Accordatore CG-3000 un dubbio

Aperto da Aldo, Mer 03 Gennaio, 15:51 2024

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"In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei" (Disclaimer)

Aldo

Buon pomeriggio e un augurio di buon 2024.
Come avevo scritto tempo fa in un altro post sono in procinto, nei prossimi mesi, di un cambio di residenza e avendo la possibilità di installare solo una verticale, avevo chiesto pareri su un accordatore di antenna. Pensavo a quello della Yaesu possedendo un FTdx3000, Mi fu consigliato vista la robustezza e le migliori caratteristiche un GC-3000.
Lo ho acquistato ed è ancora imballato.

Se qualcuno lo usa o lo ha posseduto chiedo questa informazione:
Una volta eseguiti gli accordi in bassa potenza questi vengono memorizzati per un uso immediato.
Leggendo su vari siti le caratteristiche di questo accordatori, in alcuni è riportato che le memorie sono non volatili, in altri che ad alimentazione spenta tutte le memorie si riassettano.
Qualcuno gentilmente mi sa togliere questo dubbio?
Se le memorie si riassettano non sarebbe di mio gradimento e lo renderei.
Vi ringrazio.
Aldo
Aldo - IU4GPY  - ex IW4ANV
JN54NG
www.qrz.com/db/IU4GPY

Olduser2

Stando al manuale (che dovresti avere, se hai il tuner)

https://www.fracassi.net/iw2ntf/manuali/CG%203000N%20Automatic%20Antenna%20Tuner.pdf

togliendo l'alimentazione l'accordatore viene resettato

"To reset the tuner, just simply disconnect the power or use optional control box"

per cui, a meno che nei modelli più recenti non abbiano aggiunto una batteria tampone... ad ogni modo, non ritengo che la "volatilità" delle memorie sia un problema, se non usi una potenza superiore a quella supportata dall'accordatore, lo stesso non creerà nè avrà problemi e visto che ci mette 2 secondi ad accordare nel caso una data frequenza non sia in memoria, non credo avrai problemi con l'apparato.



Aldo

Grazie per la risposta.
Certo che ho letto e visto dal manuale che togliendo l'alimentazione si ha il reset delle memorie, il dubbio era dovuto al fatto che su alcuni siti, nelle caratteristiche, è riportato che le memorie sono NON volatili e che per il reset era disponibile con apposito accessorio (allego immagine)
Ciao e auguroni
Aldo
Aldo - IU4GPY  - ex IW4ANV
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www.qrz.com/db/IU4GPY

Olduser2

l'accessorio è, appunto, il cosiddetto "optional control box" citato nel manuale

però... prima di darlo indietro, pensaci, ha MOLTO senso che le memorie siano volatili

Aldo

Grazie, terrò conto del tuo consiglio.
Probabilmente il control box serve per chi tiene sempre alimentato l'accordatore altrimenti se è sufficiente togliere l'alimentazione per il reset non servirebbe a nulla. Invece leggendo le istruzioni del control box, per chi ha una radio Icom compatibile sarebbe un accessorio utile.
Ciao
Aldo - IU4GPY  - ex IW4ANV
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Olduser2

Per quanto riguarda il "controlbox"

https://www.hamradioweb.org/forums/forum/discussioni-areas-of-discussion/autocostruzione/7731-tuner-control-unit-per-cg3000

fa veramente poco, e non è difficile costruirselo da soli

Olduser2


se poi fosse utile, allego il manuale dell'accordatore SGC SG-230 dal quale i cinesi hanno "copiato" il CG-3000, manuale che contiene anche lo schema del controlbox "originale"


Aldo

Aldo - IU4GPY  - ex IW4ANV
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www.qrz.com/db/IU4GPY

Olduser2

Quindi alla fine cosa hai deciso, lo tieni o lo rendi ?

