in giro per il web,che alla fine hanno pressapoco le stesse domande e risposte fra di essi, siano essi del 2012/2014/2018....

[Dani]

Non ho idea di come stanno le cose ma dubito che abbiano cambiato le domande o comunque alcune con delle altre così fuori luogo, non ci sono scritte da nessuna parte.

[Elio]

beh, sino a marzo 2021 in giro sui questionari non sono mai incappato nella legge di Kirchoff e nel videocorso si diceva che agli esami non era argomento di esame, nel programma di esami in base al nuovo decreto marzo 2021 le leggi di Kirchoff sono contemplate in bella mostra, per cui....

[Dani]

...per cui tutti i testi pubblicati anche a pagamento fino ad ora diventano mezza carta straccia.

Certo in tutti i casi l'abuso di alcol di certa gente porta a strane decisioni, non ce n'era proprio bisogna.

[Simone]

Strano che in punto in bianco aggiungano di queste domande, non mi sembra fosse mai successo.

[ik2cnf]

Eravamo in 13 giorno 30/11, la prima domanda fatta al primo candidato (che aveva l'esenzione parziale) fu quella, poi l'esaminatore (persona molto preparata e di ottimo carattere) ci chiese se qualcuno avesse mai sentito questa abbreviazione ed al nostro diniego ci spiegò cosa significasse, credo fermamente che l'avesse letta fra le domande della busta prescelta dal candidato, per questo credo che qualcosa sia cambiato dal marzo 2021 rispetto a tutti i millemila quiz , video e simulatori d'esame in giro per il web,che alla fine hanno pressapoco le stesse domande e risposte fra di essi, siano essi del 2012/2014/2018....

L'abbreviazione NIL è ben conosciuta in ambito telegrafico, come altre abbreviazioni che effettivamente non sono presenti nell'allegato 26.
Quello che non si capisce è se era una vera domanda o piuttosto uno "sfoggio" di cultura dell'esaminatore <persona molto preparata e di ottimo carattere> che poi si è soffermata a darne una spiegazione ai candidati.
In definitiva la domanda è stata usata per assegnare un voto negativo? se fosse stata usata in tal senso forse sarebbe passibile di ricorso, in quanto non presente in senso stretto nella normativa vigente.
Ma un'occhiata alle abbreviazioni comunemente usate in cw io ce la darei, anche solo per curiosità. Scoprire che B4 sta per "be four" cioè "before" è sempre simpatico.

In ogni caso complimenti, fare esami (a posteriori) è sempre un'esperienza e spesso un bel ricordo.

73 maurizio

[Simone]

E' molto probabile che si sia trattato di alcune domande inusuali e a tradimento messe li apposta, di solito ci sono quelle a trabocchetto e forse questa volta hanno proposto una variante.

[Elio]

Ecco perché reputo che la preparazione del futuro radioamatore necessiti un approccio più strutturato, consideriamo anche che,contrariamente agli altri campi della conoscenza,che poi spesso sfociano in mestieri veri e propri in cui l' approccio è di natura teorica e pratica sino all'acquisizione dei vari titoli, nel campo radioamatoriale ovviamente a parte l'SWL , senza patente ed AG non puoi nemmeno detenerlo un apparato, figurati accenderlo, a meno che ti avvicini a qualche radioamatore volenteroso e gli fai da ombra mentre esercita la radio ,il tutto per un periodo sufficientemente lungo....
Qualcuno suggerisce di iniziare con la CB https://amzn.to/44drxTC ma francamente non è la stessa cosa,specialmente negli ultimi tempi.....
anche perchè ,come scrivevo sopra, le bande assegnate ai Radioamatori sono circa 37 di cui alcune con modi e potenze diverse mentre al CB è una sola..
Tornando al contesto didattico sono convinto che tralasciando simpatie personali o meno....l'ARI e/o la Cisar e altre associazioni alla fine non possono fare miracoli, non fosse altro che per complicazioni di natura geografica o di infrastrutture (leggasi collegamenti a distanza)
Il MISe ha semplificato un po le cose declassando alcuni punti del programma di esame in "soli aspetti qualitativi" in riferimento ad alcuni argomenti di esame altrimenti la percentuale di patentati in giro per la nazione sarebbe ben diversa tuttavia nelle ultimissime versioni dei libri inerenti ai quiz (1009/1500 quiz etc.etc.) in giro per il web o per le librerie ci sono alcune domande di cui necessita il calcolo.
Come vedete spesso preparazione ed esame viaggiano su due lunghezze d'onda diverse , e ribadisco, il Neri non basta, ed è sufficiente leggere il paragrafo inerente la derivazione della sinusoide dal cerchio con tutti gli aspetti di trigonometria per rendersene conto ....
A meno che spendi qualcosa e ti fai preparare bene da un perito elettronico in TLC , un po come si faceva (e si fa tuttora ) con i professori di "doposcuola" da cui ti mandavano i genitori quando avevi carenze in qualche materia.
Purtroppo molti si rendono conto della serietà del contesto quando arrivano davanti la commissione, funzionari del MISe,militari ecc. e non sanno effettivamente che i Radioamatori si trovano al centro fra le bande militari e quelle civili (ovviamente parlo in termini di importanza) e sono quelli che adiacenti alle loro bande hanno il Ministero della Difesa, l'aeronautica civile e militare, i servizi di soccorso,le broadcast,le radiosonde ecc. e sanno (o dovrebbero sapere) dove andare e come uscire ogni volta che accendono gli apparati.
Ho letto su quel gruppo FB di cui vi parlavo che molti non si sono presentati all'esame perché hanno ritenuto la tipologia dell'esame poco democratica (almeno durante e dopo lo sconvolgimento COVID) vi posso garantire che alcuni hanno mollato perché hanno scoperto (specialmente leggendo la parte normativa) che si stavano approcciando a qualcosa di più grande e complicato di quello che pensavano e dei motivi per cui si stavano patentando, e hanno lasciato perdere....
Diciamo che è un po' come il porto d'armi e relative detenzioni (ed anche lì ci sarebbe da scrivere....) o come costruirsi una vettura da corsa e poi sapere cosa fare e quando per poter circolare in strade pubbliche  (il Radioamatore ha questo tipo di deroghe nell'etere)
Sono convinto che manchi una solida base d'approccio ben strutturata al radiantismo ( perdonatemi ma odio questa parola..) andiamo a fer gli esami di fronte ai militari e poi leggo (in un altro forum ci sono decine di post sull'argomento )che la sigla della persona con la quale stai parlando non sai alla fine se è lecita,rubata a qualcun'altro o inventata dal nulla (qualcuno sostiene a ragione che QRZ essendo privato non è una garanzia) il MISe non ha elenchi aggiornati e/o consultabili e poi abbiamo il GDPR ...
Un amico mi ha chiesto in questi giorni e gli ho risposto in merito al mondo dei Radioamatori alla fine del discorso mi chiese direttamente DOVE si trovassero le scuole per radioamatori (non se..ma dove...) perché aveva percepito in qualche modo la grandezza della cosa e dava per scontato ci fossero delle scuole,pubbliche o private, alla mia risposta che non c'erano scuole.....aveva bisogno di un libro....lo stesso libro...scritto dalla stessa persona (Grande persona) e di farsi aiutare da qualcuno o da qualche associazione, e di munirsi di fortuna e presentarsi agli esami di fronte a funzionari del governo e ai militari.....ha storto il naso !!

[Simone]

Qualcuno suggerisce di iniziare con la CB ma francamente non è la stessa cosa,specialmente negli ultimi tempi.....

Se ti riferisci dal punto di vista tecnico, su questo punto lasciami dissentire. Con la CB impari tutto o quasi, collegamenti DX, invio QSL, apprendimento del codice Q e dell'alfabeto internazionale e ti viene anche il classico gergo che uno impreparato non ha, poi si impara a conoscere i fenomeni propagativi, le antenne l'autocostruzione e l'elettronica in generale e si potrebbe andare avanti all'infinito, insomma migliore palestra non esiste e spesso mi capita di ascoltare nuovi radioamatori a dir poco imbarazzanti proprio perché buttati direttamente nella mischia, per carità poi si impara comunque ma la gavetta in CB è insostituibile.

Se parliamo invece dei regolamenti è chiaro che la CB non ha nulla a che vedere con i radioamatori e difatti l'esonero prevede l'esame con sole domande sulle normative poiché è necessario conoscere le regole.