Aldo

Penso senz'altro di tenerlo. Quando mi sarò trasferito, tanto per provarlo, lo alimenterò in continuo con un alimentatore, poi passato il delirio della sistemazione della nuova casa mi cimenterò nella costruzione dello scatolotto. Magari con batteria a tampone. Ho un paio di mesi per pensarci bene bene. Grazie delle dritte.
73
Aldo
Aldo - IU4GPY  - ex IW4ANV
JN54NG
www.qrz.com/db/IU4GPY

Stefano IU8IXZ

Salve a tutti, ho acquistato quest'accordatore e sto cercando di capire come funziona, il manuale è solo in inglese perciò per me è arabo perché non capisco na parola. Il comando di accordatura come gli si dà all'accordatore ? Oppure fa tutto in automatico come riceve la portante ? Domando perché da quello che ho capito leggendo questa discussione il controlbox esterno serve solo se si vogliono restare le memorie.

Io come apparato ho un Icom 706 MK2G
73 - IU8IXZ

IK10

Ti allego il manuale traslato in italiano, per il resto, non conosco questo accordatore ma fai prima a contatare il produttore per toglirti ogni dubbio.

Stefano IU8IXZ

Citazione di: IK10 il Lun 05 Agosto, 13:06 2024Ti allego il manuale traslato in italiano, per il resto, non conosco questo accordatore ma fai prima a contatare il produttore per toglirti ogni dubbio.

Grazie mille, utilissimo il manuale in italiano, ora non mi resta che vedere quali sono i cavi di alimentazione.

C'è scritto che bisogna collegarlo ad una terra, ma se non c'è l'ho disponibile come faccio ? Il condominio ne è sprovvisto
73 - IU8IXZ

IK10

Un amico in una situazione simile aveva tirato un cavo dentro casa e poi lo ha fissato al tubo di un termosifone. Non so nello specifico cosa comporti non usare il cavo di terra ma puoi scoprirlo da te e poi se necessario prendere provvedimenti.

Is0hza

Buonasera a tutti, anche io ho intenzione di acquistare un cg3000 per la longwire che ho. Il fatto è che l'impedenza riscontrata in 80 e 160 metri è di soli 6 ohm quindi il 3000 non accorderà su quelle bande. La longwire è ripiegata su stessa con la distanza fra i due fili di cm 50. avete avuto qualche situazione simile ? grazie per la risposta.

NANO

Di seguito due documenti, il primo e' l'analisi costruttiva del CG-3000, il secondo il modo operativo con il box di controllo da stazione.
Una nota, la max potenza specificata gestibile dal CG-3000 e' indicata a 200W P.e.P. . Questo non significa che si possa usare una portante continua di 200W, inoltre la potenza che si puo' usare dipende molto dalle condizioni del carico di antenna. Mi spiego, se l'antenna e' molto disaccordata e' meglio ridurre la potenza di pilotaggio per evitare di dovere fondere i contatti dei rele' utilizzati per la commutazione.
Giusto per chiarire.

Is0hza

Ciao Nano, sulla prima parte del tuo messaggio sapevo già. Ho chiesto del perchè in 80 e 160 non accorda. O meglio ha un'impedenza di 6ohm e di conseguenza swr altissimo. Grazie comunque 73

NANO

Da quello che scrivi in 160/80 metri l'antenna e' troppo "corta" ed e' capacitiva. Dici di avere 6 OHm di parte reale dell'impedenza su tali bande, ma quanto e' la parte reattiva ?. Il CG-3000 non fa i miracoli anche se puo' configurarsi automaticamente in una cella LC oppure CL ma non CLC. Il suo range di accordo copre  da 12 OHm fino a Z=1000 OHm. Le celle LC o CL hanno limitazioni di accordo su impedenze estreme, cosa che non avviene con un accordatore a T (CLC) che puo' operare su tutti e 4 i quadranti della carta di Smith.