A meno che spendi qualcosa e ti fai preparare bene da un perito elettronico in TLC , un po come si faceva (e si fa tuttora ) con i professori di "doposcuola" da cui ti mandavano i genitori quando avevi carenze in qualche materia.

Sono d'accordo che la materia non è per tutti e per chi parte da zero sono dolori ma al contrario chi ha già esperienza con l'elettronica così come con il radioascolto la CB e con il mondo delle radiocomunicazioni in genere è enormemente avvantaggiato e qui torniamo al discorso precedente, buttarsi a capofitto a fare l'esame è come una lotteria che non si vince mai.

vi posso garantire che alcuni hanno mollato perché hanno scoperto (specialmente leggendo la parte normativa) che si stavano approcciando a qualcosa di più grande e complicato di quello che pensavano e dei motivi per cui si stavano patentando, e hanno lasciato perdere....

In tanti la prendono come un gioco ma appunto non lo è, non dico che sia una questione di vita o di morte ma le cose o si sanno o non si sanno e di solito a rinunciare all'esame sono quelli che prendono tutto alla leggere per poi trovarsi di fronte alla realtà.

Un amico mi ha chiesto in questi giorni e gli ho risposto in merito al mondo dei Radioamatori alla fine del discorso mi chiese direttamente DOVE si trovassero le scuole per radioamatori (non se..ma dove...) perché aveva percepito in qualche modo la grandezza della cosa e dava per scontato ci fossero delle scuole,pubbliche o private, alla mia risposta che non c'erano scuole.....aveva bisogno di un libro....lo stesso libro...scritto dalla stessa persona (Grande persona) e di farsi aiutare da qualcuno o da qualche associazione, e di munirsi di fortuna e presentarsi agli esami di fronte a funzionari del governo e ai militari.....ha storto il naso !!

Se c'è chi sottovaluta l'argomento c'è anche chi lo sopravaluta, certo addirittura una scuola sarebbe un esagerazione per quello che alla fine è solo un hobby e non un lavoro ma evidente il tuo amico non ha idea di cosa sia e cosa faccia un radioamatore, non siamo piloti d'aereo e nemmeno astronauti.

[Elio]

Anche dipingere è un hobby, ma il radiantismo non è solo un hobby, tralasciando le situazioni di emergenza /calamità, con il pennello e la tela non ti vai a lanciare nell'etere con 500 watt e vicino a te lassù hai aerei, satelliti, militari, ISS etc... ovviamente è un "hobby" ad altissima interazione col mondo esterno e lì bisogna sapere agire con estrema cautela, almeno questo percepisco io...

[Simone]

Certamente ma è solo una questione di coscienza e consapevolezza, l'etere è uno spazio aperta dove tutti operano e serve conoscere le regole ma a quanto pare molta gente ignora tutto questo comprando magari il Baofeng per andare a funghi, se uno invece decide di diventare radioamatore è una sua scelta ma non deve prendere la questione sottogamba, poi sappiamo che ci sono radioamatori e radioamatori o se si preferisce persone e persona, io ad esempio ne conosco un paio che vanno puntualmente in banda nautica senza averne alcun titolo a salutare parenti in barca, le regole le conoscono ma non le rispettano a suon di scuse: cosa vuoi che sia per qualche saluto o roba del genere, ecco questi sono i radioamatori che non vorremmo, meglio quello impreparato che quello idiota ma su questo non esiste una soluzione, le regola ci sono e valgono per tutti.

[IZETA5]

73, L'esame si fa un volta sola e passato questo l'importante comportarsi bene e rispettare le regole, le normative ci sono e non c'è bisogno di inventarsene di nuove, i primi a comportarsi male sono gli stessi OM che spesso si trasformano in disturbatori nascosti dietro ad una radio, purtroppo però è quasi impossibile far togliere una licenza quindi teniamoci l'anima in pace, non mi pare però un problema da non dormire la notte, la radio è bello per tutto quello che è e anche se giusto non bisogna guardare solo agli aspetti negativi.

A riguardo degli esami invece sarebbe giusto che fossero uguali per tutti e questo è fuori discussione.

[Dani]

Si potrebbe anche pensare ad un ritorno al passato con esame scritto al posto dei quiz e prova pratica di telegrafia https://amzn.to/3ro92gs e sicuramente la qualità media del radioamatore aumenterebbe ma alla fine cosa cambierebbe oltre ad esserci meno radioamatori! I pirla e i disturbatori sono sempre esistiti e non è possibile fare una selezione, passare un'esame non significa essere brave persone.

[charles_forever]

Indietro non si torna. Quindi lasciamo perdere nostalgie di CW o autocostruzione di ricevitori monotubo a reazione, trasmettitori a scintilla e quant'altro. Sicuramente, però, adesso l'esame è fatto male. Soprattutto sono fatti male i testi usati per prepararsi all'esame stesso. Ogni MISE fa come gli pare, ma, siccome non è prevista una scuola per aspiranti radioamatori ma solo corsi autogestiti dalle sezioni ARI di buona voglia, l'esaminando si trova a friggere in padella "sperando che se la cava". Se poi se l'è cavata, egli dimenticherà l'esame, non avendone ricavato nulla di pratico. I testi insegnano poco o nulla della vita pratica del radioamatore, ma solo a rispondere ai dannati Quiz.
In questo senso, un'esperienza CB aiuta senz'altro, o potrebbe aiutare. Vero che è una banda sola, ma è una banda molto particolare, se non si fanno solo "ruote da bravo CB che modula per bene", ma ci si spinge anche a tentare DX, esperimenti con antenne, uso dell'SSB, eccetera, può aiutare.

Charles

[Simone]

Dici bene, la pratica è fondamentale quanto lo studio e anche di più perché consente non solo di imparare ma anche di capire per davvero, l'ascolto, la CB e l'autocostruzione, anche un semplice dipolo, valgono di più di qualsiasi corso dove le cose entrano da un orecchio per uscire dall'altro nel giro di poco tempo.

Il resto lo fa l'impegno e la bravura di ogni singolo e anche se non si passa l'esame si ritenta, c'è gente che lo ha fatto e rifatto che non bastano le dita di una mano e altri che alla prima volta rinunciano a vita.

[Dani]

Ogni MISE fa come gli pare, ma, siccome non è prevista una scuola per aspiranti radioamatori ma solo corsi autogestiti dalle sezioni ARI di buona voglia

Su questo punto ricordo che proprio ultimamente si sta discutendo sulla proposta del MISE di far svolgere gli esami proprio all'ARI e questo metterebbe forse fine a esami non uguali per tutti, non mi soffermo invece sulle critiche che credo già sappiate ma volendo esiste anche la possibilità di bypassare il ministero in questione.

[Elio]

Tralasciando la non uniformità dei vari Ispettorati per me io problema non si pone agli esami, tanto 170 + 170 km ho percorso per presentarmi a Palermo andata e ritorno e 150+ 150 km dovrei percorrere fra andata e ritorno per raggiungere per esempio la sede ARI di Catania per svolgere gli esami e tornando agli esami ribadisco che la macchina a mio avviso è ben oliata e rodata, il problema su cui mi focalizzo è l'approccio al radiantismo teorico/pratico in termini didattici, dopo la mia esperienza sono sempre convinto che ognuno si aiuta come può, i più fortunati vivono vicino a delle sezioni ARI molto attive anche nei corsi per patente Radioamatore, nel mio caso credo fermamente che avrei dovuto allontanarmi geograficamente dalla provincia in cui vivo per raggiungere PA-CT-RG ( queste sono le delegazioni più attive in tal senso a mia convinzione) e capirete che per me è impensabile, qualcuno ha svolto i corsi interattivi online , qualcun altro ha studiato da solo e qualcuno si è aiutato con quel che trovava di supporto nei vari libri o sul web.
Purtroppo a supporto di tutto quello che ho scritto c'è poi la solita questione che si studia per affrontare determinati argomenti all'esame.....e poi quando ti siedi lì scopri che forse la musica è cambiata, il  MISe Liguria aveva postato tutte le domande inerenti gli argomenti di esame ( giusto o sbagliato non entro nel merito) e dopo un po di tempo ha tolto tutto dal suo sito web, o,perché i quiz erano ante marzo 2021 o perché gli è stato ordinato di rimuovere tutto.
Aggiungo una chicca che avevo dimenticato..... Nel gruppo FB "patente Radioamatore" ci sono riportate le testimonianze di alcune persone che hanno affrontato l'esame in merito alle domande somministrate, bene più di una persona ha riportato che gli sono stati chiesti i codici colori delle resistenze e loro valore, che bisogna saperlo o meno non entro nel merito però vi garantisco che  nè il mio Neri edizione 2021, nè il programma d'esame 2021 e nemmeno il videocorso che ho seguito hanno un minimo di accenno ai colori delle resistenze.
Ti capitano due domande di queste all'esame orale  e ti sei giocato la patente !!! (Vi garantisco che è successo, ad un candidato gli hanno fatta una domanda tecnica e quella successiva era quasi simile, un po come quelle che leggiamo nei simulatori d'esame) !!!
Riepilogando... Ti do un programma da seguire, ti interrogo su argomenti che sul programma che ti ho dato non sono menzionati e prima di presentarti qui arrangiati a studiare come puoi...!!!