Is0hza

Ciao Nano, l'antenna è lunga mt 37,80 e devo devo fare una precisazione, i 6 ohm  li ho solo in 80 e 160 metri. Riguardando alcune immagii di Ivo Brugnera ho visto che lo scatoloto co0n dentro il trasformatore  è distante dal palo di sostegno circa 20 cm, il mio è fissato direttamente sul paolo con un distanziatore di 6 cm. dai 40 ai 10 metri le copro tutte senza ATU della radio con impedenze variabili da 38/40 a 67 ohm swr più che accetabili intorno all'1:1,5. Solo in 15 metri si prseta un ros di 3 escluse come detto i 3,5 e 1,8 mhz. Ho aggiunto un contrappeso di 25 metri e migliora qualcosina, poco, solo sulle bande che già posso utilizzare.

NANO

Se usi il CG-3000 DEVI ELIMINARE il trasformatore di impedenza.
Leggi quanto ho evidenziato in giallo.
Installare, nel caso, un contrappeso lungo 1/4 d'onda per ogni banda sulla quale si desidera operare collegato al galletto della ground.

Is0hza

Certo Nano, se applico il GM il 9:1 va eliminato. Ora come ora ho un contrappeso di più di venti metri. il fatto è che non ho spazio per uno per i 160 e 80 metri. Però quando avevo piazzato una long wire da 22 metri circa, coprivo anche quelle. In 160 ci ho fatto pure dei qso, in italia ma li ho fatti. Pensavo che allungando a circa 40 metri avrei migliorato la resa ed invece nulla da fare. Con il bel tempo allontano la scatoletta dal palo metallico e faccio un supporto plastico da almeno un metro per allontanare il filo ripiegato di ritorno dal palo portante e fare una specie di zig zag e vedere se l'impedenza, in quelle bande cambia. Per ora devo aspettare, tempo brutto.

Is0hza

Comunque, stando alle tabelle che si trovano in rete sulle lunghezze csuali delle long wire io ho adottato i 37.80 metri. Però se faccio il calcolo di 300.000 diviso 1840 il risultatio è di mt 163,043478, se poi lo divido per 4 mi da mt 40,7608695 e cioè un quarto d'onda dei 160 metri e mezza onda in 80 metri.

NANO

C'e' qualcosa che non mi torna nella descrizione del tuo problema.
Immagino che la misura dei 6 Ohm tu la abbia ottenuta con un analizzatore di antenna. Il problema risiede in quale punto hai fatto la misura : al terminale del cavo in stazione o nel punto di alimentazione dell'antenna.
Dico questo perche' il cavo introduce una trasformazione di impedenza se nel punto di alimentazione dell'antenna l'SWR non e' 1 o poco piu'. Se la misura dei 6 OHm la hai eseguita in stazione , il povero CG-3000 dovra' accordare una impedenza ben diversa da quella che hai misurato al termine del cavo.
Anche gli altri risultati relativi all'SWR sulle altre bande sono affetti da tale problema.
Quello che si dovrebbe fare e' spostare il piano di misura del tuo analizzatore di antenna al termine del cavo nel punto in cui lo si attacca all'antenna. Tale calibrazione permette di eliminare la variabile cavo in modo che tale calibrazione la comprenda. Dopo, e solo dopo, si puo' eseguire la misura in stazione della impedenza e quella che misurerai sara' quella vera dell'antenna.