[Elio]

Domenticavo, esame superato, in attesa  di patente( saputo stamane) anche lì un altro segreto inviolabile sino al momento giusto...mi è stato detto che la patente era in cartoncino, stamane scrivo al MISe per avere l'esito dell'esame e vedendo che alcuni ispettorati spediscono la patente via posta, alcuni inviano il file pdf chiedo al funzionario se visto che egli mi disse che la patente era in cartoncino dovevano inviarmela via posta e non ricordavo se avevo allegato alla mia raccomandata anche la busta affrancata per ricevere la patente, bene...sino ad adesso l'unica risposta che ho avuto e di aspettare la patente e poi richiedere il nominativo, poi l'AG e poi  l'Harec... Bene..perdonate lo sfogo... Ma ancora che M*****a di patente devo ricevere e conseguentemente come la riceverò resta un mistero !!!
Sino ad Aprile mi dicevano che molto probabilmnte gli esami erano a distanza.... poi mi fanno fare 340 km di statale ,5 ore alla guida fra andata e ritorno per 5 DOMANDE e gli veniva difficile stamani a dirmi se la patente era in carta o cartoncino o plastica o un ectoplasma a forma di patente !!!!! Povera Italia

[Simone]

Quando si parla di pubblica amministrazione le cose funzionano così e succedono cose a dir poco pirotecniche, quello che però fa ancora più arrabbiare è che se siamo noi a sbagliare succede il finimondo e ne paghiamo gravi conseguenze. Purtroppo l'amministrazione pubblica sappiamo che non vive di merito e le conseguenze le conosciamo da sempre.

[Elio]

Aggiornamento : patente e harec in cartoncino ricevuta via posta, attendo adesso nominativo

[ik2cnf]

Aggiornamento : patente e harec in cartoncino ricevuta via posta, attendo adesso nominativo

complimenti! ricevuta via posta ordinaria o elettronica?

73 maurizio

[Elio]

Cartoncino..... Raccomandata

[ik2cnf]

Cartoncino..... Raccomandata

ok, grazie per info.
In Lombardia non accettano più posta cartacea né la inviano
Solo posta elettronica

73 maurizio

[Elio]

nominativo ricevuto : IT9 JLH

[thomas]

IT9 JLH???

VABBE'.....

[Elio]

..vabbè cosa scusa...?

[thomas]

IT9 JLH secondo te sarebbe un nominativo OM italiano??
Ma sei serio??

[Hotel 99]

E io che credevo che la Sicilia facesse parte dell'Italia.

[Elio]

IT9 JLH secondo te sarebbe un nominativo OM italiano??
Ma sei serio??

Tu che dici...? Sono serio...? Vuoi che ti mando in pm patente, harec ed email del rilascio nominativo...?
O forse non sai cha la sicilia essendo isola ed essendo statuto speciale usa ancora IT 9....

[thomas]

Scusa, hai ragione... errore mio !
Ero entrato in un tunnel mentale... scusa ancora.

[Elio]

E io che credevo che la Sicilia facesse parte dell'Italia.

...a cosa dobbiamo questa "perla di saggezza" ?......

[Hotel 99]

Capita.