NANO

Tanto per confermare che il cavo introduce una trasformazione di impedenza, supponiamo il caso che tu abbia letto in stazione una Z=6 OHm senza parte reattiva alla frequenza di 3.5 MHz
Supponendo cio' e supponendo anche l'utilizzo di un cavo coax RG213 di lunghezza 20 metri, l'SWR in stazione risulta 8.3 mentre ai capi del terminale dello stesso cavo ma nel punto in cui si collega all'antenna leggerai una impedenza di Z=12+62 OHm a cui corrisponderebbe un SWR di 10.2 .
In 160 metri, sempre con lettura di 6 OHm in stazione, al terminale del cavo connesso all'antenna leggerai un SWR = 11.2 .
Questi valori indicano che l'antenna e' fuori risonanza e l'impedenza dell'antenna risulta :
in 80 metri Z= 12+j62 OHm    @ 3.5 MHz
in 160 metri Z= 26-j107 OHm  @ 1.8 MHz
Questo senza considerare la parte reattiva che tu hai detto pari a 0 poiche' citi solo 6 OHm come parte reale.
Per lunghezze diverse di cavo quanto indicato cambia. Questo e' solo per fare capire che il cavo, se l'antenna non e' accordata, inserisce una trasformazione di impedenza facendo leggere in stazione un SWR fuorviante.
Ecco perche' l'accordatore da palo connesso direttamente all'antenna risulta la soluzione ottimale per accordare l'antenna, in modo tale che, indipendentemente dal cavo non avvengano trasformazioni di impedenza. Si avrebbe quindi 50 OHm in ingresso all'accordatore da palo, cavo con Zc=50 OHm, impedenza di uscita dell'RTX pari a 50 OHm.

Is0hza

Ciao Nano, si le misure le ho fatte con il nano in stazione. Il cavo di discesa è lungo MT 23. Fare le misure su mi viene male. Ad ogni modo credo comunque che la lunghezza della filare non sia corretta. Prima avevo MT 22 circa ( non ricordo bene ) di filo random come antenna, ci facevo 160 e anche 80 metri. Il fatto di aver allungato il filo a quella misura è dovuta alle tabelle che si trovano in rete. Però,la prossima prova che devo fare e allungare quel filo a MT 41,5, mi ci stanno giusti giusti. Per misurare direttamente sul tetto mi occorre una decina di metri di cavo da collegare al 9:1 e poi al nano. Vedremmo che succede, ma prima devo aspettare che si asciughino le tegole per evitare di rompere qualcuna. Credo anche che il problema sia pure da ricercare sulla poca distanza fra trasformatore e palina zincata di sostegno. Devo allontanare il trasformatore dal palo almeno 15/20 centimetri. 73

NANO

Non e' necessario  fare le misure "su" attaccato all'antenna. Come ti ho descritto, fai la calibrazione del nano al termine del cavo di 23 metri in questo modo. La cosa risulta semplice se puoi sconnettere il terminale del cavo dall'antenna e lo porti in stazione a fianco del nanovna, in caso contrario puoi usare una matassa di cavo dello stesso tipo, produttore e lunghezza posto in stazione. Fatta la calibrazione per ogni banda la salvi in memoria. In questo modo hai calibrato il nanovna spostando il piano di calibrazione nel punto in cui viene connesso all'antenna ma la misura la fai in stazione con il nanovna. Sul nanovna disponi di 5 memorie e puoi salvare la calibrazione per 5 bande.
Il sistema e' questo :

 

Is0hza

Ciao Nano, certo potrei anche utilizzare il carico fittizio sul connettore del cavo che arriva su al trasformatore e in stazione fare la calibrazione per ogni banda, rilevare le impedenze e poi rifare le misure. Una volta ricollegato il cavo al trasformatore, riscrivere le letture e vedere le differenze. Ma questo lavoro, che è piuttosto impegnativo, devo farlo una volta inserito il filo da 41 metri. Ora come ora non avrebbe senso anche perchè devo fare alcune modifiche.

NANO

Citazionecerto potrei anche utilizzare il carico fittizio sul connettore del cavo che arriva su al trasformatore
Carico fittizio ?. Forse intendevi i tappi di calibrazione come nel disegno che ho fatto. La calibrazione SOL sulla porta S1 del nanovna utilizza i tre tappi : aperto, corto. load 50 OHm.

Is0hza

Per la calibrazione, tenuto conto della lunghezza del cavo, va calibrato tutto. Il carico è da 50 ohm come il tappino dello strumento. Fatta la calibrazione, ricollego il cavo al trasformatore con la longwire e posso fare sia la misura completa da 1.8  sino ai 50 mhz oppure, per una lettura più precisa, banda per singola banda.

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